Payback, il prossimo pay-per-view della WWE, sta già dando tantissimi problemi al team creativo della compagnia di Stamford.
Payback si disputerà il prossimo 30 agosto ad appena una settimana di distanza dal Biggest Party of the Summer in casa WWE, SummerSlam 2020. La situazione che si è venuta a creare sembra davvero molto strana: la WWE, infatti, ha deciso di organizzare un nuovo pay-per-view solamente sette giorni dopo SummerSlam ed il team creativo sembra essere entrato in confusione totale.
Già nelle scorse settimane vi avevamo più volte riportato diverse notizie sulla situazione confusionaria all’interno del backstage della WWE, con segmenti proposti e rifiutati, annullati e cancellati all’ultimo. Per Payback, a quanto pare, la situazione sembra davvero più grave del solito.
“La WWE vuole ancora organizzare Payback il 30 Agosto. C’è un grosso problema e lascerò che questa citazione della fonte parli da sola: ‘chi c***o sa cosa succederà a Payback, cambia tre volte al giorno!’“
Sembra, dunque, che ci siano grandi problemi in vista dell’evento di fine agosto. Quanti segmenti rifiuterà questa volta Vince McMahon?