E finalmente ci siamo, poco dopo la messa in onda di SmackDown (QUI! il report e QUI! i risultati), assistiamo alla WWE Hall of Fame nella sua edizione del 2022. Il nome che più di tutti figura per l’arca della gloria di quest’anno è senza ombra di dubbio Undertaker, uomo di punta non solo perché ci troviamo in Texas ma anche per il suo alone a dir poco leggendario, una figura che col tempo è diventato sinonimo della WWE stessa.
Ma adesso introduciamoci nel recap ufficiale della Hall of Fame di quest’anno della WWE.
WWE Hall of Fame 2022: il recap completo!
Durante il Kickoff dell’evento assistiamo ad un recap di tutti i nominati nella cerimonia di quest’anno. The Undertaker, gli Steiner Brothers, Sharmell, Vader e poi Shad Gaspard per il Warrior Award.
Comincia anche a farsi vedere qualche ospite speciale, Kane, Bianca Belair e Montez Ford che logicamente elogiano gli introdotti nella HoF. Glenn Jacobs ammette che The Undertaker è stato la sua Superstar preferita ed ha apprezzato il tanto tempo passato al suo fianco.
L’introduzione degli Steiner Brothers
Dopo il consueto video per onorare la carriera del nominato in questione, viene chiamato in causa il miglior uomo in grado di introdurre i fratelli Steiner. Bron Breakker! Pubblico in visibilio per l’ex NXT Champion che dopo un brevissimo discorso chiama suo padre e suo zio. Le due leggende sfilano davanti al parterre di Superstar WWE e raggiungono il ring. A parlare, inizialmente, è Scott che, logicamente ripercorre alcune fasi della sua carriera ricordando Macho Man, Steiner si dilunga non poco con i suoi racconti, com’è suo solito fare e per questo lo ringrazia anche suo fratello dato che gli ha lasciato veramente poco tempo per parlare. Rick si limita ai ringraziamenti e sottolinea la stima che ha per Scott elogiandolo molto. Dopo queste parole i due si sono congedati ricevendo il calore del pubblico che li omaggia per l’introduzione nella WWE Hall Of Fame.
WWE Hall of Fame 2022: Queen Sharmell introdotta da King Booker
Kayla Braxton e Corey Graves dicono che un Re deve introdurre la propria Regina ed è per questo che chiamano Booker T per il discorso d’introduzione. Il cinque volte WCW Champion dice chiaramente che il momento migliore della sua carriera è stato quello da King Booker e questo è grazie a sua moglie che ha permesso tutto ciò. Booker chiama sua moglie e ripete all’infinito “All Hail King Sharmell”. L’introdotta nella classe 2022 della HoF ha una lista molto lunga di ringraziamenti; Madusa, Jazz e Victoria per gli inizi della carriera, Rey Mysterio, Kurt Angle e Boogeyman per i primi segmenti e uno su tutti, ovviamente, suo marito Booker T, che ama da oltre venti anni e, secondo Sharmell, è la prova che le favole esistono.
Warrior Award: Shad Gaspard
Il Warrior Award di questa edizione della WWE Hall Of Fame è stato assegnato al compianto Shad Gaspard, Viene mostrato un video strappalacrime per Shad e poi, come da copione, si presenta Dana Warrior per presentare il premio. La vedova Warrior omaggia Shad e poi chiama sua moglie e suo figlio. I due si presentano con JTG, amico di Shad e partner del defunto wrestler nei Cryme Time. Il figlio del wrestler esegue insieme a JTG il saluto del team commuovendo anche i presenti. La moglie di Gaspard racconta l’integrità e il coraggio del suo compagno di vita che ha sempre difeso i suoi cari. La donna, guardando suo figlio gli dice che la parte migliore di suo padre vive in lui. Il discorso si conclude con una frase che piaceva molto a Shad: le donne sono ricordate per ciò che sono, gli uomini per ciò che fanno.
It’s Vader Time!
Ora è il momento di Vader, a ricevere gli onori ci sono suo figlio e sua moglie che si presentano con una simpatica gag per citare la celebre frase “It’s Vader Time”. Il figlio del compianto wrestler ricorda i passi già importanti della vita di suo padre non dimenticando l’incidente all’occhio. Per omaggiare un ultima volta la leggenda, i suoi cari chiedono al pubblico di urlare tutti un’altra volta la sua celebre frase per omaggiare l’introduzione nella WWE Hall Of Fame.
WWE Hall of Fame 2022: The Undertaker
Ci gustiamo ancora una volta l’epico promo di The Undertaker, prodotto dalla WWE proprio per questa occasione. Successivamente viene chiamato in causa colui che lo introdurrà, il Chairman, Vince McMahon. Il boss della WWE mette più volte in chiaro quanto lui debba a quest’uomo e quanto lui ha dedicato al wrestling ma sopratutto alla sia compagnia. Mentre parla, McMahon è circondato da quattro manichini con indosso i vestiti di The Undertaker. Il padre di Shane e Stephanie cita tantissimi avversari che hanno affrontato il Deadman ripercorrendo anni e anni di storia della WWE ed evidenziando ancora di più quanto Taker sia stato presente ed importante per la federazione.
Dopo averne elogiato anche le doti da leader, finalmente, Vince McMahon introduce The Undertaker. Il becchno entra con la sua iconica theme song, si dirige sul ring ma appena tornano le luci è sorprendente vedere il viso di un uomo che mai si è mostrato sul ring in vesti cosi umane, piangere. Mark Calaway si commuove e lo fa per diversi minuti mentre il pubblico canta ininterrottamente per lui. Passa ancora altro tempo e finalmente Calaway si fa forza e dice di volerci portare dietro le quinte di The Undertaker. Il Deadman narra della difficile decisione di non proseguire la sua carriera nel basket che prometteva bene per continuare con il wrestling che lo appassionava veramente molto.
Il WWE Universe ha un posto speciale nel cuore di The Undertaker perché è solo grazie a tutti noi se lui ha fatto questo per così tanti anni resistendo a ogni tipo di dolore. Ci sono veramente tante persone da ringraziare secondo Taker e lui non ne salta una. Ringrazia i suoi colleghi ed amici fraterni che non ci sono più come Yokozuna e Paul Bearer, poi passa a Stephanie e Shane McMahon. Taker si dedica qualche minuto a Kane e, a detta sua, alla splendida persona che è. Andando avanti Calaway ringrazia la sua truccatrice ed addetta al look, i dottori e poi passa a quello che lui definisce l’ultima fermata del racconto. Guarda Shawn Michaels e lo ringrazia per il match di WrestleMania 25, che lui definisce uno dei migliori. Non sono finiti i ringraziamenti, è il turno di Triple H che lo ha aiutato a credere, una volta di più, in se stesso.
La parte finale è dedicata alla sua famiglia ed alla figura più importante per The Undertaker, Vince McMahon. Mark si commuove ancora quando parla dei suoi figli mentre si illumina quando ringrazia sua moglie, Michelle McCool così importante per la creazione della sua famiglia. L’ultimo ad essere citato è Vince McMahon, un padre per Taker, ancor di più quando il suo è venuto a mancare. Calaway dice di dovere tutte a Vince perchè ha scommesso su di lui quando era stato messo alla porta.
Prima di congedarsi, The Undertaker riveste i suoi leggendari panni e dice al WWE Universe: “Mai dire mai”.
Il tutto si chiude con l’iconica posa del braccio alzato che ha reso immortale questo personaggio