TNA Hard To Kill ha fatto registrare dei dati di ascolto che non si vedevano dal 2006, a testimonianza del successo del rilancio del brand.
La TNA è tornata a tutti gli effetti con Hard To Kill, PPV con cui la federazione di Anthem ha deciso di rilanciare il marchio che da anni ormai non veniva utilizzato, ma che i fan non avevano mai davvero dimenticato e che hanno continuato incondizionatamente a chiedere a gran voce.
Sono ora usciti i dati relativi all’effettivo successo avuto dal rebranding e dal primo PPV sotto il nuovo logo e i numeri si sono rivelati essere una conferma di quanto già si era potuto vedere nelle settimane precedenti e successive all’evento.
Che numeri ha fatto registrare la TNA con Hard To Kill?
Secondo quanto riportato dal Wrestling Observer, TNA Hard To Kill ha totalizzato circa 60.000 spettatori su tutte le reti. Per dare un contesto a tale dato, l’insider ha sottolineato che si tratta di un numero pari a quello fatto registrare di TNA Genesis del 2006, che prevedeva il primo match tra Kurt Angle e Samoa Joe.
Le fonti di Dave Meltzer hanno riferito che il pay-per-view ha inoltre totalizzato 19.700 acquisti televisivi, un dato che è più che raddoppiato rispetto a quello fatto registrare da Bound For Glory alla fine del 2023, mentre il resto dei 60.000 spettatori è stato ottenuto grazie allo streaming online.
Nel corso dell’evento andato in scena il 13 gennaio, l’ex wrestler della WWE Nic Nemeth ha fatto la sua prima apparizione dopo il rilascio dalla WWE. Inoltre Moose ha sconfitto Alex Shelley ed è diventato il nuovo campione del mondo della federazione.
Riuscirà la TNA a continuare a cavalcare il trend positivo dopo l’addio di Scott D’Amore?
TNA Hard To Kill drew best PPV buys since Genesis 2006
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— Cultaholic Wrestling (@Cultaholic) March 1, 2024