NXT TakeOver: WarGames lo abbiamo consegnato agli archivi. Non resta che valutare quanto visto, match per match.
WAR GAMES MATCH: TEAM SHOTZI VS TEAM CANDICE
Un incontro assolutamente vivace nonostante abbia preso circa tutta la prima ora dello show. Non innova ma segue bene la tradizione riuscendo a coinvolgere grazie al forte impegno e sacrificio delle ragazze coinvolte. Io Shirai subisce il cliché di un iniziale tentativo di estromissione dal match, scelta che trovo sempre esageratamente inutile in quanto il match non può iniziare finché tutti i partecipanti non sono dentro le due strutture. La campionessa di NXT nei ring ovviamente ci entra e lo fa lanciandosi dalla cima della gabbia dopo essersi messa un bidone addosso, generando forse più ilarità che stupore. Il match prosegue nel suo schema di spot fest con un finale più che positivo che vede Io Shirai soccombere alla presa di Raquel Gonzalez con tanto di scala spezzata in due, candidando la Gonzalez a prossima number one contender.
Voto: 7
SINGLES MATCH: TOMMASO CIAMPA VS TIMOTHY THATCHER
Ci si aspettava una contesa molto dura e i due non deludono troppo le aspettative. I colpi sono davvero violenti e ne è la prova l’orecchio sanguinante di Thatcher dopo una clamorosa ginocchiata di Ciampa. Proprio il sangue, da spiacevole inconveniente, diventa un significativo protagonista. Un particolare estetico che da quel quid alla contesa accentuandone lo scopo narrativo. L’ex EVOLVE Champion quasi si esalta alla vista del suo stesso sangue ma questo non gli basta a vincere la contesa. Un personaggio di Thatcher sempre più relegato a “jobber” di estremo lusso per i top. La WWE non sembra al momento voler fare il passo oltre con lui.
Voto: 7
STRAP MATCH: DEXTER LUMIS VS CAMERON GRIMES
Eravamo di fronte ad uno dei match meno attesi della storia dei TakeOver e complice la stipulazione lo spettacolo non è stato un granché. Movimenti limitati, spot ridotti, ritmo lento; tutte naturali conseguenze della stipulazione più anacronistica del 2020. Difficile fare di più, lo capisco, ma questo match resta l’unica vera nota stonata della serata.
Voto: 5.5
NXT NORTH AMERICAN CHAMPIONSHIP TRIPLE THREAT MATCH: LEON RUFF (c) VS DAMIAN PRIEST VS JOHNNY GARGANO
L’unico incontro che vedeva un titolo in palio all’interno della card finisce col cambio proprietario, con Johnny Gargano che grazie all’aiuto dei suoi Ghostface (tra cui Austin Theory) si aggiudica per la terza volta in carriera la meravigliosa cintura. Facendo un passo indietro il match viaggia a ritmi particolarmente alti. Leon Ruff lascia subito il campo facendo sì che la contesa nei primi minuti si trasformi in un Singles Match. Johnny e Priest ci hanno abituato bene in queste ultime settimane e continuano ad offrire un buonissimo spettacolo fino al ritorno di Ruff. Il compito del campione regnante era quello di offrire il lato spot del match, Ruff dimostra grande atletismo seppur una pulizia non eccelsa nelle mosse, forse legata ad un’iniziale emozione. Il match è divertente fino all’intromissione, decisamente telefonata, dei Ghostface. Alcuni falsi finali smuovono il match fino alla definitiva vittoria di Johnny Gargano. Resterà un mistero questa breve parentesi di Ruff campione.
Voto: 7
WAR GAMES MATCH: UNDISPUTED ERA VS “KINGS OF NXT”
Sicuramente il match con le più alte aspettative e il WarGames maschile non delude le alte attese, ma parliamo di grandi atleti che dimostrano per l’ennesima volta il proprio valore. McAfee è un valore aggiunto al match perché unisce un grande trash talking a una buona abilità nel fare e soprattutto vendere le mosse. La chimica con Cole è evidente, ma a rubare la scena sono Kyle O’Reilly e Pete Dunne. Tanti buoni spot, alcuni ripetitivi di passati WarGames, tengono alta l’attenzione al match. Un finale adrenalinico con una clamorosa sequenza di mosse, impressionante dopo i 45 minuti di match, chiude la contesa grazie allo schienamento decisivo di O’Reilly, sempre più uomo push dell’Undisputed ERA. Unica grande pecca il non aver portato alcun sviluppo narrativo, le basi per osare c’erano tutte, resta un match molto più per lo spettacolo che per l’evoluzione dei personaggi.
Voto: 8
Un NXT TakeOver: WarGames che offre una qualità media assolutamente accettabile, pur con qualche pecca. Il pubblico, il vero cuore pulsante del Black & Gold Brand, oggi è sembrato mancare più del solito.