Triple H ha cambiato una vecchia regola della WWE, imposta da Vince McMahon, per quanto riguarda WrestleMania.
Nel corso degli anni abbiamo visto diverse star del mondo della musica esibirsi all’inizio delle varie edizioni dello Showcase of the Immortals per cantare “America The Beautiful”.
Lo scorso anno abbiamo avuto la popstar Becky G e il cantante country Jimmie Allen, ma nel corso degli anni ad esibirsi sono state delle vere e proprie leggende: Ray Charles, Aretha Franklin (per ben due WrestleMania, la 3 e la 23), Willie Nelson e molti altri.
Nella Night 1, così come aveva preannunciato Triple H sui social, non c’è stata “America The Beautiful”: la cantante Coco Jones, infatti, ha cantato l’inno statunitense (“The Star-Spangled Banner”) davanti agli oltre 70.000 presenti all’interno del Lincoln Financial Field di Filadelfia.
Secondo quanto rivelato da Dave Meltzer, il passaggio da “America The Beautiful” a “The Star-Spangled Banner” è legato all’addio di Vince McMahon: l’ex chairman della WWE, infatti, detestava l’inno degli Stati Uniti d’America ed ha sempre preferito la poesia scritta da Katharine Lee Bates nel lontano1895, che venne poi successivamente arrangiata su musica di Samuel A. Ward nel 1910.
Con l’addio di Vince McMahon, dunque, Triple H e la dirigenza della WWE hanno deciso di cambiare la regola e far cantare l’inno.
Coco Jones really performed at #WrestleMania in front of 72,000+ people. Her “wow” reaction at the end of the performance lol 🥹😭
She’d better get used to it, it’s what she deserves and even bigger audiences is in her future. The people love her down. 💯 pic.twitter.com/pGa2YqAElg
— Coco Jones Source | Grammy Winner (@CocoJonesSOURCE) April 7, 2024