Benvenuti al report settimanale di AEW Dynamite, lo show di punta del mercoledì sera targato All Elite Wrestling in onda su TBS.
La puntata di stasera dello show portabandiera della All Elite (QUI! l’anteprima), ci offre il proseguimento del torneo per gli AEW Trios Championships, con lo scontro tra lo United Empire, rappresentato da Will Ospreay e gli Aussie Open, ed il Death Triangle, così come Billy Gunn affronta il figlio Colten Gunn mentre Britt Baker collide con KiLynn King. Infine, CM Punk affronta Jon Moxley per decretare l’indiscusso AEW World Champion una volta per tutte. A farvi compagnia c’è il Direttore Yuri Martinelli.
AEW Dynamite 24-08-2022 – Report della puntata
Qui potete ascoltare l’ultima puntata di Voice Of The Voiceless, il nostro podcast dedicato all’All Elite Wrestling.
Chris Jericho apre la puntata per parlare con Daniel Garcia e scusarsi di aver rovinato il suo momento, nel match contro Bryan Danielson, di sette giorni fa. Garcia non sembra aver digerito la cosa e sottolinea come il leader della JAS abbia rovinato i suoi trenta minuti da sogno contro il suo eroe. Daniel dice anche che lui non ha interesse nel farsi chiamare Sport Entertainer o Pro Wrestler.
Jericho però sembra tenerci alla dicitura e pretende che Garcia si definisca Sport Entertainer.
A questo punto interviene Bryan Danielson e suggerisce al suo avversario di sette giorni fa, di essere chi vuole, ciò non cambierà il rispetto che lui ha per ciò che loro due hanno messo sul ring.
Jericho insiste ancora e ancora subendo, una spinta d’istinto da parte del suo discepolo, che si pente ma che allo stesso tempo va via.
La questione prosegue tra i due ex WWE. Il marito di Brie Bella è certo di essere migliore del wrestler che si trova davanti e sa che lo confermerebbero anche i mentori e gli eroi di Chris Jericho. L’American Dragon vorrebbe lottare subito ma ottiene una sfida per All Out nel mentre invece subisce solo un attacco alle spalle di Jake Hager.
SINGLES MATCH: DAX HARWOOD (W./ CASH WHELLER) VS JAY LETHAL (W./ SONJAY DUTT E SATNAM SINGH)
Il match è molto tecnico, fin da subito. Ai Takedown di Harwood, Lethal risponde con le sue proiezioni. Si combatte molto agli angoli del ring, almeno fin quando Dax Harwood non decide di infliggere al nemico una tripletta di German Suplex con l’ultimo addirittura in release. L’ex RoH risponde tempestivamente con la Lethal Combination ma nulla di fatto. Inizia una serie di Roll Up, che porta i due addirittura ad essere contati contemporaneamente. Apparentemente sembra ancora un nulla di fatto, ma Lethal è più lesto e riesce a beffare il nemico con un ennesima culla.
VINCITORE: JAY LETHAL
Sonjay Dutt esulta e svela una sorpresa per All Out. Nel tre vs tre, Jay Lethal, al suo fianco avrà i Motor City Machine Guns! Le cose si complicano per gli FTR e Wardlow.
Thunder Rosa, in lacrime, annuncia di non poter difendere il titolo femminile per le prossime settimane e verrà assegnato un titolo ad interim. La messicana augura a Toni Storm di coronare il suo sogno e vincere la cintura mentre lei promette di tornare il prima possibile
SINGLES MATCH: COLTEN GUNN (W./ AUSTIN GUNN) VS BILLY GUNN (W./ THE ACCLAIMED)
Billy Gunn inizia il match impartendo una bella lezione ad uno dei suoi due figli, che gli han voltato le spalle. Austin Gunn cerca di distrarre il padre e favorire il fratello ma con scarsi risultati, Colten finisce sbattuto
da una parte all’altra. Colten Gunn ha un solo modo per vincere e questo scenario si avvera quando Stokely Hathaway beffa gli Acclaimed alle spalle e Colten Gunn connette la sua finisher sul padre.
VINCITORE: COLTEN GUNN
Billy Gunn viene pestato dai figli ma intervengono i Swerve in our glory per fermare tale mancanza di rispetto.
