Vince McMahon, secondo quanto riporta Dave Meltzer, avrebbe estromesso il brand di NXT da Survivor Series 2020 per punirlo degli scarsi successi ottenuti nella guerra del mercoledì sera contro AEW Dynamite.
Da ormai più di un anno NXT e Dynamite battagliano il mercoledì notte a suon di ascolti televisivi. La competizione ha quasi sempre visto prevalere lo show della compagnia di Jacksonville però in grado di attrarre prevalentemente il più pubblico più giovane come evidenziato dal costante dominio nella porzione demografica 18-49.
La WWE l’anno passato ha investito molto sullo sviluppo e il lancio di NXT a tutti gli effetti riconosciuto e considerato il terzo brand della compagnia.
Il tentativo più importante di innalzare il livello di ascolti dello show arrivò proprio di questi tempi per Survivor Series 2019 in cui NXT partecipò sia alla costruzione che all’evento del Main Roster riuscendo clamorosamente a vincere in maniera netta.
Una spinta importante che non è servita molto a migliorare la situazione rimasta pressoché stabile. Vince McMahon non sembra aver gradito questo mancato sviluppo del Black and Gold brand e, secondo quanto rivela Dave Meltzer del Wrestling Observer Newsletter, avrebbe punito lo show estromettendolo dall’edizione di quest’anno del 2020.
La resa di Vince?
Una punizione importante per lo show gestito da Triple H e un notevole passo indietro rispetto a qualsiasi discorso che solo 365 giorni fa sembrava una normale conseguenza.
L’esclusione dai Royal Rumble Match, la non considerazione nel Draft e l’estromissione da Survivor Series 2020 suonano tutti come grandi campanelli d’allarme. Una vera e proprio desistenza nell’innalzamento dello show giallo nero a terzo roster della WWE, al pari dei ben più longevi RAW e SmackDown.
Vince McMahon ha perso le speranze con NXT? Ai posteri l’ardua sentenza.