Benvenuti al report settimanale di AEW Dynamite, lo show di punta del mercoledì sera targato All Elite Wrestling in onda su TBS.
La puntata di stasera dello show portabandiera della All Elite offre lo scontro tra Billy Gunn e gli Acclaimed e la Mogul Embassy valevole per gli AEW Trios Championships, così come Swerve STrickland se la vede con Jeff Hardy mentre Wardlow affronta Trent Beretta. Infine, Adam Copeland e Minoru Suzuki danno vita a un vero e proprio Dream Match.
A farvi compagnia c’è il Direttore Yuri Martinelli.
AEW Dynamite 24-01-2024 – Report della puntata
L’episodio parte con Samoa Joe che dichiara aperta la nuova era, dove le opportunità non verranno date ma conquistate. Il campione promette a tutti che farà fare la fine di Hook ai suoi avversari. Proprio il figlio di Tazz si presenta e concede l’onore delle armi a Joe ma assicura che riuscirà a superarlo. L’ex WWE non vuole dare ulteriore tempo al giovane e chiama la security per mandarlo via. Hook si sbarazza di tutti e va via da solo.
Joe si siede al tavolo di commento mentre lo show prosegue.
SINGLES MATCH: “HANGMAN” ADAM PAIGE VS PENTA EL ZERO MIEDO (W./ ALEX ABRAHANTES)
I due si urlano in faccia le proprie catchphrase con taunt annesse e poi passano a darsele di santa ragione. Prima Penta schiaffeggia Paige poi il cowboy abbatte il nemico e lo schianta all’angolo. Lo scontro si sposta fuori dal ring e Adam non perde occasione per provocare Samoa Joe. Penta El Zero Miedo sfrutta una distrazione avversaria e si scaglia su “Hangman” mettendolo momentaneamente al tappeto. Tornati al centro del ring i ruoli si invertono ancora e l’ex RoH sembra in controllo fin quando il luchador messicano non capovolge una proiezione ed atterra sopra al proprio contendente. Penta schiva un Buckshot Lariat e risponde con il Pentagon Driver che per poco non beffa Paige. A questo punto crolla la resistenza dell’ex Lucha Underground il quale prova ancora a schivare il celebre Lariat del cowboy ma il terzo tentativo è quello buono e la pratica viene archiviata.
VINCITORE: “HANGMAN” ADAM PAIGE
Dopo aver assistito ai nuovi fratelli Jackson che ormai pretendono di essere chiamati Matthew e Nickolas da tutti torniamo a vedere azione in ring con Wardlow, accompagnato dall’Undisputed Kingdom che maltratta e sconfigge senza troppi problemi un mai pericoloso Trent Beretta,
Si prosegue con la puntata, Renee Paquette è sullo stage e chiama a se, per un confronto, Deonna Purrazzo e Toni Storm. La campionessa elogia la futura avversaria ma le comunica anche che non ha chance. La Purrazzo chiede a Toni di rispolverare la vera se stessa, quella che lei ha conosciuto anni fa al suo arrivo negli Stati Uniti e che ha accolto in casa sua. La Purrazzo mostra anche il tatuaggio che le due condividono ma non basta nemmeno questo ad intenerire Toni Storm che non contenta lancia una scarpa a Deonna e parte una rissa.
Girandola di proclami; prima Jon Moxley il quale dice che la vacanza è finita e da ora si inizia a fare sul serio.
Poi è la volta di Taya Valkyrie che dice di conoscere molto bene Deonna Purrazzo e la sfida ad un match per il prossimo Dynamite.
SINGLES MATCH: SWERVE STRICKLAND (W./ PRINCE NANA) VS JEFF HARDY
Jeff Hardy vuole lasciar il segno con questo match e lo si capisce da come conduce lo scontro ed attacca ripetutamente. Swerve con il suo ghigno e lo sguardo che trasuda sicurezza ovunque cerca di sfiancare il nemico. Hardy però sembra avere il Turbo e sposta lo scontro fuori dal ring facendo anche impattare Strickland contro i gradoni d’acciaio. Il fratello di Matt Hardy cerca anche la vittoria di rapina, con un Roll Up ma fallisce e cade vittima del Double Stomp decisivo.
