WWE: prossimo show in Arabia a fine 2020? Lo conferma lo stesso Vince McMahon dalla conferenza stampa di fine quadrimestre
Il Coronavirus è arrivato in tutto il mondo non risparmiando nessuno stato del globo. In questo momento si inizia a vedere, anche se debolmente, qualche contromisura che potrebbe dare lo slancio per uno sviluppo in senso positivo e ritornare presto alla vita normale. Lo stesso augurio se lo fa anche la WWE che ha già preventivato il secondo show arabo per la fine dell’anno.
WWE tornerà in Arabia. Nessuna data certa
Durante la conferenza di fine primo quadrimestre, Vince McMahon ha voluto precisare anche questo fattore annunciando che la loro intenzione è quella di tornare in terra Araba tra novembre e dicembre 2020. L’attuabilità dello show dipenderà, ovviamente, dagli sviluppi della pandemia nei prossimi mesi. La WWE resta, comunque, in una botta di ferro: lo stesso McMahon ha rivelato che, anche in caso di annullamento di questo show, per contratto riceverà lo stesso l’importo annuale dal Governo Arabo. Inoltre, se lo show non si potrà fare, verrà spostato al termine dell’accordo decennale.
Continua la collaborazione col Governo Arabo
Alla luce di quanto affermato, neanche la pandemia interromperà la fruttuosa collaborazione tra la WWE il Governo Arabo. Storicamente siamo stati abituati a vedere gli show disputati in Arabia come delle gigantesche vetrine con la compagnia di Stamford vestita con l’abito migliore intenta a mostrare il meglio di oggi ma, soprattutto, di ieri: tutti i ritorni delle leggende come, ad esempio, Hulk Hogan, Shawn Michaels sono stati utili per accontentare un pubblico inizialmente poco aggiornato e poco propenso a tifare i lottatori odierni, situazione leggermente invertita negli ultimi eventi. Si potrebbe discutere per giorni sulla qualità degli show proposti in Arabia negli anni ma la prospettiva di rivedere, in tempi ragionevoli, il pubblico a bordo ring resta una buona notizia.