Triple H è stato finalmente introdotto nella WWE Hall of Fame 2025. Ecco il discorso fatto dall’Assassino Cerebrale alla cerimonia!
Questa notte è andata in onda la cerimonia della WWE Hall of Fame 2025, la quale ha visto Triple H come headliner, un atleta che ha dato tanto in ring, come pochi altri, e ha poi proseguito a regalare intrattenimento ai fan gestendo la compagnia dal dietro le quinte.
Nelle settimane recenti sono state mandate in onda delle clip, con i rispettivi commenti delle leggende della disciplina, che hanno ripercorso l’eccezionale carriera di “The Game”, per ricordare quanto davvero meritasse di entrare nella “Sala della Gloria”.
Il discorso di Triple H alla WWE Hall of Fame 2025
Dopo aver ricevuto un lungo discorso d’introduzione da parte di Shawn Michaels e i cori di “te lo meriti” da parte di colleghi e fan, Triple H viene finalmente introdotto nella Hall of Fame, con tanta commozione che non gli permette di parlare.
Paul Levesque inizia ringraziando HBK per esser stato un vero amico e ringraziando i Motorhead per aver creato le theme song che lo hanno accompagnato per tutta la vita. Successivamente, fa alzare in piedi Rich Hering, elogiandolo per il lunghissimo contributo dato alla WWE e allora WWF, rivelando di averlo soprannominato “il Lupo” come in Pulp Fiction, poiché è sempre stato l’unico che avrebbe aggiustato tutto solo chiamandolo.
Ricorda poi come sia stato sorpreso da Shawn Michaels e The Undertaker quando gli hanno rivelato dell’introduzione nella Hall of Fame, pensando che non si fosse preparato bene per quel meeting.
Triple H rivela di aver riflettuto molto su questo riconoscimento, arrivando alla conclusione di esser giunto lì solo grazie alle persone che ha incontrato lungo il viaggio. Inizia dalla famiglia, dicendo che la mamma gli suggeriva cosa dire nel periodo D-X. Aggiungendo, però, che i genitori gli hanno sempre di credere in ciò che fa, come anche ha fatto la sorella, per la quale ha espresso belle parole.
In concomitanza con la sua passione per il wrestling, Triple H scoprì il suo amore per la palestra, nato fin dalla prima volta in cui ci mise piede, e fa mostrare in camera gli amici con cui si è allenato, ringraziandoli per ogni singolo momento vissuto insieme.
A riguardo ringrazia anche Arnold Schwarzenegger, dichiarando quanto sia stato un modello per lui, come anche fu Killer Kowalski, il quale gli insegnò a combattere non facendosi pagare, poiché Triple H non poteva permetterselo, spinto solo dal renderlo una grande star.
Le parole di ringraziamento sono poi passate a Eric Bischoff, che gli aprì le porte nel wrestling, poi per Dusty Rhodes, il quale fu un mentore per Paul Levesque. Racconta poi come Harley Race e Arn Henderson lo invitarono ad uscire con loro, in modo che potesse fare da autista mentre loro bevevano e fumavano. Ma ha anche belle parole per ricordare Harley Race, raccontando che regalò degli anelli alla nascita di sua figlia Aurora.
Ricorda poi tutto ciò che Mick Foley ha fatto per lui, ringraziandolo. Lo stesso fa con Terry Taylor, rivelando il supporto ricevuto da lui negli allenamenti, aggiungendo anche il nome di Steve Regal, il quale fin da subito lo spinse ad andare in WWE.
Kliq
Un altro episodio raccontato da Triple H riguarda Kevin Nash, il quale lo invitò a viaggiare con lui, Scott Hall, Shawn Michaels e X-Pac, con i quali parlò di piani da creare insieme per l’intero viaggio. Tra le risate del pubblico racconta anche degli aneddoti esilaranti sulle esperienze vissute insieme, che hanno coinvolto anche l’aver salvato la vita a Sean Waltman. Aggiunge poi di pensare ogni giorno a Scott Hall da quando è scomparso, ricordando tutti i suoi pregi, ad esempio di come riuscisse a cambiare agli altri la visione del wrestling in modo molto semplice.
