Saturday Night’s Main Event fa ufficialmente il suo ritorno, in onda sulle reti NBC, pronto a proporci un grande special TV.
In questo ritorno televisivo dello show, dopo che nel recente passato è stato usato come serie di Live Event, ci aspettano grandi match titolati come la rivincita tra Cody Rhodes e Kevin Owens valevole l’Undisputed WWE Championship o il Triple Threat per il World Heavyweight Championship, fino ad arrivare al match per il Women’s United States Championship.
A raccontarvelo in diretta sarà il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere.
Saturday Night’s Main Event 2024 – Report dello special
Qui potete ascoltare l’ultima puntata di What’s Now, il nostro podcast dedicato ai pronostici di pay-per-view ed eventi speciali tra WWE ed AEW.
Saturday Night’s Main Event si apre con un video introduttivo dal sapore nostalgico.
La regia ci mostra l’arrivo all’arena dell’Undisputed WWE Champion Cody Rhodes, Kevin Owens, il Judgment Day, le Damage CTRL, Damian Priest i World Tag Team Champions Finn Balor e JD McDonagh e il World Heavyweight Champion Gunther.
Poco dopo Jesse “The Body” Ventura si unisce a Joe Tessitore per darci il benvenuto e parlare dell’evento.
Intanto al tavolo di commento si unisce Pat McAfee.
SINGLES MATCH: DREW McINTYRE VS SAMI ZAYN
Il primo match di Saturday Night’s Main Event vede Drew McIntyre affrontare Sami Zayn.
L’Underdog from the Underground attacca subito lo Scottish Warrior, il quale lo rimette al suo posto a suon di Chop all’angolo. Il Great Liberator, invece, risponde con uno Springboard Moonsault fuori dal ring prima di essere preso dallo scozzese e scagliato oltre il tavolo dei commentatori. Dopo il primo break pubblicitario, invece, McIntyre evita l’Helluva Kick e sfodera una Spinebuster e una Sit-Out Powerbomb.
L’Honorary Uce, a sua volta, dopo aver incassato diversi colpi evita la Claymore e va a segno con la Blue Thunder Bomb. Sami riprova l’Helluva Kick, finendo però per essere sorpreso da una Claymore improvvisa di McIntyre che segna la vittoria di quest’ultimo.
VINCITORE: DREW McINTYRE
La visuale si sposta brevemente su Judgment Day e Damage CTRL.
Dopo il break pubblicitario, la regia inquadra Rich Hering e Jimmy Hart
WOMEN’S WORLD CHAMPIONSHIP MATCH: LIV MORGAN (c) (w/JUDGMENT DAY) VS IYO SKY (w/DAMAGE CTRL)
Il secondo match di Saturday Night’s Main Event vede la Women’s World Champion Liv Morgan difendere il titolo dall’assalto di IYO SKY.
Le due iniziano a darsi una feroce battaglia sia dentro che fuori dal ring, con la Genius of the Sky che ottiene rapidamente il pieno controllo della contesa tanto da colpire la Miracle Girl con uno Springboard Moonsault fuori dal ring. Dopo il break pubblicitario, IYO sfodera uno Springboard Dropkick ma poco dopo Liv evita una Meteora per poi rispondere con un Diving Codebreaker.
Dopo aver incassato un German Suplex, un Knee Strike e una Meteora all’angolo, la ragazza del Judgment Day stronca il Diving Moonsault di IYO per poi colpirla con la ObLIVion decisiva.
VINCITRICE E ANCORA CAMPIONESSA: LIV MORGAN
Nel post-match si presenta Rhea Ripley, la quale ha un faccia a faccia con Liv Morgan.
WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP TRIPLE THREAT: GUNTHER (c) VS DAMIAN PRIEST VS FINN BALOR (w/JD McDONAGH)
Il terzo match di Saturday Night’s Main Event vede il World Heavyweight Champion Gunther difendere il titolo dall’assalto di Damian Priest e Finn Balor.
