WWE furiosa dopo l’ultimo focolaio di COVID-19 di settembre che ha colpito la compagnia.
La pandemia di coronavirus non accenna a fermarsi e in tutti i luoghi di lavoro resta alta la probabilità di contagio.
Anche nella federazione di Stamford si vivono questi problemi e proprio recentemente, nel settembre scorso, c’è stata una nuova epidemia che ha generato un focolaio.
Questo focolaio sembrerebbe esser stato generato nelle classi di insegnamento per gli atleti e sembrerebbe inoltre che alcuni allenatori non abbiano rispettato le regole legate all’emergenza sanitaria come rispettare il distanziamento sociale e indossare le mascherine.
Una leggerezza che è costata caro e che non ha sicuramente fatto piacere ai vertici della WWE, che riportano le fonti essere furibondi per questo.
Brian Alvarez durante il Wrestling Observer Radio ha parlato di questa situazione indicando come la compagnia fosse particolarmente infastidita dalla penultima ondata ma che sia rimasta pressoché sconvolta da quest’ultima.
Inoltre una serie di rumor indicano come ci siano tensioni tra la AEW e la promotion di Vince McMahon per via proprio delle epidemie che le hanno recentemente viste coinvolte.
Infatti sembrerebbe che alcuni wrestler delle due federazioni se lo siano trasmesso a vicenda a causa di una frequentazione nelle vita privata. Lance Archer non sembrerebbe però esser stato in contatto con alcun atleta di NXT.
La WWE dovrà da oggi essere molto più stringente per evitare il più possibile nuovi focolai.