Tavoli, scale e sedie: un evento di transizione tra due big four o una piacevole sorpresa? Scopriamolo insieme!
Prima di iniziare, vorrei ringraziare Alexjin che mi ha sostituito nella preview di Survivor Series, data la mia impossibilità causa tesi di laurea.
Nell’analizzare l’evento esprimerò, come in ogni mia preview, un giudizio sull’hype creato da ogni match, che dipende dalla preparazione e dalle mie aspettative. Esprimerò quindi con il colore rosso un giudizio negativo, con il colore giallo un giudizio né negativo, né positivo, con il colore verde un giudizio positivo. Partiamo dall’analisi match per match.
Seth Rollins (c) vs Dean Ambrose – Intercontinental Championship
Il turn del Lunatic Fringe è uno dei migliori degli ultimi anni, a mio avviso. Quello che era stato giustamente raccontato le settimane prima, in maniera coerente e sensata, rischiava di cadere nel telefonato e nel prevedibile. Sono dell’idea che “the show must go on”, indi per cui utilizzare l’impatto emotivo sul pubblico per la malattia di Reigns è stata una scelta intelligente per riportarlo nella keyfabe, rendendo il turn imprevedibile. E’ una faida che va oltre i titoli ed è giusto ciò che è stato raccontato nelle settimane successive. Ho inizialmente gradito questo Ambrose irritante e desideroso di cancellare il pesante passato da numero tre nello Shield. Peccato che le ultime settimane hanno spostato l’attenzione del Lunatic Fringe sul pubblico e non sull’Architetto, il quale inoltre nell’ultima puntata ha fatto un promo buono, ma totalmente sconnesso con questa faida. Il primo atto arriva nel momento giusto, nonostante puzzi di match di transizione: può uscire fuori qualcosa di carino.
VINCITORE: Seth Rollins
Ronda Rousey (c) vs Nia Jax (con Tamina) – Raw Women’s Championship
E’ risaputo quanto mi dispiaccia il regno di Ronda Rousey, che trovo gradualmente migliorata, ma lontana da meritare questo titolo da campionessa. Penso invece che Nia Jax sia uno delle più scarse dell’intera WWE, data la sua poca pulizia (al di là dell’infortunio di Becky). Una faida decisamente basic che rischia di portarci un match fiasco tra due wrestler da rivedere.
VINCITRICE: Ronda Rousey
Alicia Fox & Jinder Mahal (con Singh Brothers) vs Carmella e R-Truth – Finale Mixed Match Challenge
Il concept di questo torneo non mi è mai piaciuto e i tanti cambi di programma hanno portato troppa confusione e disinteresse. Questa bislacca finale penso sia evitabile soltanto leggendo i nomi dei partecipanti.
VINCITORI: Carmella e R-Truth
Baron Corbin vs Braun Strowman – TLC match
Non reputo Corbin un grande GM. Non ha autorità, dato che si fa picchiare senza prendere provvedimenti dirigenziali ed è estremamente robotico. Ci viene raccontata una storia troppo elementare per un match tra due big men tutt’altro che fuoriclasse. La stipulazione potrebbe salvare un po’ la baracca, ma non penso che il gioco valga la candela.
VINCITORE: Baron Corbin
Daniel Bryan (c) vs AJ Styles – WWE Championship
Per quanto riguarda il turn di Bryan sono in una posizione praticamente opposta rispetto a quello di Ambrose. Penso che sia stata una scelta veramente evitabile quella di interrompere il bel regno di AJ Styles con una shot totalmente a caso solo per un turn prevedibile e anticlimatico. Per quanto l’impegno di Danielson sia evidente reputo il suo personaggio fuori da questo contesto. Vada per il fatto che ce l’abbia col pubblico perché vicina ad AJ Styles, ma non riesco a comprendere il senso di trasformarlo in una sorta di Tyler Durden ambientalista/vegano. I personaggi dai tratti politici e sociali spiccati mi piacciono, ma lo reputo un po’ buttato a caso. AJ Styles mi è parso scialbo in questo frangente e il match non mi entusiasma come potrebbe. Il famoso match del turn non mi ha fatto impazzire, ma sono due dei migliori performer di sempre, quindi non si può essere negativi sulla qualità della contesa.
