Sonya Deville ha rotto il silenzio sui social dopo la condanna di 15 anni che il suo assalitore ha rucevuto.
Il 2020 è stato un anno molto duro per Sonya Deville, la quale nel mese di agosto è stata assalita da uno stalker che la teneva d’occhio da un anno e mezzo.
La wrestler ha sventato il rapimento ed è subito passata a cause legali, che hanno avuto una conclusione dopo quasi tre anni, con una condanna di 15 anni per il criminale, il cui nome è Philip Thomas II. Le accuse sono di stalking aggravato, furto con scasso, atti vandalici e tentativo di rapimento armato.
Sonya Deville rompe il silenzio dopo la condanna
Sul proprio account Instagram, Sonya Deville ha postato una foto di se con un grande sorriso, che simboleggia la gioia per la giustizia ottenuta. Nella descrizione la ex General Manager ha scritto un messaggio molto commovente e che fa riflettere. Vediamo insieme quanto affermato dalla wrestler:
”Grazie a chiunque mi abbia contattato oggi. Dopo circa 3 anni, la scorsa settimana siamo finalmente giunti ad una conclusione. Sono felice e in salute, con persone fantastice al mio fianco. Fa strano pensare che sia finita, ma sono molto grata per il supporto e l’aiuto ricevuto dalla polizia di Tampa, alla corte, agli avvocati, agli amici, alla sicurezza e a tanti altri. Ho molto da dire riguardo questa situazione e penso che, ora che sono terminate me legalità, io posso aiutare tanta gente che si ritrova nella stessa situazione. Ma per ora grazie.”
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