WWE: sono stati attuati nuovi licenziamenti tra i dipendenti. Altro personale dietro le quinte è stato tagliato dalla federazione, tra cui nomi importanti come Tony Chimel. Cosa sta succedendo a Stamford?
Una nuova ondata di licenziamenti è avvenuta nella giornata di ieri nella federazione con base a Stamford. L’azienda ha deciso di tagliare i costi un’altra volta dopo il Black Wednesday attuato lo scorso aprile. Questa volta non sono stati coinvolti wrestler ma solo lavoratori il cui compito era dietro le quinte. In special modo l’area colpita è stata quella intorno al tavolo di commento.
Licenziato Tony Chimel
Una vittima illustre dei tagli è senza ombra di dubbi, Tony Chimel, storico ring announcer della compagnia, divenuto famoso grazie al suo modo di annunciare la R-Rated Superstar Edge che ha caratterizzato le entrate del wrestler durante la sua carriera in WWE. L’uomo non compariva negli show televisivi da molto tempo perché il suo ruolo era prevalentemente dietro le quinte per aiutare a mandare avanti lo spettacolo.
Altri licenziati in casa WWE
Non molti nomi sono stati resi noti ma dovrebbero essere coinvolte 10/15 persone. Uno è stato divulgato da Super Luchas, si tratta di Jerry Soto, annunciatore e commentatore in lingua spagnola per la promotion. L’uomo aveva preso il posto di Hugo Savinovich dopo il suo licenziamento. il suo licenziamento è avvenuto però lo scorso 15 aprile ma la notizia non era stata ancora divulgata. In un messaggio è stato lo stesso Soto a rendere pubblico il tutto, ecco le sue parole:
”Ciao. Non ho più ufficialmente un lavoro. Mi prendo un po’ del vostro tempo per dirti che sono in congedo temporaneo da aprile. Ora è giunto il momento di trovare un altro lavoro, preferibilmente nella recitazione. Lo scrivo qui per sapere se avete opportunità per me. Grazie per il tuo tempo. Non è la fine ma un nuovo inizio. Se anche voi avete perso il lavoro, pazienza forza e gioia per tutti voi, un abbraccio igienizzato.”
Parole piene di speranza e supporto quelle scritte da Soto per dare conforto a chi si trova nella sua stessa situazione. Il clima in casa WWE è molto teso e la paura è palpabile per la situazione incerta con molti impiegati che si augurano che questo periodo infausto finisca il prima possibile.