AEW Dynamite Report 06-07-2022

Benvenuti al report settimanale di AEW Dynamite, lo show portabandiera della All Elite Wrestling. La puntata di stanotte ci offre lo Street Fight per il Championship, conteso tra il campione Scorpio Sky e Wardlow, così come lo scontro tra Swerve in Our Glory e The Butcher e The Blade. Inoltre, Jon Moxley mette in palio il suo Interim AEW World Championship contro Brody King della House of Black. A farvi compagnia c’è il Direttore Yuri Martinelli.

Qui potete ascoltare l’ultima puntata di Voice Of The Voiceless, il nostro podcast dedicato all’All Elite Wrestling.

AEW Dynamite 06-07-2022 – Report della puntata

AEW Dynamite parte subito con l’azione e che azione! TNT Championship in palio nell’annunciato Street Fight Match tra Scorpio Sky e Wardlow

TNT STREET FIGHT CHAMPIONSHIP MATCH: WARDLOW  VS SCORPIO SKY (C) (W./ AMERICAN TOP TEAM)

Wardlow dimostra subito la sua superiorità, fisica e non solo rendendo Scorpio Sky consapevole dell’impresa che lo aspetta. L’American Top Team cerca di aiutare il proprio membro ma Sky non sembra volerlo però ovviamente approfitta dell’assist. Dopo qualche minuto di controllo, il campione torna vittima della potenza del nemico. Lo sfidante connette una devastante Senton ma sul più bello interviene tutto l’ATT che, in men che non si dica, finisce spazzato via dall’ex guardia del corpo di MJF. Sky prende la palla al balzo e colpisce Wardlow con la cintura. 1…2…ASSOLUTAMENTE NO! Anzi, il campione scava la propria fossa dato che subisce in sequenza due Spinebuster e ben tre Powerbomb che sanciscono ufficialmente l’inizio di una nuova egemonia.

VINCITORE E CAMPIONE: WARDLOW

AEW Dynamite prosegue con Jon Moxley non teme minimamente la sfida con Brody King, soprattutto dopo aver superato due prove come Hiroshi Tanahashi ed il Blood & Guts Match ed assicura che chiunque voglia mettersi contro il Blackpool Combat Club verrà portato fino al proprio limite.

Christian Cage e Luchasaurus raggiungono il ring. A parlare è, ovviamente, il canadese che ha una domanda: se lui è stato così tanto criticato per ciò che ha fatto a Jungle Boy, perché anche Luchasaurus lo ha seguito?

Non c’è risposta ma assistiamo all’arrivo di Matt Hardy che addita Christian per ciò che ha fatto poiché un giovane ragazzo come Jungle Boy si fidava di lui. Cage non perde occasione per pungere brutalmente Matt usando i guai che sta passando il fratello ed affermando che sentendolo parlare quello sobrio pare essere Jeff

Hardy ignora la provocazione ed ammette di essersi pentito per aver usato Butcher & The Blade o i Private Party per questo non comprende il comportamento di Christian. Ben presto dalle parole si passa alle mani ed Hardy viene brutalmente pestato e scaraventato su un tavolo da una Chokeslam di Luchasaurus.

Nel backstage vediamo un bel face off tra Cesaro e Jake Hager, pronti ad affrontarsi tra sette giorni. o svizzero promette di ottenere la sua terza vittoria in AEW dopo il Blood & Guts ed il trionfo su Zack Sabre Jr.

TAG TEAM MATCH: THE BUTCHER & THE BLADE (W./ THE BUNNY) VS SWERVE STRICKLAND & KEITH LEE

Keith Lee e Swerve Strickland mettono in scena un assolo di calci e pugni che li porta, ben presto, in completo controllo del match. Solo l’intromissione di The Bunny salva i suoi alleati. Infatti Strickland si distrae e viene colpito da Butcher alle spalle.  Comincia una fase di vantaggio per The Blade e Butcher che costringe Swerve a rimanere nell’angolo avversario ed a subire continue combinazioni di colpi. L’ex WWE si libera, con un morso, da un tentativo di Superplex e si scambia con Keith Lee. Il colosso scaraventa via i due nemici ma per errore colpisce il partner con una spallata. Swerve cade vittima dei nemici e subisce un devastante Lariat da Butcher ma Lee salva tutto per un soffio. gli ex wrestler di casa Stamford recuperano la situazione e portano a casa il match con la Swerve in Their Glory!

VINCITORI: SWERVE STRICKLAND & KEITH LEE

Ad AEW Dynamite escono allo scoperto Powerhouse Hobbs e Ricky Starks, stufi di Lee e Strickland e vogliosi di affrontarli di nuovo dichiarandosi il miglior Tag Team. A questo punto si presentano i campioni di coppia, che tale appellativo lo meritano decisamente di più. Gli Young Bucks non ci girano molto attorno, sanno di avere di fronte due ottimi Tag e propongono un match a tre coppie per i titoli, la prossima settimana. Offerta impossibile da rifiutare ovviamente.

Eddie Kingston è sul ring con Tony Schiavone e si complimenta con i suoi alleati nel Blood & Guts Match. Dopodiché afferma di non essere riuscito a bere il sangue di Chris Jericho e di voler rimediare ma il Leader della Jericho Apreciation Society è un passo avanti e dopo aver preso la povera Ruby Soho in ostaggio, mostra cosa accade a chi fa lo sbruffone con lui, ordinando a Tay Conti di chiuderle la mano nell’automobile sbattendo lo sportello.

