WWE: gli attuali piani per il ritorno del pubblico negli show. La compagnia di Stamford punta ad avere il pubblico negli show in tempi brevi.
Come ormai sappiamo la WWE da diverse settimane trasmette i propri show senza il pubblico pagante è in pianta stabile al Performance Center tutelando la salute dei propri addetti ai lavori. Ma c’è un piano nella mente della dirigenza per far tornare a breve il pubblico sugli spalti.
Situazione di necessità
La compagnia di Stamford per colpa della pandemia globale dovuta al Covid-19, che sta mettendo a dura prova tutto il mondo, Stati Uniti inclusi, ha dovuto limitare le proprie attività al minimo eliminando i Live Event e ridurre gli spostamenti del personale, concentrando ad Orlando gli show e i lavoratori necessari per registrare le puntate ed i PPV. Nelle ultime settimane, il luogo dove vengono girate gli episodi degli show, il centro d’allenamento della federazione, è stato interdetto al pubblico e vi può accedere solo il personale addetto.
Senza pubblico non è la solita cosa
Ai fans della disciplina manca assistere agli show della compagnia dei McMahon, e le puntate risentono della mancanza del pubblico ai lati del ring risultando anche noiose senza la spinta che viene data da una folla di persone che ravvivi il tutto. Non è ancora sicuro un ritorno dei fans ma la WWE sta lavorando per renderlo possibile il prima possibile.
Una possibile soluzione
Come riporta Ringside News, la WWE prevede di continuare con la sua nuova normalità al Performance Center, la situazione è ancora difficile ma è inutile stare in ansia fino a luglio. Come fa notare WrestleVotes con un tweet la WWE tornerà ad avere il pubblico a seconda delle decisioni degli Stati che ospiteranno gli show. In Florida l’obiettivo è di concedere il 25% dei posti disponibili nelle arene e questo potrebbe essere un buon segno per vedere a breve i fan sugli spalti del Performance Center.
Gli Stati Unità cominciano lentamente a ripartire, ma alcune aree del Paese sono molto più caute di altre. Florida, Arizona e Oklahoma sembrano essere le più desiderose di tornare a permette eventi sportivi dal vivo, con altri Stati che le seguiranno non appena sarà sicuro farlo.