Popolo di The Shield Of Wrestling, benvenuti al Report del PPV di Impact Wrestling Rebellion (di cui potete trovare QUI l’anteprima), stasera a farvi compagnia c’è Alessandro Riina pronto per ammirare con voi questo incredibile evento. Finalmente le vicende successe negli episodi precedenti di IMPACT! ed AEW giungono al termine questa notte, dandoci la possibilità di vedere in azione Kenny Omega contro Rich Swann ed in palio ci sono entrambi l’AEW World Champioship, l’Impact World Championship ed il TNA World Heavyweight Championship.
Report Rebellion 25-04-2021
Con il campione X-Division ha inizio la nostra serata.
TRIPLE TREATH MATCH PER L’X-DIVISION CHAMPIONSHIP: ACE AUSTIN (C) W./MADMAN FULTON VS TJP VS JOSH ALEXANDER
I tre scattano immediatamente con delle mosse velocissime, dopo un Octopus Scretch, TJP si sbarazza degli avversari, poi Austin dall’apron risponde con dei kick ma Perkins rientra prendendo il controllo. Josh manda via TJP e Ace va con un Suicide Dive. Il campione si concentra su Perkins, esce fuori la carta e l’arbitro gliela sequestra, Alexander approfitta della distrazione e ingaggia con una Clothesline e poi dei German Suplex. Josh ingaggia un duello con TJP, poi con alcuni incredibili combinazioni si alternano il vantaggio molto velocemente. Perkins sull’angolo subisce un Superplex dal canadese che contemporaneamente scaglia via pure Austin con un Russian Leg Sweep. Suicide Dive su Ace da Alexander, ma finisce fuori per Perkins, poi TJP sull’angolo e va con un Frog Splash, Josh con un Ankle Lock ma subisce la stessa mossa dall’ex WWE, poi se ne sbarazza ma solo per essere bloccato nell’Octopus. Ace con un Crossbody, ferito alla gamba ingaggia su TJP che si sbarazza dei due avversari massacrandoli con un Double Stomp, poi Fulton interviene e il campione mentre pesta Perkins viene distrutto da Alexander che poi ingaggia con una Piledriver su TJP. Josh va su Ace e dopo uno scambio lo blocca nell’Ankle Lock. Perkins interrompe col Mamba Splash ma Madman ferma lo schienamento. Il canadese ferma il Roll Up e con una temibile Piledriver vince finalmente il titolo.
VINCITORE: JOSH ALEXANDER
Dopo questo incredibile incontro ci spostiamo verso il caotico 8 men dove vedremo un sostituto per Eric Young, leader dei Violent By Design, che è infortunato.
8-MEN: JAMES STORM, CHRIS SABIN, WILLIE MACK & EDDIE EDWARDS VS VIOLENT BY DESIGN (RHINO, JOE DOERING, DEANER W./ERIC YOUNG) & W. MORRISEY
Il sostituto di Young è proprio l’ex WWE Big Cass. Rhino ed Edwards iniziano, poco dopo entra Sabin. I face si danno il cambio mentre massacrano Rhino, ma questi riesce a far entrare Deaner solo per essere pestato anche lui. Storm prende il vantaggio e Morrisey entra per affrontarlo. Il cowboy attacca il nuovo arrivato, ma ogni sforzo è inutile poiché quest’ultimo sembra essere immune ad ogni suo attacco. I Violent hanno ora il vantaggio mentre pestano a turno il povero James ed Eric osserva soddisfatto dalla rampa. Mack finalmente ottiene il tag dopo molto tempo e fa strage dei suoi avversari. Edwards segue l’alleato facendo una strage per poi chiudere con un Suicide Dive. I 4 face combinano le loro migliori mosse per massacrare ogni membro del gruppo perverso, ma Morrisey li ferma prontamente e ne fa un esempio della sua possente forza: dopo aver steso Mack e Sabin, spunta Rhino con una Gore su Eddie e Doering va su Edwards. Sabin fa un Superplex esterno su Deaner e i due finiscono sugli avversari che, fuori dal ring, si stavano massacrando. Willie e Morrisey sono soli sul ring e dopo un duro duello, l’ex WWE distrugge l’ex Lucha Underground e dopo lo schienamento vincente prosegue un intenso massacro.
VINCITORI: VIOLENT BY DESIGN
Morrisey si dimostra degno dei Violent By Design con un cruento pestaggio ai danni di Mack.
Torniamo subito in azione con il prossimo incontro.
