Sami Zayn: le motivazioni dietro la sua assenza. Le spiegazioni date dalla WWE sulla prolungata assenza del canadese
Gli ultimi mesi di Sami Zayn in WWE sono stati piuttosto frenetici. Ad Elimination Chamber, il canadese ha sconfitto in un 3 contro 1 (i suoi compagni erano Shinsuke Nakamura e Cesaro) l’attuale campione universale Braun Strowman, diventando per la prima volta campione intercontinentale. A WrestleMania 36, l’“Underdog from the Underground” ha invece mantenuto la cintura sconfiggendo Daniel Bryan. Dopo la diffusione del COVID-19, Sami Zayn si è allontanato dagli schermi ed il 12 maggio la WWE ha preso la decisione di rendere vacante il titolo ottenuto 2 mesi prima.
Le motivazioni della WWE
Per giustificare il fatto che il titolo intercontinentale fosse stato reso vacante, la WWE ha spiegato ai fan che Sami Zayn fosse incapacitato a lottare. Sui social, lo stesso Zayn ha affermato di come non condivida assolutamente la scelta della compagnia di privarlo del titolo e di come lui si sentisse ancora a tutti gli effetti il campione in carica. La compagnia di Stamford ha affermato come il canadese fosse vittima di un infortunio. Sappiamo bene che Sami non è in realtà infortunato ma la WWE sta usando questa giustificazione per spiegare la prolungata assenza dell’ex campione intercontinentale. Zayn è in realtà temporaneamente “in sospeso” ed è momentaneamente nella lista degli inattivi.
Il torneo per il titolo intercontinentale
Settimana scorsa a SmackDown abbiamo assistito ai primi 2 incontri del torneo con in palio il titolo posseduto precedentemente da Sami Zayn, Elias ha sconfitto King Corbin mentre Daniel Bryan si è sbarazzato di Drew Gulak. Questa sera avremo altri 2 match ossia Jeff Hardy contro Sheamus e AJ Styles (unico partecipante appartenente a RAW) contro Shinsuke Nakamura.