Di ritorno dalla pubblicità assistiamo ad un breve match nel quale Britt Baker asfalta Killing King e poi punzecchia subito Thunder Rosa sottolineando che lei ha regnato e combattuto anche da infortunata perché questo fa un campione. Interviene Toni Storm, che però subisce l’attacco alle spalle di Jamie Hayter. A salvare l’australiana ci pensa Hikaru Shida. Le quattro si affronteranno per decretare la campionessa ad Interim.
Siamo finalmente giunti all’attesissimo match dii unificazione dell’AEW World Championship.
AEW UNDISPUTED CHAMPIONSHIP MATCH: JON MOXLEY (C) VS CM PUNK (C)
Gran parte del pubblico è con CM Punk ma la cosa non tange Jon Moxley che chiude subito all’angolo il nemico.
CM punk reagisce con un Enzuigiri Kick ma si fa male al piede destro. Jon, spietato attacca il nemico e colpisce anche il piede dolorante.
Il wrestler di Chicago appare inerme e subisce ben due Death Rider. Tutti rimangono freezzati, 1…2…3! Jon Moxley distrugge CM Punk.
VINCITORE E CAMPIONE: JON MOXLEY
Christian Cage ufficializza il suo match contro Jungle Boy ad All Out mentre sul ring, intanto giunge Ricky Starks!
L’ex membro del Team Tazz parla a tutto il pubblico ma soprattutto a Powerhouse Hobbs. Starks ricorda tutto ciò che ha fatto per il suo ex amico e quanto lo ha aiutato e gli è stato vicino. Absolute non si capacita che Hobbs abbia veramente cercato di attentare alla sua carriera colpendolo al collo e per questo ora lui vuole solo distruggere l’uomo che lo ha tradito. La sfida per All Out è lanciata.
Jon Moxley prende in giro i fan sorpresi per ciò che è appena accaduto. Mox dice di essere la risposta a tutto perché il suo tempo è ora, lui non segue regole ed è capace di tutto.
TRIOS TAG TEAM TOURNAMENT: TRIANGULO DE LA MUERTE ( REY FENIX, PENTA EL ZERO MIEDO E PAC) VS UNITED EMPIRE ( WILL OSPREAY E AUSSIE OPEN)
Main Event della puntata tutto da vivere intensamente. Classico tutti contro tutti senza star a badare troppo alla forma ma molto di più allo spettacolo. Will Ospreay si confronta un po’ con tutti gli avversari supportato dall’imprevedibilità e dalla rapidità degli Aussie Open. Il Triangulo De La Muerte fatica a lavorare di squadra e, troppe volte, viene isolato. Nella fase centrale del match, Penta è vittima dei potenti colpi del Commonwealth Kingpin con PAC, costretto a guardare. Dopo due Superkick del luchador, finalmente arriva la manovra di squadra del Triangulo. Entra PAC che connette due Dropkick sugli Aussie Open e poi un German Suplex su Ospreay. Il britannico prova un altro German sul connazionale ma Os si tiene alle corde; a questo punto Fenix corre sulla prima corda e calcia il nemico permettendo al compagno di eseguire la proiezione.
A rompere le uova nel paniere di PAC e soci, ci pensa Kip Sabian che attacca il fu Neville e lo toglie di mezzo.
Rey Fenix, rimasto solo, viene brutalmente finalizzato con un Os Cutter assistita.
VINCITORI E QUALIFICATI: UNITED EMPIRE
La puntata termina con il botto, sui titoli di coda si presenta L’Elite! Un Kenny Omega esaltato vorrebbe confrontarsi con Will Ospreay ma Don Callis, con fatica, riesce a trattenerlo!
Così termina AEW Dynamite.
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Inutile girarci attorno, Jon Moxley vs CM Punk ha shockato tutti nel bene e nel male e mentre siamo qui cercando di capire se siam contenti della scelta coraggiosa o delusi per lo spettacolo mancato, cresce sempre più la consapevolezza del fatto che per rispondere veramente, bisogna attendere gli sviluppi di tale scelta. Il resto dello show è stato molto lineare ma non esaltante eccetto per il Main Event che non delude le attese,
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