Show NJPW: Harold Meij rivela quando riprenderanno. In un recente video pubblicato sul sito della NJPW, il presidente Harold Meij ha spiegato pubblicamente quando torneranno gli show della compagnia
La NJPW non presenta uno show dal mese di febbraio a causa della pandemia di COVID-19 che sta mettendo in difficoltà il mondo intero da mesi. Diversi eventi sono stati cancellati o posticipati e ci si chiede perché la promotion non stia presentando show a porte chiuse come invece fa la concorrenza da alcuni mesi.
A rispondere a tutte queste domande è il presidente della New Japan Pro-Wrestling, Harold Meij, il quale ha fatto un videocomunicato sul sito e sui social media della federazione.
L’assenza di show a porte chiuse
Il presidente Meij ha spiegato ben tre motivi per i quali in NJPW non vengono presentati show in arene vuote.
1: Salvaguardare la salute e la sicurezza dei lottatori e dello staff
Anche con tutte le precauzioni possibili, Meij afferma che la sicurezza non è garantita e che, di conseguenza, ci sarebbero rischi inutili.
2: Arene non disponibili
Molte arene o palazzetti sportivi, in Giappone, sono sotto la proprietà del governo, il quale ha ordinato la loro chiusura anche per gli eventi a porte chiuse. Ecco dunque cosa ha spinto alle cancellazioni di eventi importanti.
3: La responsabilità della NJPW
La NJPW è una grande industria che si è formata in Giappone e nel resto del mondo nei suoi 48 anni di storia. Essendo un marchio a livello globale, seguono enormi responsabilità a livello economico, etico e sociale di fronte alla situazione attuale.
Inoltre non sarebbe una cosa bella, secondo quanto detto dal presidente, per il mondo della disciplina e ciò porterebbe la compagnia sotto gli occhi critici di tutti.
I punti positivi
Gli atleti della NJPW e le persone chiave della federazione, stanno approfittando di questo periodo per riposare, guarire e tornare più in forma che mai. Inoltre, sia lottatori che membri dello staff fanno il possibile per intrattenere i fan anche senza combattere.
Con le piattaforme della federazione e la collaborazione con TV Asahi, la NJPW stessa sta trasmettendo show del passato, documentari, interviste e match archiviati con il nuovo commento in lingua inglese.
Nemmeno le vendite del merchandise scherzano. La promotion sta avendo un ottimo successo nel vendere e spedire ogni tipo di merchandise in oltre trenta nazioni.
È chiaro che la pandemia non è capace di fermare l’incredibile supporto dei fan e il conseguente successo. Harold Meij ha ringraziato profondemente i fan a nome della NJPW, dello staff e degli atleti.
Il ritorno degli show
La NJPW guarda in maniera positiva verso il futuro e verso il ritorno dei suoi show. Il presidente Meij ha dichiarato che la compagnia tornerà a svolgere show senza pubblico, questo ovviamente solo a seguito di varie condizioni: quando le restrizioni locali verranno alleggerite, quando ci sarà un ampio calo dei contagi e quando sarà possibile presentare eventi in arene ben disinfettate.
Quando tutto questo sarà possibile, la federazione fondata da Antonio Inoki potrà tornare a presentare show sia in Giappone che nel proprio Dojo a Los Angeles. Si penserà poi al ritorno dei fan in arena, con controlli termografici per i fan e per gli atleti e lo staff.
Le arene verranno disinfettate e ventilate a dovere, eliminando anche gli spazi per i fumatori. I posti a sedere saranno posizionati per assicurare la distanza sociale.
Il presidente ha concluso dicendo che il potere del wrestling, in periodi come questi, è più necessario che mai e che la pandemia non fermerà una promotion con alle spalle quasi mezzo secolo di storia.