Pagelle di Extreme Rules 2020, un evento quest’anno a tema Horror. Sperando che il tema non sia il presagio di una serata paurosa, andiamo ad analizzare quanto visto.
Kick-Off Match: Kevin Owens vs Murphy
Compito sempre non facile provare a far interessare qualcuno ad un match del Kick-Off, ma nonostante l’esigua durata (scarsi 10 minuti) i due atleti non si risparmiano e offrono una buona contesa. Il ritmo è alto fin da subito con il Prize Fighter che tenta repentinamente la Stunner in due distinte occasioni, l’australiano è attento ed evita le offensive del rivale, colpendo a sua volta molto duro, in particolare con le ginocchia. Il ritmo si abbassa con una fase centrale in controllo del discepolo, ma un tentativo di Superplex andato a male, apre le porte al canadese che prima connette un meraviglioso Moonsault e poi chiude con la Stunner.
Voto: 7
SmackDown Tag Team Championship Tables Match: The New Day (c) vs Nakamura & Cesaro
Opener con i titoli di coppia in un Tables Match tutt’altro che entusiasmante. La contesa non decolla con pochi spot meritevoli di memoria. Lo Swing di Cesaro misto alla ginocchiata di Nakamura è uno di questi. La regola aurea di “chi prepara, subisce” ancora una volta viene rispettata: è il duo heel infatti a vincere grazie a una Powerbomb dello svizzero sull’ex campione WWE. Uno spot finale interessante che non salva dall’insufficienza l’incontro.
Voto: 5
SmackDown Women’s Championship Match: Bayley (c) vs Nikki Cross
Secondo Match della serata e la qualità purtroppo non migliora; i ritmi sono tremendamente bassi e l’incontro ne risente. Bayley controlla la parte iniziale, per poi subire il contrattacco della scozzese dopo un colpo all’angolo mancato. L’ex Sanity passa in vantaggio ma il colpo col tirapugni di Sasha è decisivo. La Role Model vince ma offre l’ennesimo match scontato e ripetitivo di scrittura da campionessa del roster blu. E’ ora che vengano prese posizioni diverse, perché il regno continua ad essere dominante ma deludente.
Voto: 4,5
Eye for an Eye Match: Seth Rollins vs Rey Mysterio
Il vomito di Seth Rollins descrive questo incontro. La scena è onestamente triste, come la scrittura di questo incontro, ma l’errore resta a monte. I due sono atleti di indubbio valore, metterli in una stipulazione del genere rende il tutto uno spreco disumano, del loro talento e del nostro tempo. Il match prosegue, colpo dopo colpo, nel tentativo di cavare l’occhio dell’avversario. La violenza non si risparmia ma è fine a se stessa. Il Messiah vince, dopo una fase finale in cui i due si alternano nella posizione di vantaggio ai gradoni. E’ Seth a uscire vincente, nel classico modus operandi delle ultime settimane. Onestamente incommentabile.
Voto: 1
RAW Women’s Championship Match: Asuka (c) vs Sasha Banks
Una piccola luce in fondo ad un buio tunnel. Le ragazze combattono bene, con Sasha che domina la prima fase, la campionessa resiste anche alla temibile Banks Statement toccando la corda più bassa. Il dominio della Legit Boss termina e la nipponica si esibisce in una serie di German Suplex prima e poi pesca anche dal Move Set dello Champion, il Judas Effect e la Codebreaker. Il lottato lascia così spazio all’overbooking, l’ex KANA sbaglia mira e colpisce l’arbitro con il Green Mist; Bayley fa la cosa meno aspettata e si sostituisce allo stesso, letteralmente dopo averlo spogliato della divisa, conta il 3 all’amica e sancisce la vittoria e apparentemente una nuova campionessa. Sulla legittimità del risultato ci sarà da discutere, l’idea è il dominio delle due in tutto il Main Roster, questa strada inaspettata avrà sviluppi, positivi o negativi che siano.
Voto: 7
WWE Championship Match: Drew McIntyre (c) vs Dolph Ziggler
Ziggler logicamente sceglie una stipulazione a lui favorevole, l’assenza di squalifica agirà solo per lui. La scelta è coerente con la costruzione da semidio del campione, come scontato è il risultato. Lo Show-Off dà tutto se stesso, lo scozzese resiste a tanto, forse troppo, due Zig Zag, e addirittura ad una Rock Bottom su una sedia. Finale omaggio all’Heartbreak Kid Shawn Michaels, con Ziggler che chiama il SuperKick alla sua maniera e Drew che si rialza repentinamente e colpisce con la sua infallibile Claymore. Si poteva fare di più, ma si poteva fare anche molto meno.
Voto: 6,5
Wyatt Swamp Fight: Braun Strowman vs Bray Wyatt
Facciamo una doverosa premessa, sono qui per giudicare il wrestling lottato, e questi tipi di incontro non sono giudicabili da questo punto di vista. Non posso giudicare neanche il lato registico poiché non ne ho le competenze e non posso assolutamente permettermi di criticare i gusti e le emozioni che ha suscitato, quelle sono di ognuno di voi e nessuno potrà mai metterle in dubbio. Cosa posso dirvi? Posso parlarvi delle mie sensazioni a riguardo. Onestamente una brutta copia del FireFly Fun House Match, un tentativo di riprodurre un viaggio mentale con scarsi risultati, retto su una storia tra i due non così solida, con molte scene cringe e onestamente poco “Horror”. L’apparizione di The Fiend fa presagire al terzo match tra i due, questa volta inevitabilmente col titolo in palio.
Voto: S.V.
Un Extreme Rules poco estremo, poco horror e poco interessante. Insistere sul lato cinematografico è ormai come sparare sulla croce rossa, non se ne sente il bisogno. Lo ripeto, il mondo del Wrestling sta provando ad andare avanti, è ora che anche la WWE torni sulla quella strada, altrimenti i risulati saranno sempre questi.
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