Young Bucks e Private Party si sono dati battaglia nell’ultimo PPV della AEW, ma chi avrebbe dovuto vincere l’incontro?
Gli AEW World Tag Team Champions hanno difeso con successo i loro titoli in occasione di WrestleDream, ultimo PPV targato AEW svoltosi nella serata di ieri al Tacoma Dome e che è stato caratterizzato da diversi momenti degni di nota.
Sebbene ci siano stati già numerosi cambi di titolo nel corso dell’evento, vedasi la vittoria dell’AEW World Championship da parte di Jon Moxley o dell’AEW International Championship da parte di Konosuke Takeshita, molti spingevano per un terzo ribaltone.
Young Bucks vs Private Party: chi avrebbe dovuto vincere?
Secondo quanto riferito da Fightful Select, alcuni all’interno della federazione di Tony Khan stavano insistendo per un ulteriore cambio di titolo che vedeva appunto coinvolti gli Young Bucks e i Private Party, con questi ultimi che avrebbero dovuto vincere l’incontro.
Alla fine, però, queste apparenti insistenze non sono servite e gli attuali campioni in carica hanno mantenuto i loro titoli. I fratelli Jackson hanno inoltre risposto a un post di WrestlePurist, nel quale veniva ripresa la voce, dicendo che certi meccanismi non funzionano per loro.
Ciò che conta, però, è la reazione del pubblico, con i presenti che hanno dedicato una standing ovation a Zay e Quen dopo la loro grande prestazione sul ring. Staremo a vedere se questa reazione basterà per convincere definitivamente i piani alti a dare loro una run titolata.
That doesn’t work for us, brother. https://t.co/3ZyuVNSvL3
— Matthew & Nicholas Jackson (@youngbucks) October 13, 2024