Rob Van Dam ha difeso la Game Changer Wrestling e Joey Janela dalle accuse circolate sul web dopo la scomparsa di Sabu.
La Hardcore Legend ci ha purtroppo lasciati qualche giorno fa all’età di 60 anni. Aveva lottato il suo ultimo incontro lo scorso mese durante GCW Joey Janela’s Spring Break 9, affrontando proprio il Bad Boy nel suo match di ritiro che si è svolto nel main evento dello show.
Lo stesso Janela ha rivelato che prima del match Sabu non riusciva a camminare e, per questo motivo, ha assunto del kratom per potersi esibire anche se non in perfette condizioni. I fan sui social si sono arrabbiati con la GCW, con Joey Janela e con il presidente Brett Lauderdale, rei (secondo il web) di aver fatto salire sul ring Sabu nonostante non fosse in grado di reggersi in piedi.
Rob Van Dam, nel suo 1 of a Kind Podcast, ha difeso la federazione affermando: “Ho letto di gente che accusa la GCW di omicidio colposo, per fortuna queste persone non hanno alcun potere decisionale!”
Successivamente Rob Van Dam ha provato a fare un po’ di chiarezza sul kratom, sottolineando come sia utile per bloccare dolore, sonno e ansia. Lui stesso ne fa uso quasi tutti i giorni. Ha, inoltre, ribadito come i fan siano davvero folli a pensare che la Game Changer Wrestling sia in qualche modo responsabile della morte di Sabu.
I somehow got the most oddly perfect Sabu pic from Joey Janela’s Spring Break 9 @JANELABABY @GCWrestling_ #JJSB9 #GCW pic.twitter.com/MggTQX8pvw
— Josh-Ua (@IamPenman) April 19, 2025
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