SINGLES MATCH: MATT CARDONA VS BRIAN MYERS
Matt prova a stringere la mano all’amico/nemico, ma Brian ricambia con un dito medio. I due iniziano subito con calci e pugni, Myers manda lo sfidante fuori e con dei colpi scorretti ottiene il vantaggio. Cardona sul ring subisce altri terribili colpi ma riesce sempre a tornare in piedi. Dopo un lungo pressing da parte di Myers ecco Matt che risponde con la stessa medicina, graffiandogli gli occhi. Brian finisce fuori e dopo aver subito un Suicide Dive, si becca un Radio Silence sulla rampa. Tornati sul ring, Myers esce fuori e ingaggia con una Running Clothesline sull’avversario, tornato sul ring si lancia dall’angolo con un Elbow Drop. I due si scambiano alcuni veloci Pin, poi Matt con un brutalissimo Facebuster, Brian con un Side Kick, Cardona atterra malissimo sul ginocchio e si fa visibilmente male. Myers, mentre l’arbitro controlla Matt, si avvicnia e rialza amichevolmente lo sfidante solo per colpirlo con una Clothesline e poi terminare l’incontro con un Running Uppercut.
VINCITORE: BRIAN MYERS
Nel backstage Tony viene intervistato parlando di Audrey come arbitro del main event. Scott però porta un suo arbitro e dice che ci saranno entrambi gli arbitri questa sera.
Ora ci godiamo il match per i titoli tag team femminili, con Jazz al fianco delle sue amiche.
TAG TEAM MATCH PER I KNOCKOUTS TAG TEAM CHAMPIONSHIP: FIRE’N FLAVA (C) (KIERA HOGAN & TASHA STEELZ) VS JORDYNNE GRACE & RACHAEL ELLERING (W./JAZZ)
Hogan ed Ellering danno il via al match, con la nuova arrivata che mostra una certa dominanza. Grace entra e prosegue il massacro della compagna. Le campionesse ottengono in breve il vantaggio e dopo un doppio Suplex pestano malamente l’ex campionessa. Jordynne dopo un po’ respinge le due lottatrici e, liberandosi di un Ankle Lock, da il cambio. Ellering fa strage con dei Clothesline, poi un pugno ben assestato seguito da un STO. Grace riprende il tag e con alcuni scambi della compagna, mssacra le campionesse. I due team fanno delle mosse perfettamente combinate che terminano con dei Dropkick delle Fire’n Flava. Jordynne da sola esegue un doppio Suplex, poi Steelz distrugge Rachel con un Cutter al volo e Kiera si lancia con un Crossbody sulle contendenti. Jazz aiuta Jordynne a rialzarsi e incoraggia le amiche. Grace duella con Hogan, poi da il cambio ed Ellering si prepara ma a causa dell’interferenza di Tasha ecco che Kiera attacca ma solo per essere distrutta da una Powerbomb di Rachael che esegue lo schienamento vincente.
VINCITRICI: JORDYNNE GRACE & RACHAEL ELLERING
Dopo aver visto queste nuove campionesse, ci spostiamo verso una violenta faida.
LAST MAN STANDING MATCH: SAMI CALLIHAN VS TREY MIGUEL
Dopo uno scambio di sguardi, Sami fa il suo celebre gesto tumbs up tumbs down, ma Trey risponde con un Dropkick. Salito all’angolo opposto, Miguel viene lanciato giù dal ring. I due si scambiano una serie di colpi all’esterno con l’ex Rascalz che, nonostante la qualità delle sue mosse, subisce duramente. Sami tenta di investire con una gigantesca cassa il povero Trey, non riuscendoci lo distrugge su di essa con un Powerbomb. Callihan apre la cassa e tira fuori delle catene, usandole come fruste sullo sfidante, soffoca il giovane avversario. Il Draw prende poi una chiave inglese e la usa sulla bocca di Trey che viene brutalmente allargata. Sami poi prende delle sedie e le lancia sul ring, tranne una che scaraventa in pieno volto dell’avversario. Mentre Callihan sistema un tavolo, Trey si alza al conto di 8. I due tornano sul ring e Miguel finisce di faccia sulla catasta di sedie. Sami ha di nuovo la chiave inglese e mira alla testa di Trey, questi schiva e prontamente schianta il Death Machine di faccia sulle sedie. Callihan si alza all’8 e i due si scambiano dei tentativi di Suplex, ma Sami ha la meglio con un Bodyslam sulla gamba tesa del tavolo che spezza la schiena dell’ex Rascalz. Sami lancia di nuovo una sedia in testa a Miguel, poi di nuovo con lo sfidante sull’angolo. Sistemando un tavolo davanti l’angolo, il Draw sale e distrugge Trey sul tavolo con una Piledriver dall’angolo. Arrivato al conteggio di 9 ecco Miguel che si salva rotolando verso l’esterno e atterrando in piedi. L’ex Rascalz è al tappeto, completamente stremato, il Draw allora sistema un tavolo all’esterno e tenta la Piledriver sui gradoni, Miguel graffia gli occhi dello sfidante ma questi va con un Low Blow e ingaggia la Piledriver sui gradoni. Mentre il Death Machine è seduto trionfante sui gradoni, Trey spunta da sotto il ring e devasta l’avversario sul tavolo con una Running Cutter. I due si stanno mettendo in piedi, ma mentre Miguel si alza al 9, Sami ha ormai sforato il 10, perdendo l’incontro.