Il Dark Order, con -1, è ad AEW Dynamite e ci tiene a rafforzare la propria posizione affermando che “Dark Order is Forever”. Il gruppo viene interrotto da QT Marshall che interrompe il discorso di -1 e lo provoca. A difendere il ragazzo giunge un amico del Dark Order, Adam Page che, insieme ai membri del gruppo concia per le feste QT.

SINGLES MATCH: PENTA OSCURO (W./ REY FENIX & ALEX ABRAHANTES) VS RUSH (W./ ANDRADE EL IDOLO)

Rush parte forte ma Penta Oscuro vuole vendicare lo smacco subito, insieme a suo fratello, venerdì scorso. Intanto si crea una baraonda intorno al ring ma i due wrestler coinvolti nel match non si distraggono e si scontrano all’altezza del paletto. Penta finisce a testa in giù e poi rischia di perdere ancora la maschera. Il mascherato si salva ma subisce una ginocchiata in pieno volto seguita da una Powerslam. AEW Dynamite prosegue con Penta Oscuro che risponde a Rush colpendolo con una Backstubber. I due messicani iniziano una sfida, massacrante, a suon di Chop, testate e ginocchiate. El Toro Blanco sembra averne di più ma sul più bello viene sorpreso da una Rolling Cutter seguita dal Package Piledriver. Solo Andrade può evitare la sconfitta dell’amico ponendo il suo piede sulla corda. Rey Fenix denuncia il fatto all”arbitro che dà le spalle all’azione e non vede il Low Blow di Rush il quale lo porta alla vittoria.

VINCITORE: RUSH

THE ACCLAIMED & GUNN CLUB VS BEAR COUNTRY, LEON RUFF & FUEGO DEL SOL

Gli animi tra gli Acclaimed ed il Gunn Club non sono affatto tranquilli. I figli di Billy Gunn, presente a bordo ring, vogliono essere al centro della scena e per poco non rischiano di compromettere il match che pare assolutamente alla loro portata. Nonostante gli sforzi dei Bear Country e Fuego Del Sol, alla fine Austin Gunn, porta a casa il match rubando il pin a Max Caster.

VINCITORI: THE ACCLAIMED & GUNN CLUB

Billy Gunn se la prende con i figli per il loro comportamento ma ben presto si scopre essere tutto una messa in scena, infatti anche il leader del Gunn Club se la prende con gli Acclaimed e li colpisce.

Ad AEW Dynamite è tempo di tag team femminile!

NYLA ROSE & MARYNA SHAFIR VS THUNDER ROSA & TONI STORM

Toni Storm e Thunder Rosa sembrano intendersi bene ma Maryna Shafir e Nyla Rose riescono ad isolare l’ex WWE all’angolo ed a colpirla con delle combinazioni di potenza. Finalmente la Storm riesce a dare il tag a Thunder che mette la Rose alle corde e la colpisce con delle Chop seguite da due Running Dropkck.  Entra la Shafir che, seppur con fare macchinoso, riesce a lanciare via la campionessa AEW. Entra in scena Toni Storm che combina bene con la partner e connette il marchio di fabbrica, la Thunder Storm!

VINCITRICI: TONI STORM & THUNDER ROSA

Nel backstage, Daniel Garcia non le manda a dire a Wheeler Yuta, suo avversario a Death Before Dishonor per il RoH Pure Championship. Il membro della Jericho Apreciation Society è certo di diventare nuovo campione nel PPV, che per ora ha solo un altro match annunciato, lo scontro per RoH Television Championship tra Jay Lethal ed il campione Samoa Joe. Se ne potrebbe aggiungere un terzo dato che gli FTR vorrebbero mettere le proprie cinture RoH in palio contro i Briscoes concedendo così agli ex campioni un rematch.

And now it’s time for the Maaaaaaaaaaaaaaain Eveeeeeeeeeeeeeeeent!

AEW WORLD CHAMPIONSHIP: BRODY KING VS JON MOXLEY (C)

Dopo la coinvolgente entrata del campione ad interim si può cominciare. Brody King non ha mai tolto gli occhi di dosso dall’avversario e appena possibile parte all’attacco portando Moxley fuori dal ring e schiantandolo al suolo. Il campione non parte benissimo ma una volta tornati sul ring si riprende colpendo la gamba sinistra di Brody King e chiudendola in una Knee-bar. I due wrestler iniziano a prendersi a gomitate, Brody tenta uno slam ma non basta. Moxley deve subire anche una Headlock ma resiste. Il campione schiva una Cannonball e risponde con un Superplex da manuale. AEW Dynamite va avanti con lo sfidante ed il campione che non intendono cedere il passo. Moxley resiste ad un tentativo di Sleeper Hold e dopo aver connesso la Paradigm Shift restituisce il favore sottomettendo Brody King e mantenendo la cintura.

VINCITORE ED ANCORA CAMPIONE AD INTERIM: JON MOXLEY

Con il campione che va via festeggiando e Brody King che si “lecca le ferite” volge al termine AEW Dynamite ma non prima di un face off tra lo sconfitto e Darby Allin che addirittura vorrebbe dare la mano a Brody, il quale però rifiuta.

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