The Undertaker si rifiutò di perdere contro l’attuale head coach della WWE Matt Bloom, noto nei trascorsi della federazione con vari ring name quali Albert, A-Train e Tensai.
Il Deadman è una vera e propria leggenda vivente della storia della WWE e del professional wrestling in generale. Incontri stellari, in particolare a WrestleMania, e un personaggio mistico e sovrannaturale in grado di superare la prova del tempo ne sono stati i più grandi attestati di una carriera ultratrentennale in questo business.
Il rifiuto di The Undertaker
X-Pac durante il suo podcast ha raccontato un episodio del 2001 in cui la federazione voleva che Matt Bloom, all’epoca noto come Albert, vincesse contro il Phenom per pushare maggiormente la stable X-Factor.
Taker, vista l’assenza di costruzione, decise di rifiutarsi:
“In realtà avevano bookato che Matt Bloom battesse Undertaker in TV, ma lui disse: ‘Nah, non sta succedendo, tipo, dal nulla?’ E non biasimo Mark. È quasi come dire a Steve Austin di venire in TV così può aiutare Brock Lesnar più velocemente. È stato quando eravamo nel X-Factor.”