VINCITORE: TREY MIGUEL
Swann è nel backstage mentre viene intervistato, afferma che i trucchi mentali di Callis non gli fanno paura e che, rappresentando due titoli mondiali, vincerà la terza cintura. Poi termina dicendo che la sua è una ribellione contro l’Invisible Hand e contro la presunzione di Omega e contro il Too Sweet del suo finto Bullet Club.
Ora è tempo di azione da parte di lottatori NJPW.
TAG TEAM MATCH PER I IMPACT TAG TEAM CHAMPIONSHIP: FINJUICE (C) DAVID FINLEY & JUICE ROBINSON VS THE GOOD BROTHERS (DOC GALLOWS & KARL ANDERSON
Anderson e Finlay iniziano subito con del trash talking e del grappling, poi i campioni si approfittano di Karl per un sano pestaggio in stile puroresu. Dopo un po’ Gallows riesce a prendere il cambio, ma solo per essere pestato anche lui. Karl riesce finalmente a distrarre l’ex IWGP US Champion e fa passare il suo team in vantaggio, con David legale. Doc mette in difficolta l’avversario con delle salde prese, poi con delle gomitate prosegue il massacro ai danni di Finley, ma dopo un po’ finalmente riesce a recuperare il vantaggio e fa entrare Robinson che è legale con Karl, dopo alcune gomitate va di Senton e si libera di Doc per poi dare il 5 a D’Lo Brown. Anderson subisce delle gomitate incredibilmente brutali, ma resiste agli schienamenti. I FinJuice sono solo con Karl ma nonostante le incredibili mosse combinate non riescono a chiudere il match. I campioni stanno per eseguire la loro mossa iconica con cui hanno vinto i titoli, ma Doc li interrompe e Anderson ingaggia con il Cutter. I Good Brothers vanno con delle mosse combinate e, tentando la Magic Killer, vengono fermati e poi sconfitti da un Roll Up.
VINCITORI: FINJUICE
Dal camerino di Kenny esce fuori Don che fa l’intervista al posto del campione. Il vice presidente fa il solito discorso in cui si autoelogia come autore dei migliori match di Omega per poi descrivere il lottatore canadese come il miglior wrestler della storia.
Ora tocca alla donna che ha ritirato Jazz, la quale affronterà la pericolosa Tenille per il titolo delle Knockouts.
SINGLES MATCH PER L’IMPACT KNOCKOUTS CHAMPIONSHIP: DEONNA PURRAZZO (C) W./KYMBER LEE & SUSAN VS TENILLE DASHWOOD (W./KALEB WITH THE K)
La Virtuosa come sempre va subito con il suo Armbar, Tenille invece risponde con dei veloci Roll Up. Deonna si stufa e blocca con tutto il corpo la sfidante per poi schiantarla col volto sull’angolo. Purrazzo ancora con alcune sottomissioni, mostra il suo lato puramente tecnico. Tenille si libera e le due si scambiano dei pugni in corsa e dopo un duello fatto di montanti e calci, Deonna è dominante. Dashwood non ci sta e allora risponde velocemente alle mosse avversarie, andando lei stessa con delle sottomissioni, poi un Crossbody dall’angolo dall’ex Emma. Tenille con un Big Boot, poi viene colpita alla nuca e con alcuni German Suplex a cui risponde con delle gomitate sulla nuca. Dashwood con un Double Underhook Suplex contro l’angolo, poi un assalto selvaggio di gomitate e calci. Tenille con una sottomissione pericolosa, porta Lee e Susan a distrarre l’arbitro, Kaleb attacca Kymber ma poi viene distrutto contro la barricata da questa. Purrazzo con un Pump Kick, poi un Falling Headbutt ma Tenille risponde con lo Spotlight. Lo schienamento viene interrotto dalle scagnozze della Virtuosa e dopo un arduo duello ecco Deonna con il Fujiwara Armbar. Dashwood contrattacca, ma dopo un altro Pump Kick viene distrutta dalla Queen’s Gambit e sconfitta allo schienamento.
