MLW in azione amici di The Shield of Wrestling, qui è Giacomo Toniaccini che vi da il benvenuto ad un nuovo appuntamento settimanale con la Major League Wrestling, la punta di diamante del wrestling ibrido! Dopo i fatti della scorsa settimana, oggi vedremo il titolo National Openweight in palio tra il campione Alex Hammerstone e lo sfidante, nonché metà degli attuali campioni di coppia, LA Park. Annunciati per stasera anche il rematch tra Gino Medina e Gringo Loco, oltre alla sfida che vedrà contrapposti il rientrante ACH e Kevin Ku. Inoltre, il campione mondiale dei pesi medi Lio Rush sarà presente per fare un “invito speciale” e scopriremo quale sarà il Main Event di Never Say Never, prossimo evento supercard della promotion. Rich Bocchini e Jared Saint Laurent ci danno il benvenuto e noi possiamo iniziare con il report!
REPORT – MLW FUSION #124 (10/03/2021)
Alicia Atout è con Calvin Tankman nel backstage; “Heavyweight Hustle” dice che settimana scorsa ha fatto ciò che in molti credevano fosse impensabile, ovvero andare faccia a faccia a confrontarsi con Jacob Fatu. Lui lo potrà colpire quanto vorrà, ma Tankman continuerà a rialzarsi perché ha il supporto della sua famiglia e di tutti i fan della MLW intorno al globo. Arrivano i ragazzi di #Injustice che sembrano proporre qualcosa a Tankman, il quale accetta immediatamente dando il cinque a Reed e Oliver.
SINGLES MATCH: GINO MEDINA VS. GRINGO LOCO
Oggi Gringo Loco è in cerca di rivalsa, dopo la sconfitta patita alcune settimane fa contro “El Intocable”. Dopo una piccola fase di studio è il veterano, con un Superkick, ad uscirne meglio, mettendo a referto anche uno Step-up Tope al di fuori del ring. Il “Base God” va per la manovra in springboard ma Medina alza le ginocchia al volo e si protegge, invertendo così l’inerzia del match. Seguono minuti di dominio per il texano, che tiene il rivale ancorato a terra per evitare di fargli prendere velocità, eseguendo anche una Slingshot Senton e tentando lo schienamento, ma è solo due. L’ex membro di Dynasty continua a tenere alta la pressione con una ginocchiata dritta sullo stomaco, andando poi a posizionare Gringo sulla cima del paletto. Il “Base God” però si riprende e dopo aver scaraventato giù Medina (per due volte), connette con lo Springboard Moonsault. Loco è on fire e infierisce su Medina prima con l’Handspring Back Elbow e poi con una Inverted DDT, ottenendo un buon due e mezzo nel susseguente schienamento. Gringo cerca nuovamente una mossa in springboard ma viene intercettato dall’avversario e steso da un 540 Kick. I due continuano a battagliare fino a quando non si ritrovano sula cima del paletto, dove scaturisce una bella Spanish Fly di Loco. Gino Medina però sembra averne di più e dopo aver evitato una nuova sortita del rivale, carica quest’ultimo in una Fireman’s Carry e lo spedisce di faccia sulla cima del turnbuckle (una sorta di Snake Eyes n.d.r.), proseguendo l’attacco con una Running Knee Strike e facendo cadere di collo sulle corde Gringo, dopo una presa in stile wheelbarrow. Chiude la pratica un poderoso calcione alla nuca; 1-2-3 vincente per l’intoccabile.
VINCITORE: GINO MEDINA
Nel post-match Gino afferma che questo è quello che succede quando avversari del genere lo affrontano sul quadrato. Si rivolge poi a Richard Holliday, definendolo un guerriero da tastiera, buono solo ad infangarlo sui social quando sul ring è lui ad essergli superiore, sfidandolo apertamente ad un match uno contro uno.
Vediamo “Filthy” Tom Lawlor decisamente arrabbiato con i Von Erichs per, a detta sua, avergli rovinato non solo l’intero set di produzione (riguardo a Filthy Island n.d.r.) ma l’intero evento. Loro non la passeranno liscia e Lawlor è intenzionato a fargli causa per i danni causati, mentre nel frattempo guarderà attentamente ACH che stasera verrà demolito da Kevin Ku.
Veniamo a sapere che un misterioso uomo mascherato è stato individuato nei pressi dell’arena. Sarà Mads Krügger, tornato dalle colline della Russia per interferire stasera nel match di Alex Hammerstone? Intanto noi diamo un’occhiata ai migliori cinque pesi medi secondo Pro Wrestling Illustrated:
5) Brian Pillman Jr.