D-Generation X
Passa poi a parlare di Chyna, quindi della genesi della D-Generation X, affermando come sia stata la madre e l’ancora del gruppo, riuscendo a tenere sempre tutti uniti. Prosegue dicendo come la sua esperienza con i membri della stable sia stata una delle più belle della sua carriera, e non sarà mai abbastanza grato a tutti.
Torna poi a riferirsi a Mick Foley, dicendo che lui è riuscito a renderlo migliore, grazie ai match estremi avuti insieme.
Evolution
Arriva poi il capitolo Evolution, chiedendo l’attenzione di Randy Orton e citando i non presenti alla cerimonia Batista e Ric Flair. A quest’ultimo lo ringrazia per esser sempre stato al suo fianco, poi elogia Randy e Dave per ciò che sono diventati e per come siano riusciti ad elevarsi, dichiarando a Orton come sia stato contento di poter essere al suo fianco in tutta la sua carriera.
Ringrazia poi lo staff medico per averlo aiutato a riprendersi da infortuni che hanno messo a rischio la sua carriera.
NXT
Non poteva non menzionare nuovamente Dusty Rhodes, William Regal e Terry Taylor per aver creato insieme NXT, quindi aver regalato una nuova generazione alla WWE attraverso lo show di sviluppo, ringraziando i wrestler cresciuti lì per averlo ispirato.
Cita poi Michael Hayes, ritenendolo una delle migliori menti del wrestling, facendo il nome anche di Bruce Prichard per il lavoro di gestione fatto con lui quotidianamente.
Viene fatto il nome di Paul Heyman con tanta commozione da parte di entrambi, e le parole non sono molte perché non sono abbastanza per parlare di lui, elogiandolo per tutto ciò che ha creato.
Passa a Linda McMahon, dicendo che sua moglie, figlia di Linda, non poteva avere un simbolo migliore. Ovviamente, Triple H cita anche Vince McMahon, dicendo come non sia potuto essere lì senza di lui, poiché Vince gli ha insegnato come fare il suo lavoro. Rivela come il rapporto con lui sia complicato, essendo Vince anche il padre di sua moglie e nonno dei suoi figli.
Triple H ci ha tenuto a ringraziare anche The Undertaker, essendo stato per lui un modello, dicendo come sia stato difficile ottenere la sua fiducia. Ha raccontato poi di quando gli offrì del Jack Daniels per iniziare la loro amicizia, una grande amicizia. Rivela poi che i consigli di Taker sono stati fondamentali per la sua vita.
Alcuni anni fa, Triple H ebbe dei problemi cardiaci, gli stessi che lo hanno costretto ad un ritiro ufficiale. Rivela come questa tragica esperienza gli abbia fatto aprire gli occhi, interessandosi maggiormente a ciò che è importante nella sua vita, ovvero la sua famiglia, affermando come sia fiero delle sue figlie e di come sua moglie sia il suo amore per sempre.
Come ultima persona cita Nick Khan, dichiarando che lo ritiene uno dei migliori lavoratori con cui abbia mai collaborato, grazie alla sua capacità di leggere e capire tutte le situazioni. Afferma che tutto ciò che sta avvenendo in WWE è grazie a lui, nonostante non gli piaccia prendersi le luci della ribalta.
Termina dicendo che lui sarà sempre quel bambino che guarda wrestling, solo che sarà con le cuffie seduto alla Gorilla Position. Aggiunge che aver aiutato tanti atleti e averli spinti a migliorarsi è una delle parti più belle della sua vita, ringraziando tutti per averlo reso ciò che è oggi e per mantenere viva la compagnia della WWE.
Scherza infine dicendo di avere “due parole” per tutti, ovvero “vi ringrazio” e non “Suck it!” come pensato dagli ospiti. E chiude la cerimonia con il celebre sputo dell’acqua.
Clicca QUI per leggere il recap completo della WWE Hall of Fame 2025!
The 2025 WWE Hall of Fame Ceremony will take center stage at @fblasvegas on Friday, April 18th in Las Vegas!
MORE INFO: https://t.co/feyw3on2vd pic.twitter.com/IDD2L3indA
— WWE (@WWE) March 10, 2025

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