Renee Young fu tra i primi membri della WWE ad annunciare di essere risultata positiva al test del Coronavirus. Secondo quanto emerso negli ultimi giorni, la federazione non ha apprezzato il suo annuncio in quanto orientata al mantenere le notizie all’interno dell’azienda.
Il 2020 sarà ricordato a lungo come uno degli anni più difficili, se non il più difficoltoso, vissuto nell’attualità storica dalla WWE.
La Pandemia di Coronavirus ha sconvolto equilibri e costretto l’azienda ad un periodo, tuttora in corso, di eventi a porte chiuse con conseguenti perdite economiche, che hanno forzato il rilascio di molte Superstar e dipendenti aziendali nel mese di Aprile.
Quando Renee Young ha twittato di essere positiva al Coronavirus
La notizia dell’atleta del Perfomance Center risultata positiva, scaturì in breve tempo una girandola di indiscrezioni al quale si unì anche la voce di Dave Meltzer, che dichiarò un numero di circa 30 contagiati tra Superstar e dipendenti.
Poche ore fa abbiamo scoperto che uno degli atleti risultati positivi verso la fine di Luglio era AJ Styles, per sua ammissione.
Il suo nome va così ad aggiungersi a quelli di Apollo Crews, Kayla Braxton, Jamie Noble e Renee Young.
Quest’ultima, che da poco ha separato la sua strada con la WWE, fu la prima ad annunciare pubblicamente su Twitter di essere risultata positiva al test del Coronavirus.
Durante l’intervista allo Sport Illustrated Media Podcast, l’ex presentatrice di WWE Backstage ha ammesso che il suo annuncio “non è stato ben visto”, raccontando la reazione della compagnia:
“Non dissero ‘non avresti dovuto postarlo’. Ma lasciarono intendere un ‘Avremmo preferito davvero che ci avessi avvisato che l’avresti postato‘. Era un male per i PR e quant’altro.
Ma ci tengo a ripeterlo, non avrei mai pensato una cosa del tipo ‘Ehi ragazzi adesso twitto che ho il COVID ah ah ah’. Non era minimamente ciò a cui stavo pensando quando l’ho scritto.”