In breve tempo, El Campeon ottiene il pieno controllo della contesa colpendo Gunther con uno Springboard Dive fuori dal ring. Dopo il break pubblicitario, invece, sono i due ex alleati Priest e Balor a darsi battaglia che però viene interrotta dall’arrivo di Gunther, il quale atterra Balor per poi sottomettere Priest alla Boston Crab. The Prince attacca il Ring General per ripicca, prima che i due vengano atterrati da un furioso Priest che riprende rapidamente terreno.
Il portoricano è pronto per la Razor’s Edge su Gunther, mossa che viene stroncata sul nascere dalla Sling Blade di Balor. Lo scontro a tre si fa sempre più acceso, culminando con la Sleeper Hold di Gunther su Priest dalla quale questi riesce a uscire stoicamente, per poi connettere con la South of Heaven. Balor non perde tempo e colpisce Priest con un Dropkick all’angolo, poi va per il Coup de Grace che però viene stroncato da Gunther facendolo cadere alle corde.
Priest e Balor sfoderano la combo Razor’s Edge e Coup de Grace, con l’Archer of Infamy che poco dopo colpisce The Prince con la South of Heaven. Gunther si sbarazza di Priest con una Powerslam sui gradoni d’acciaio, per poi tornare nel ring e finire Balor con la combo Dropkick e Powerbomb.
VINCITORE E ANCORA CAMPIONE: GUNTHER
La visuale si sposta prima su Kevin Owens e poi sul General Manager di SmackDown Nick Aldis con in mano il Women’s United States Championship.
WOMEN’S UNITED STATES CHAMPIONSHIP TOURNAMENT FINAL: MICHIN VS CHELSEA GREEN (w/PIPER NIVEN)
Il quarto match di Saturday Night’s Main Event è la finale del torneo per l’assegnazione del Women’s United States Championship, conteso tra Michin e Chelsea Green.
Inizialmente Michin sembra riuscire a dare parecchio fino da torcere alla Hot Mess, la quale però recupera ben presto grazie alle interferenze di Piper Niven. La Signora Cardona continua a dominare ancora per un bel po’, ma ben presto Michin riprende terreno arrivando a posizionare Chelsea all’angolo e atterrando Piper Niven poco dopo.
La distrazione per attaccare la scozzese è però fatale alla ragazza dell’Original Club, dato che finisce per subire l’Unprettier decisiva di Chelsea che così facendo si porta a casa il suo primo titolo singolo in WWE.
VINCITRICE E NUOVA CAMPIONESSA: CHELSEA GREEN
Dopo il break pubblicitario, la regia inquadra Greg “The Hammer” Valentine e Koko B. Ware.
Come direbbe Mark Henry: “It’s look like we had enough talk… IT’S TIIIIIIIME FOR THE MAAAAAAAAAAAIN EVENT”!
UNDISPUTED WWE CHAMPIONSHIP MATCH: CODY RHODES (c) VS KEVIN OWENS
E il main event di Saturday Night’s Main Event vede l’Undisputed WWE Champion Cody Rhodes difendere il titolo dall’assalto di Kevin Owens.
Il match inizia dopo il break pubblicitario, con il Prizefighter che attira Cody fuori dal ring facendolo sbattere più volte contro il tavolo dei commentatori, per poi dominare malmenando pesantemente Cody durante il picture picture. L’American Nightmare risponde con un Disaster Kick, ma ancora una volta viene attirato fuori dal ring da Owens anche se stavolta sorprende il Prizefighter con una RKO sul tavolo dei commentatori.
Il figlio dell’American Dream connette poi con un Cody Cutter nel ring, anche se è costretto a incassare un Fisherman Buster e una Stunner, dove però anche Charles Robinson viene messo KO. Dopo che anche il secondo arbitro è stato messo KO dopo un Crossbody, l’American Nightmare riesce a connettere con una Cross Rhodes su una sedia aggiudicandosi la vittoria.
VINCITORE E ANCORA CAMPIONE: CODY RHODES
We’re so back with #SNME with a line-up you won’t EVER forget! Saturday Night’s Main Event returns tonight at 8 ET on @nbc and @peacock! pic.twitter.com/KMafXQaKYZ
— USA Network (@USANetwork) December 14, 2024
Anche se non proprio uno spettacolo imperdibile, Saturday Night's Main Event è stato comunque teatro di un bel tuffo al passato e dell'azione in ring abbastanza scorrevole.