Young Bucks: che impatto ha avuto la pandemia dovuta al COVID-19 sulla loro rivalità con gli FTR? Matt Jackson e Nick Jackson spiegano la situazione verificatasi in AEW.
Una delle rivalità che ha generato più attenzione tra gli appassionati della disciplina negli ultimi mesi è senza ombra di dubbio quella con protagonisti i fratelli Jackson e gli ex Revival. Dopo anni di confronti a distanza, il feud tra questi due tag team è potuto diventare realtà quando Cash Wheeler e Dax Harwood sono approdati in All Elite Wrestling dopo la scadenza del loro contratto con la WWE.
L’impatto del Covid-19
Il mondo sta vivendo un periodo complicato per colpa della pandemia, ed anche il wrestling professionistico ha sentito gli effetti dell’infausto virus. Proprio di questo argomento e delle conseguenze che ha avuto sul feud con gli FTR hanno voluto parlare gli Young Bucks durante un loro intervento alla trasmissione radiofonica del Wrestling Observer. Dopo aver promosso il loro nuovo libro, i due fratelli hanno rivelato che aspettavano con ansia uno scontro con l’altra coppia e che il tutto è stato rallentato dalla pandemia ma che alla fine lo scontro è andato nel miglior modo possibile.
Le dichiarazioni
Ecco quanto reso noto dai due wrestler sotto contratto con la AEW durante la chiacchierata nel noto programma radiofonico a tema wrestling:
Non puoi preservare tutto soprattutto in questa era di pandemia. Stavamo cercando di tenere in piedi cose come il match con gli FTR. Stavamo cercando di aspettare per poter riportare i fan nell’edificio, ma ad un certo punto ci siamo detti che non sapevamo quando saremmo tornati alla normalità, non potevamo più attendere. Tony Khan disse: “dobbiamo farlo.” ed alla fine l’ha proposto durante Full Gear.
L’attesa degli Young Bucks è stata ampiamente ripagata visto il grande match che è stato proposto dai due tag team durante il PPV. Chissà se le due coppie torneranno a scontrarsi a breve visto che gli FTR vorranno conquistare gli AEW World Tag Team Championship di nuovo il più presto possibile. Non resta che aspettare e vedere che scelte farà la federazione nel prossimo futuro.