Sami Zayn ha raccontato in un’intervista con Mirror Sport le sue sensazioni a riguardo sulla lunga storyline che lo vede protagonista nella Bloodline.
The Great Liberator è uno dei wrestler più amati nella federazione di Stamford. Negli ultimi mesi si è affiancato fortemente al gruppo di comando della compagnia, la Bloodline, ricevendo reazioni miste dal gruppo.
Da rapporti pacifici come quelli di Solo Sikoa e Roman Reigns, fino all’avversione più totale da parte di Jey Uso.
Un ruolo che Sami interpreta a pennello, in una storyline che prosegue bene da mesi, senza ancora vedere una chiara fine.
Sami Zayn parla della storia con la Bloodline
Sami Zayn è stato intervistato da Mirror Sport. Ecco le sue parole sul tema:
“Questa è una delle storie più complete e a lungo termine di cui abbia mai fatto parte, ed è lunga anche per gli standard della WWE.
Di solito si tratta di storie di due o tre mesi, ma io sono con la Bloodline per certi versi da aprile e stiamo ancora grattando la superficie per capire dove si andrà a parare.”
This is a special time. pic.twitter.com/2qZme1Y9A9
— Sami Zayn (@SamiZayn) October 26, 2022