VINCITRICE: DEONNA PURRAZZO
Le tre pestano Tenille ma Wilde fa il suo ingresso, mandando in fuga la campionessa e brutalizzando Lee e Susan.
Viene annunciato Under Siege per il 15 maggio e All Odds per il 12 giugno. Slammiversary è annunciato per luglio.
Finalmente il main event è arrivato, il momento che tutti aspettavano, l’epico scontro fra Omega e Swann per i titoli delle due federazioni è il prossimo incontro e Mauro Ranallo ci aspetta già al tavolo del commento.
TITLE VS TITLE MATCH: KENNY OMEGA (C) W./DON KALLIS & THE GOOD BROTHERS VS RICH SWANN (C) W./EDDIE EDWARDS & WILLIE MACK
I due iniziano con delle prese veloci, per ogni vantaggio di Omega, Swann trova un modo per contrattaccarlo. Con una velocissima corsa, Rich si mostra più agile e devasta il suo sfidante. Con un lancio all’esterno, Swann esegue un Phoenix Splash fuori dal ring e i due combattono per poi tornare dentro. Rich sembra in vantaggio, infatti dopo alcuni Chop vediamo Kenny in grosse difficoltà. Il canadese riesce a contrastare alcuni colpi e riprende in pugno la situazione, andando con alcuni Suplex sia dentro che fuori il quadrato. I campioni si scambiano una serie di pugni e calci, poi Kenny schianta lo sfidante contro l’angolo. Tornati sul ring Omega ingaggia con alcune gomitate, poi si concentra sul cranio del suo avversario. Il mega campione AAA prosegue il pestaggio, dominando l’ex WWE con dei Backbreaker e delle sottomissioni mirate alla schiena. Incredibilmente Swann evita il Legdrop di Kenny e, dopo alcuni minuti di svantaggio, prende in mano la situazione con le sue agili mosse. Il duello infuria e i due si scambiano dei Chop, Kenny va con dei Forearm e Swann con un Headscissor. All’angolo troviamo una Frankensteiner da Rich, Kenny poi risponde mandando a terra lo sfidante. Il canadese è sull’angolo, dopo aver provato a lanciare via lo sfidante cade rovinosamente sul collo e Rich va con un altissimo Frog Splash. Di nuovo un duello fatto di Chop, ma Omega con un Pump Kick massacra l’avversario schiantandolo in un Powerbomb. Kenny con un V-Trigger, tenta la One Winged ma Swann scende solo per prendersi in piena nuca uno Swing Kick. Un altro V-Trigger in pieno volto, Omega carica l’avversario sull’angolo, lo mette sulle spalle ma Rich contrasta con un Roll Up. Swann colpisce l’avversario ma dopo un po’ viene distrutto da un V-Trigger e due Snap Dragon Suplex. Al terzo ecco Omega con una Cutter, poi Springboard ma Omega gli piazza l’arbitro Impact per subire il Cutter. Mentre Audrey controlla il collega, Kenny sale con una sedia e tentando di colpire Swann viene fermato dall’arbitro AEW. Rich ingaggia con la Springboard Cutter. Uno scambio di Roll Up, Swann con dei calci seguiti da un Falcon Arrow ma lo schienamento non ha l’effetto desiderato. Ancora Rich con dei calci, va all’angolo per il Phoenix Splash, si becca un V-Trigger e un German Suplex. Omega le tenta tutte, colpendo il campione Impact con tutto il suo set mosse e tutte le Piledriver che conosce. Una serie di V-Trigger in pieno volto, alla terza Swann collassa. Omega mostra il volto di Rich ai suoi amici che provano ad incoraggiarlo mentre arriva un’altra V-Trigger. Il campione Impact prova a contrastare con degli schiaffi e poi contrasta con un Suplex, va all’angolo e sale in cima, tenta un altro Phoenix Splash ma si becca un V-Trigger accompagnato da un terribile One Winged angel che disintegra per sempre le speranze ed il regno di Rich Swann.
VINCITORE: KENNY OMEGA
Con Omega totalmente decorato da cinture, ci salutiamo terminando così questo leggendario PPV che ha segnato la storia di ben 4 federazioni.