VINCITORE: Daniel Bryan
Becky Lynch (c) vs Charlotte vs Asuka – Triple Threat TLC match per il Smackdown Women’s Championship
Nonostante la gestione del rapporto Charlotte-Becky molto incoerente negli ultimi tempi questo è un match da guardare. Asuka è la miglior in ring performer nella WWE e il suo inserimento ci sta tutto nell’ennesimo storico match della divisione. Mi è piaciuto il modo in cui le tre hanno interagito negli ultimi segmenti, comunicando una sorta di parità di status. Il personaggio di Charlotte si è evoluto dopo il match con Rousey e questa è un’altra gradita variabile da valutare.
VINCITRICE: Becky Lynch
Bobby Lashley (con Lio Rush) vs Elias – Ladder match
Elias è uno dei personaggi più sopravvalutati degli ultimi tempi: per quanto sia anche diverso dai soliti è troppo ripetitivo e la sua dimensione non può andare oltre il midcarding. La faida è delle più dimenticabili, considerato anche il match tra due performer che mi danno l’idea di avere tutt’altro che una buona chimica. Ma poi, perchè un ladder match?
VINCITORE: Bobby Lashley
Drew McIntyre vs Finn Balor
I due performer avrebbero anche le carte in regola per un match carino, ma dato l’elevato numero di match in card e il modo superficiale in cui hanno bookato da questa faida non mi aspetto granchè. McIntyre ha preferito spostare la sua attenzione su Ziggler, faida che poteva sicuramente dire molto di più di quella in oggetto.
VINCITORE: Drew McIntyre
The Bar vs New Day vs Usos – Triple Threat Tag Team match per il Smackdown Tag Team Championship
Sono a mio avviso i tre tag team migliori del main roster e vederli contro non può che farmi felice. Gli Usos hanno recuperato il tempo perso lontano dai titoli con le vittorie nel kickoff delle series e dell’ultima puntata di Smackdown. Negli ultimi tempi questa divisione ha deluso molto e la faida non è stata memorabile, ma la sorpresa è possibile, tolto Big Show dalle palle. Attenzione al minutaggio.
VINCITORI: Usos
Natalya vs Ruby Riott – Tables match
Una faida partita in modo negativo con il segmento degli occhiali spezzati. Reputo la bionda canadese molto cringe da face con i suoi finti pianti, ma Riott ha fatto veramente il possibile data la povera scrittura della faida. La sua interpretazione da bulletta è stata ottima, sopratutto nell’ultimo segmento, quasi disturbante. Il fatto che ci sia una stipulazione e che le due siano performer mediamente valide mi danno piccole speranze per una contesa sufficiente.
VINCITRICE: Ruby Riott
Buddy Murphy (c) vs Cedric Alexander – Cruiserweight Championship
Il terzo atto tra i due dopo i due match a campi invertiti è sicuramente da guardare. Cedric ha sicuramente recuperato il suo gap con le brillanti vittorie con Lio Rush, Tony Nese e Murphy. Quest’ultimo ha giocato un po’ sull’amicizia Ali-Cedric senza neanche troppo calcare la mano, cosa che potrebbe essere fatta nei prossimi tempi. Il match è garanzia di spettacolo, dati i precedenti e la piccola, ma crescente attenzione della WWE nella categoria, pregando in un minutaggio degno in questo polverone di match.
VINCITORE: Buddy Murphy
Randy Orton vs Rey Mysterio – Chairs match
Faida che ha visto Randy Orton fare più o meno le stesse cose da heel, anche ben fatte, deturpando la figura di Rey Mysterio. Penso sia la stipulazione più brutta possibile, nonostante abbia sicuramente senso, sopratutto per due performer che sono tutt’altro che ai fasti della rispettiva carriera.
VINCITORE: Randy Orton
Considerazioni conclusive
A consuntivo abbiamo un bilancio sui dodici match analizzati di 3 positivi, 3 né positivi, né negativi e 6 negativi. C’è un numero enorme di match che fa presagire a molti squash che possono rovinare la card. Se si legge quest’ultima si nota sicuramente che ci sono match che sul piano lottato potrebbero fare un’onesta figura, ma la qualità della narrativa sopratutto di Raw e il carattere di transizione dell’evento non possono che darci cattive impressioni.