Vince McMahon è tornato in WWE, ma tanti all’interno della compagnia non sono felici, con molti dipendenti che temono ora il licenziamento.
Il 2022 è stato un anno molto turbolento in quel di Stamford, che prima dell’allontanamento di Vince era stato caratterizzato da voci, scandali e soprattutto dai tantissimi licenziamenti attuati dal Chairman, che continuava periodicamente a rilasciare dipendenti e atleti.
Dopo un periodo di grande tranquillità, ora all’interno della WWE in tanti hanno paura che dai piani alti si possa iniziare con dei nuovi tagli al budget.
I dipendenti tremano col ritorno di Vince McMahon
Come precedentemente riportato, molti all’interno della WWE hanno preso male il ritorno di Vince McMahon, e, secondo gli ultimi aggiornamenti, i dipendenti temono nuovamente di perdere il lavoro, immaginando una serie di licenziamenti simile a quella dei primi mesi del 2022.
A riportare la notizia è il noto giornalista Dave Meltzer, che ha affermato quanto segue alla Wrestling Observer Radio:
“Il morale era molto migliore senza Vince McMahon. Ora, tutti sono di nuovo preoccupati, perché pensano solo una cosa: “Con Vince al comando si sta cercando di vendere la compagnia, questo significa che ricominceranno a fare dei tagli?””
Vince McMahon is making a lot of noise right now with his WWE return.
This move isn’t well-received internally. We were told that a majority of people within WWE do not see this as a positive thing. pic.twitter.com/Y6o9DJiifn
— Steve Carrier of Ringside News (@steve_carrier) January 8, 2023
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