4) Bu Ku Dao
3) Myron Reed
2) Daivari
1) Laredo Kid
Alicia Atout si trova nel backstage dove vediamo un contratto attaccato alla porta dello spogliatoio. La “Interview Queen” ci spiega che il tutto è un’idea del campione mondiale dei pesi medi Lio Rush, che ha deciso di conferire, per la prossima settimana, un’opportunità titolata a chiunque firmi quel contratto aperto. Chi sarà l’avversario del M.O.T.H.?
SINGLES MATCH: ACH VS. KEVIN KU (W/DOMINIC GARRINI)
Come nell’opener, abbiamo una fase preliminare di studio tra i due atleti coinvolti, con un Kevin Ku capace di prendersi il pallino grazie ad una spallata all’angolo, diversi Stomp ed un Gutwrench Suplex. Breve scambio di colpi reciproci, dal quale ne esce meglio il membro del Team Filthy, mettendo poi a segno un Backbreaker. L’incontro diventa progressivamente una fiera degli scambi, tra le Chop e i Forearm Smash di ACH e i violenti calcioni di Kevin Ku, i quali sembrano aver sortito particolarmente effetto su una gamba del rivale; ancora una volta e la metà dei Violence is Forever a prevalere con un importante High Kick seguito da uno schienamento che porta solo a un due. Suplex di Ku, che fino a questo momento a onestamente dominato la contesa, ed ACH finisce all’angolo. Il texano viene sballottato di qua e di la, fino a quando non riesce finalmente a trovare il modo per contrattaccare grazie ad un bel Double Foot Stomp sulla schiena. I due si posizionano al centro del ring e, dopo vari tentativi da ambo le parti, arriva un Front Suplex e un Superkick di ACH che per pochissimo non gli consegnano la vittoria. Kevin Ku però ha ancora benzina nel serbatoio e, dopo essere scampato ad un German Suplex, mette a referto una Burning Hammer Slam con tanto di schienamento, ma ACH alza la spalla al due e tre quarti. Ennesimo scambio in piedi ed ennesima uscita vittoriosa di Ku, grazie a un Backdrop seguito da una Backbreaker ACH si ritrova sull’apron, ma dopo aver intercettato Ku si vede assalito da Dominic Garrini che tenta di imprigionarlo nella Dragon Sleeper con l’arbitro distratto da Ku, ma arrivano i Von Erichs! Gli ex campioni di coppia arrivano a pareggiare i conti e nel frattempo ACH spedisce all’esterno Ku, scala il turnbuckle e vola addosso ai ViF facendo strike. Si torna sul quadrato dove ACH prende la rincorsa verso l’angolo, Kevin Ku controbatte alzando il ginocchio destro, ma dopo aver preso velocità a sua volta finisce vittima di un Superkick in pieno volto e della Brainbuster che pone fine alle ostilità.
VINCITORE: ACH
Tom Lawlor arriva a scortare i suoi compagni di squadra, mentre la scena se la prendono i tre texani all’interno del ring.
Viene annunciato per la prossima settimana lo scontro “maestro contro allievo” tra TJP e Bu Ku Dao. Subito dopo vediamo un video dell’Azteca Underground riguardante Mil Muertes, con le immagini di tutte le vittime dell’ex campione della Lucha Underground.
Alex Hammerstone (con Richard Holliday) è insieme ad Alicia Atout per un’intervista prima del Main Event di stasera. Alicia chiede al campione National Openweight cosa ne pensa di Mil Muertes ed Hammer ritiene innegabile il fatto che sia un mostro, una bestia che distrugge i suoi avversari, ma aggiunge che sono le stesse parole e gli stessi discorsi utilizzate per tanti altri che sono arrivati qui in MLW, Quando lottano con lui ogni bestia diventa un uomo ed ogni mostro un mortale, poiché tutti cadono dopo la Nightmare Pendulum. Passando a LA Park, Hammerstone ammette che lui collezionava vittorie mentre lui era ancora in fasce, ma ad oggi non sta invecchiando affatto bene. Arriva Salina de la Renta che ammonisce Hammer, intimandolo di non parlare in quel modo del “Chairman” e chiedendogli poi se è effettivamente lo stesso di sempre dopo tutta la faccenda con CONTRA. Risponde Holliday, chiedendo alla “Empresaria” in primo luogo chi l’ha invitata all’intervista e in seconda battuta aggiunge che lei non è mai stata la stessa dalla nascita. Hammerstone placa l’amico e si rivolge a Salina affermando che anche al 70, 60 0 50% dara il massimo contro chiunque si trovi nello spogliatoio; quindi può tranquillamente mandargli contro tutti i mostri e le leggende che vuole e guardarli cadere, come hanno fatto tutti gli altri.
Importante annuncio per settimana prossima: i Los Parks difenderanno le cinture di coppia contro #Injustice. A proposito, sentiamo le parole degli sfidanti al riguardo. Jordan Oliver dice che hanno rispetto per i due messicani, come per le leggende che hanno spianato la strada a questo business. Chi invece non rispettano sono quelli come la CONTRA Unit (utilizzo intenso di parole colorite annesso n.d.r.), ma nel frattempo loro stanno arrivando a prendersi le cinture.
