Being The Elite 208 | Popolo di The Shield Of Wrestling, benvenuti all’episodio 208 di Being The Elite! Io sono Francesco D’Onofrio e vi proporrò il report della puntata. Buona lettura!
Nick Jackson, Kenny Omega, “Hangman” Adam Page e Matt Jackson sono in fila al bagno, in attesa che qualcuno esca. Matt cerca di tagliare la fila, ma i compagni dell’Elite non glielo consentono. Per questo motivo, Matt decide, nuovamente, di “tagliarsi” la fronte, così da “sanguinare” e poter saltare la fila. Quando Matt dice a Michael Nakazawa (l’uomo che occupava il bagno) di uscire dal bagno, dato che sta sanguinando, Michael risponde che sta sanguinando anche lui…
Sigla!
Gli Young Bucks sono a Dallas e si stanno dirigendo a Jacksonville, indossando le mascherine e chiedendosi se, effettivamente, gli spettatori riescano a sentirli parlare attraverso le mascherine. Si tratta di un ritorno ai vecchi video di Being The Elite contenenti i viaggi in aereo.
Gli Young Bucks scherzano sul fatto che ci sono seduti due uomini molto grandi (Brian Cage e Luchasaurus) e, in mezzo, uno più piccolo. Chi sarà? E’ Brandon Cutler!
Gli Young Bucks sono a Jacksonville, dove si terrà, ormai tradizionalmente, la puntata di AEW: Dynamite. Questa volta, non lotteranno in alcun incontro, ma comunque presteranno molta attenzione a ciò che succede. In particolare, Matt Jackson non vede l’ora di vedere FTR vs The Butcher & The Blade. Inoltre, Matt mostra il braccialetto che dimostra che è risultato negativo al test per il COVID-19, una procedura che stanno svolgendo tutti ad ogni taping televisivo.
“Hangman” Adam Page dice a Kenny Omega che si sta recando all’hotel per un drink, per cui il tag team partner lo segue. Interviene, però, Matt Hardy, che si autoinvita per un bicchiere di vino rosso. Adam sembra piuttosto confuso, ma Kenny acconsente. Quando Matt chiede a Kenny perché non vengono anche gli Young Bucks, Kenny dice che il problema è che sono troppo Cristiani…
Brandon Cutler si reca nuovamente dai Best Friends, alla ricerca di un segmento per Being The Elite. Tuttavia, ancora una volta, i Best Friends non sono riusciti a pensare a nulla e, ancora una volta, scappano.
Immagini di AEW: Dynamite, con gli FTR che litigano con Kenny Omega & Adam Page.
Tony Schiavone si reca dagli SCU e chiede a Christopher Daniels della colonscopia che ha fatto. Quest’ultimo dice al commentatore di sedersi e inizia a raccontare una lunga storia. Frankie Kazarian, alla fine, non ce la fa più ad ascoltare questa storia e dice a Christopher di portarla a casa (Take It Home). Interviene, così, Matt Hardy, che ferma il tempo e spiega il significato di Take It Home. Quest’espressione significa un qualcosa che viene detto al lottatore, allo scopo di stringere i tempi e arrivare alla fine del segmento. Questo può accadere o perché sta per terminare il tempo a disposizione o perché lo spettatore sta perdendo l’interesse. Quando riparte il tempo, Christopher chiede scusa per averne parlato troppo. Tuttavia, chiede a Tony se gli ha mai parlato di quando aveva un’unghia incarnita… A quel punto, tutti si arrabbiano e se ne vanno.
Colt Cabana comunica a Kenny Omega che deve registrare un Bit Of The Week per Being The Elite. Kenny, esaurito, gli dice che può andare in qualunque posto insieme con Chris Harrington. Tuttavia, Colt gli dice che Chris non è con lui, non è neanche nell’edificio. Sentendo questa notizia, Kenny si esalta e fa ripartire la caccia all’uomo. Tuttavia, Kenny non riesce ad agguantare Colt, che, anzi, riesce anche a “schienare” Kenny con un roll-up, nel momento in cui i due atleti sono arrivati sul ring di AEW: Dynamite. Kenny si infuria e se la prende con l’arbitro Rick Knox, ma quest’ultimo lo allontana. A quel punto, Kenny, sconvolto, si chiede: “Tutti quanti possono prendermi a calci in c**o?”
Alex Abrahantes, commentatore spagnolo della AEW, ci dà il benvenuto ad una nuova lezione di spanglish. La parola di oggi è chequear. Per fornire un esempio e un contesto, ecco Ortiz & Santana, i quali spiegano che chequear si può riferire a controllare o dare un’occhiata. A tale proposito, Ortiz richiama l’esempio della scorsa settimana.
I Best Friends sono sdraiati per terra, per pensare al segmento di Being The Elite. Chuck Taylor propone di impersonare dei pirati o di rubare la Dichiarazione d’Indipendenza, ma l’idea non viene accolta. Trent, poi, dice che questo è stato l’anno migliore della loro vita.
I Private Party spiegano a Matt Hardy tutto quello che è successo nel corso delle precedenti puntate di Being The Elite: dall’attacco di Bonez e The Bear al complotto di Adam Page per riavere indietro i dodici dollari. I tre, poi, incontrano lo stesso Adam, che parla del fatto che non valeva la pena fare tutto questo per 12 dollari. Tuttavia, la conversazione non prosegue, perché interviene Nick Jackson, il quale comunica al tag team che i fan non hanno apprezzato il segmento di Being The Elite, anzi, lo hanno odiato. Per questo motivo, li deve togliere da BTE. I Private Party pensano che sia uno scherzo, ma Nick è serio. Matt prova a consolarli, dicendo che, quando si chiude una porta, si apre un portone. Adam è contento, perché i Private Party non pensano più ai 12 dollari.