Santino Marella fu protagonista assoluto della puntata di RAW che si tenne a Milano nel 2007. Ecco il suo racconto.
Nessuno capì sul momento cosa stava per succedere quella sera al Datch Forum di Milano quando Vince McMahon salì sul ring per trovare tra il pubblico uno sfidante per l’allora Campione Intercontinentale Umaga. Si pensava ad un’apparizione di qualche grande nome. Niente di tutto ciò accadde, si stava per scrivere una pagina indelebile di storia.
Santino Marella, wrestler all’epoca nelle fila della OVW, venne chiamato all’ultimo minuto grazie ad un piccolo particolare, ha discendenze italiane. McMahon aveva escogitato un’idea incredibile, un regalo per i fan presenti quella sera a Milano. Stiamo parlando del “Milan Miracle” ed ecco la sua storia raccontata dallo stesso protagonista.
Santino Marella racconta quella notte a Milano nel 2007
Ospite del podcast di Renee Paquette, Santino Marella ha raccontato nel dettaglio una delle nottate più importanti della sua carriera. Una storia fatta di incastri e coincidenze, una storia tipica del mondo del pro-wrestling:
“Un giorno, stavo viaggiando in Kentucky per uno show OVW e ricevetti una chiamata da Mike Bucci (Simon Dean per i fan di vecchia data). Vince aveva un’idea per lo show di RAW in Italia e chiese ai producer di cercare un wrestler che avesse legami con l’Italia.
Mi chiese ‘Tu sei di origini italiane?’ Risposi di sì. ‘Sai parlare Italiano?’ Questo mi fece ricordare un consiglio che Dusty Rhodes diede ad un mio collega un mese prima: ‘Se dovessero chiederti di fare una qualunque cosa, è meglio che dici sempre si e poi studi per farla al massimo.’”
L’occasione era immensa per Santino Marella e per ottenerla l’unica cosa da fare era imparare una base di italiano:
“Presi numerose cassette e comprai un cofanetto di 8 DVD tutti in italiano. Ripetevo in continuazione diverse frasi comuni e, facendole sentire ai producer, erano soddisfatti. ‘Domani ti portiamo in Italia, debutterai a RAW’ Sarei stato il ragazzo italiano preso dal pubblico.
Arrivato a Milano, Arn Anderson mi disse mostrandomi il copione, ‘Sarà una bella serata per te, ragazzo, vincerai il Titolo Intercontinentale. C’era anche Johnny Ace che mi portò da Vince il quale mi spiegò tutto il segmento. Mi fecero conoscere Umaga e Bobby Lashley. Bobby sapeva già di me come lottatore OVW.”
Santino Marella si trova tra il pubblico a bordo ring all’inizio della puntata, il suo momento stava per arrivare:
“Quando Vince è apparso sullo stage, penso fosse il primo segmento della serata, la gente si mise a correre sulle barricate spingendomi indietro di sei o sette file, ho temuto che Vince mi perdesse di vista ma appena ha iniziato a parlare sono tornati a sedersi. La stessa cosa è successa con Umaga. Nonostante le paure, Vince aprì la challenge, riuscì a vedermi e per fortuna andò tutto bene.”
Come già sappiamo, il resto è storia: Santino Marella, grazie all’aiuto di Bobby Lashley, riuscì a battere Umaga tra il delirio dei fan presenti alla Datch Arena di Milano. Il suo regno da Campione Intercontinentale non durò molto, questo episodio era utile per proseguire la storyline tra Bobby Lashley e Umaga che era da poco reduce della sfida tra miliardari a WrestleMania 23 con Donald Trump special enforcer. Un episodio unico nella sua storia, un’emozione unica per i fan italiani a casa che ricordano con affetto quella storica puntata di RAW del 2007, nota a tutti i fan italiani della WWE come il “Miracolo di Milano”.