Owen Hart: la vedova mostra le prove dell’incidente. Importante dettaglio sulla morte di Hart nell’ultima puntata di Dark Side Of The Ring dedicata alla sua carriera.
Con il film documentario su Owen Hart si è chiusa la seconda stagione di “Dark Side Of The Ring”. Un documentario atteso da tutti i fan del canadese morto durante il Pay Per View Over The Edge del 1999. Tra le persone che hanno raccontato quanto successo c’è anche la moglie, Martha Hart, la quale ha mostrato alla produzione le prove dell’incidente date a lei al termine del processo contro la WWE.
Il racconto di Martha Hart
Un momento molto toccante del documentario è stato proprio il momento in cui la vedova del canadese ha mostrato la scatola con il costume di Blue Blazer e il moschettone a rilascio rapido che avrebbe dovuto agevolare la caduta controllata di Hart ma che, purtroppo, si aprì molto prima facendolo precipitare per circa 30 metri uccidendolo pochi istanti dopo l’impatto. Ecco le parole della vedova:
Ci mostrarono queste prove sul tavolo e lì vidi per la prima volta il moschettone. Ci hanno spiegato il funzionamento e mi arrabbiai tantissimo. Era terribile. La vita di mio marito dipendeva da questo.
Jim Cornette e le ultime parole di Owen
Tra i vari protagonisti della puntata c’è anche Jim Cornette il quale ha commentato gli eventi di quella sera tramite le testimonianze di chi era presente. Corny è visibilmente toccato e, con la voce rotta dall’emozione, ha raccontato il particolare sulla reazione di Owen in quelle che sarebbero state le sue ultime parole:
Quando Owen stava cadendo, tutti quelli che erano lì confermano che l’ultima cosa che gridò fu “Attenzione!”. Un ragazzo che cade da 30 metri e sa di essere spacciato. E l’ultima cosa che fa è avvisare tutti perché non vuole far male a nessuno. È stato tutto così dannatamente stupido. Si poteva evitare, non doveva succedere.
I video sono spezzoni tratti dalla puntata dedicata a Owen Hart uscito ieri.