La WWE ha licenziato altri lottatori questa settimana. Ci saranno altre ondate in futuro?
Sono circa 140 i wrestler licenziati dalla WWE sin dal famoso “Black Wednesday” del 15 aprile 2020 quando il mondo del pro wrestling crollò sotto i colpi dei primi e inattesi tagli al personale per compensare le perdite dallo stop all’attività a causa del COVID-19.
Da quel momento la compagnia ha ripetuto questi tagli fino, per ora, allo scorso 4 novembre quando altri 17 wrestler hanno dovuto lasciare la compagnia dei McMahon. Abbiamo assistito all’ultimo triste capitolo o succederà altro in futuro?
WWE: ci saranno altri tagli al roster?
Come già svelato in un report di ieri, la WWE è stata ad un passo dal licenziare anche numerosi veterani. Non è emerso nessun nome ma, secondo alcuni opinionisti, diverse superstar di primo livello hanno rischiato il posto di lavoro.
Ebbene, queste figure potrebbero essere le prime a subire il taglio in occasione della prossima ondata che è prevista, considerando le ultime azioni dirigenziali, nei pressi della pubblicazione dell’ultimo bilancio trimestrale della WWE per il 2021, quella che dovrebbe celebrare il primo anno con un profitto da 1 miliardo di dollari, dato che fa ancora più male se pensiamo a quante persone sono state lasciate lungo il percorso.
Una cosa è certa, se è vero che la WWE è propensa per un nuovo format con sempre meno wrestling e più mainstream generico, allora aspettiamoci altri licenziamenti.
Vedremo cosa succederà, restate connessi su The Shield Of Wrestling per tutti gli aggiornamenti.