Torniamo nuovamente da Alicia Atout, la quale ci informa che il contratto aperto di Lio Rush è stato preso e portato via. Cercheremo nel corso della serata di scoprire chi sarà il suo avversario per settimana prossima.
Video promozionale per Calvin Tankman, interrotto poco dopo da CONTRA. Daivari prende presumibilmente a male parole (arabe) i nemici dei “Global Dealers in Violence”, mentre Fatu si concentra su “Heavyweight Hustle”, spiegando che questo è il regno di CONTRA e prima o poi lo prenderà a calci per tutta la MLW, andando poi a fare le congratulazioni a #Injustice per la title shot contro i Los Parks e spiegando che seguiranno molto attentamente il loro match.
Nel frattempo, il team di commento ci comunica che non è certa la difesa titolata di Lio Rush nella prossima puntata di Fusion.
Control Center per Never Say Never: l’aggiornamento sul prossimo evento Supercard della promotion che si terrà il 31 Marzo è enorme: viene infatti ufficializzato quello che al 99% sarà il Main Event della serata: il campione del mondo dei pesi massimi MLW Jacob Fatu difenderà la sua cintura dall’assalto dello sfidante Calvin Tankman!
MLW NATIONAL OPENWEIGHT CHAMPIONSHIP MATCH: ALEX HAMMERSTONE (C) VS. LA PARK (W/SALINA DE LA RENTA)
Dopo neanche un minuto, fatto di spintoni, due Clothesline alle corde e un Dropkick di Hammerstone, arrivano i figli di LA Park a bordo ring. Il campione continua a lavorare su “The Destroyer” con due spallate in corsa e un’altra Clothesline, stavolta all’angolo. Ma LA Park si rifugia dal direttore di gara mentre Hammerstone si fa prima distrarre e poi direttamente prendere dalla cricca targata Azteca Underground, con i figli dello sfidante che trascinano fuori dal ring e menano senz’appello il buon Hammer. L’inerzia è ovviamente cambiata e ora è l’ex WCW ha fare il match tra testate, calci e addirittura frustate, utilizzando la cintura (che in quanto parte del ring attire non dovrebbe portare ad una squalifica n.d.r.). LA Park porta Hammerstone nei pressi di un angolo, ma subito dopo aver raggiunto la vetta del turnbuckle viene proiettato a terra da un Superplex, direttamente dalla seconda corda. Si torna fuori dal quadrato dove lo sfidante continua ad infierire, facendo sbattere la testa di Hammerstone sull’apron a più riprese. LA Park risale sul ring e cerca nuovamente di distrarre l’arbitro, ma stavolta Hammer è preparato e, dopo aver allontanato i due Parks più giovani, esegue un bel Missile Dropkick sul terzo. Il campione incastra una serie di colpi chiusa da una Running Clothesline e da un Wrist Suplex; lo sfidante risponde poco dopo con alcune Clothesline e un Running Knee Strike. Intanto, veniamo a sapere che Gino Medina e Richard Holliday sono stati buttati fuori dall’edificio per alcuni problemi avuti nel backstage che hanno causato dei danni alla proprietà. Tornando al match, LA Park manca la Spear sbattendo contro un paletto e Hammerstone vorrebbe andare con la Nightmare Pendulum, ma i figli del “Chairman” continuano a distrarre il nativo di Phoenix che si becca prima una DDT e poi un altro Running Knee alle corde. L’attuale campione di coppia tenta nuovamente la Spear ma Hammerstone sventa il pericolo con un calcio ed esegue un German Suplex! Dimostrazione di pura potenza da parte del campione National Openweight, che si conferma tale grazie ad una devastante gomitata sulla nuca!
VINCITORE E ANCORA CAMPIONE NATIONAL OPENWEIGHT: ALEX HAMMERSTONE
Neanche il tempo di festeggiare il mantenimento della cintura che Hammerstone viene brutalmente assalito dall’uomo mascherato che si aggirava nei pressi del GILT Nightclub, il quale corrisponde all’identikit di Mil Muertes! Dopo aver colpito Hammerstone con la cintura National Openweight, Muertes consegna il titolo a Salina de la Renta; l’Azteca Underground ha rubato il titolo ad Alex Hammerstone cosicché “El Jefe” possa avere più oro possibile, mentre la “Empresaria” e Muertes se ne vanno, lasciando uno sconcertato ed esausto Alex Hammerstone sul ring.
Su queste immagini si chiude la puntata 124 di Fusion! Io vi saluto e vi do appuntamento al prossimo report targato MLW sempre qui, su The Shield of Wrestling. Cheers!