La WWE resta PG, ecco le motivazioni emerse dal backstage della promotion di Stamford al mancato “ritorno al passato”.
Lo scorso giugno la WWE decise di attuare il progressivo spostamento ad un prodotto televisivo più orientato ad un pubblico adulto. L’idea, non ancora concretizzata, è passata in secondo piano prima del definitivo stop attuato da Stephanie McMahon non appena ottenuto il comando della compagnia dopo l’addio di Vince McMahon. Una sorta di “ritorno al passato” che suonava all’alta dirigenza come un salto nel vuoto specialmente per i rapporti con i principali partner commerciali.
WWE, niente TV-14, parla Dave Meltzer: “Non c’è più la smania di copiare la AEW”
Nell’ultimo episodio del Wrestling Observer Radio, Dave Meltzer ha svelato le voci dal backstage WWE sul dietrofront sulla TV-14:
“Per adesso il piano è saltato, il nuovo regime ha deciso dopo l’addio di Vince. Stephanie ha optato per non rendere i partner principali scontenti, ad esempio la Mattel. I partner non hanno bisogno della TV-14.”
Dietro il ritorno alla TV per adulti c’era anche il velato, ma non troppo, intento di uniformarsi alle compagnie concorrenti. L’obiettivo di avvicinarsi ai fan più propensi alla AEW è passato presto in cavalleria dopo gli ultimi buoni risultati negli ascolti:
“La AEW non migliora mentre la WWE cresce negli ascolti. La domanda è: perché affrontarli facendo quello che fanno loro e che non sta funzionando? Si, loro vorrebbero andare verso quella direzione ma non adesso. Faccio loro i complimenti, i risultati danno loro ragione.”
Vedremo quali saranno gli sviluppi in questo senso, restate connessi su The Shield Of Wrestling per tutti gli aggiornamenti.