A WrestleMania 30 lo Shield affrontò il team composto da Road Dogg, Billy Gunn e Kane: le cose, però, non andarono come previsto.
La trentesima edizione dello Showcase of the Immortals viene ricordata principalmente per la clamorosa vittoria di Brock Lesnar, che mise fine alla leggendaria Streak di The Undertaker, e per il grande trionfo di Daniel Bryan nel main event.
In uno dei primi match dello show Roman Reigns, Dean Ambrose e Seth Rollins si sbarazzarono di tre veterani del ring nel giro di poco meno di tre minuti, lasciando i fan decisamente insoddisfatti.
Come sarebbe dovuta andare a WrestleMania 30?
Come raccontato da Billy Gunn in una recente intervista rilasciata a Captain’s Corner, a WrestleMania 30 ci fu un improvviso stravolgimento dei piani per il match contro lo Shield.
Gunn ha infatti rivelato che il match, durato appena 2 minuti e 56 secondi, sarebbe dovuto durare molto di più. La WWE, però, alla fine concesse solamente 8 minuti di tempo (per match e ingressi) ai sei atleti che dovettero dunque arrivare velocemente alla conclusione dell’incontro.