Seth Rollins ha commentato la sua reazione al ritorno di CM Punk, ritenendola il momento meno professionale della sua carriera.
La scorsa edizione di Survivor Series si è chiusa con uno dei momenti più controversi e più iconici della storia del wrestling: il ritorno di CM Punk in WWE. In tanti hanno accolto il wrestler di Chicago a braccia aperte, ma non sono mancati gli avversi a questa scelta, a causa delle continue critiche sferrate dal Best in the World alla compagnia di Stamford per circa dieci anni.
Tra questi ultimi c’è Seth Rollins, il quale non ha mai nascosto il suo disprezzo verso Punk, mostrato anche in diretta durante il PLE che ora presenta i WarGames.
Seth Rollins è deluso della sua reazione al ritorno di CM Punk
Durante il suo discorso al WWE World, Seth Rollins è tornato a parlare del ritorno di CM Punk alle Survivor Series, criticando la sua reazione e ritenendola il momento meno professionale della sua carriera. Ecco quanto dichiarato dal World Heavyweight Champion:
“Non penso di esser mai stato così poco professionale in carriera quanto al ritorno di CM Punk a Survivor Series. Non mi sentivo bene, e lo stesso è accaduto al ritorno di The Rock e Cody Rhodes. Chiunque lavora in WWE fa parte di una grande famiglia. Quando si ha una famiglia la si protegge dagli intrusi che hanno solo interessi personali.”
Il Visionary ha poi proseguito:
“Molti di voi ritengono Punk un eroe ed un martire, ma in realtà lui ha criticato la WWE ogni giorno per 10 anni. Il suo ritorno è stato come sparare sulla mia famiglia. Io voglio proteggere i miei cari, non posso sopportarlo. Ciò che avete visto alle Series è stata la mia onesta reazione ad un traditore che ti entra in casa. Penso sia stato il momento meno professionale della mia vita. Non mi piace Punk e mai mi piacerà.”