VINCITORE: SWERVE STRICKLAND
Adam Paige e Swerve Strickland non perdono l’occasione, nemmeno oggi, di battibeccare ma Renee Paquette ottiene la loro attenzione comunicando che è stato deciso che la settimana prossima l’uno sceglierà lo scontro dell’altro.
SINGLES MATCH: THUNDER ROSA VS RED VELVET
Thunder Rosa deve recuperare il terreno perduto e vuole fare bella figura nei primi match dal suo ritorno. D’altro canto Red Velvet cerca di farsi strada nella categoria femminile e quindi parte subito forte. Rosa prende il controllo delle operazioni abbastanza agilmente e per qualche minuto sembra fare ciò che vuole della sua avversaria. Red Velvet si trova lanciata verso alcuni angoli e corde e costretta a subire colpi di rimbalzo. La messicana prova a concludere lo scontro però Velvet trova l’orgoglio per resistere ancora un po’ ma non va oltre qualche secondo in più e deve arrendersi alla superiorità della “Mera Mera”.
VINCITRICE: THUNDER ROSA
Si fanno vedere al centro del ring Sting e Darby Allin mentre i fratelli Jackson ascoltano dal backstage. Allin chiede al proprio mentore di chiudere la sua carriera da campione di coppia della AEW. Loro sono 27-0 nel ranking e sanno di meritare una chance titolata. Quindi Darby lascia la scelta a The Icon sul come concludere la propria carriera. Lo Stinger è di poche parole ma buone e dice in maniera netta che ci sta. Ora si attendono solo gli sviluppi.
TRIOS CHAMPIONSHIP MATCH: MOGUL EMBASSY (BISHOP KHAUN, TOA LIONA E BRIAN CAGE W./ PRINCE NANA) VS THE ACCLAIMED (MAX CASTER, ANTHONY BOWENS E BILLY GUNN) (C)
I campioni Trios vengono presentati dal Bullet Club Gold con il quale è in essere una sorta di patto di non belligeranza. La Mogul Embassy è chiamata al riscatto dopo aver perso i titoli Trios della RoH proprio contro Jay White e soci. Inizialmente Toa Liona, Brian Cage e Bishop Khaun riescono a mettere l’incontro sui binari a loro favorevoli ma l’ingresso di Billy Gunn movimenta il tutto e permette agli Acclaimed di ottenere uno sprint e rimettersi in carreggiata. Nel momento migliore dei campioni, Prince Nana cerca di distrarre l’arbitro per permettere a Khaun di colpire i nemici con una sedia ma Jay White ricambia il favore di sette giorni fa ed impedisce alla Mogul Embassy di vincere scorrettamente. A questo punto la vittoria è solo una formalità per Gunn e compagni, che portano a casa lo scontro con la Mic Drop di Max Caster.
VINCITORI ED ANCORA CAMPIONI: THE ACCLAIMED
And now it’s time for the Maaaaaaaaaaaaaaaaain Eveeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeent
SINGLES MATCH: ADAM COPELAND VS MINORU SUZUKI
Dal suono della campana inizia una battaglia di schiaffi memorabile. Assistiamo ad una pioggia di Chop senza fine che mette i due a dura prova. Lo scontro finisce fuori dal ring ed entrambi crollano a terra rischiando di venire contati fuori e rientrando sul ring solo al conto di nove. A questo punto ripartono le chop ed entrambi crollano di nuovo a terra. Adam Copeland connette l’Impaler e prova a mettere a segno la Spear ma Minoru Suzuki schiva e chiude il nemico nella Fujiwara Armbar. Il wrestler canadese resiste fin quando non si apre lo spiraglio per la Spear che riesce a connettere ma non basta per vincere. Suzuki cerca di far cedere l’avversario con una Sleeper Hold e per poco non ci riesce. Alla fine Copeland riesce a liberarsi e connette la Killswitch mandando un chiaro messaggio a Christian Cage, Il match viene dunque vinto dall’ex WWE.
VINCITORE: ADAM COPELAND
Al termine del match Il fu Edge vorrebbe stringere la mano a Minoru Suzuki ma il giapponese ovviamente rifiuta e va via. Copeland allora approfitta del momento per dire a Cage che lo sta ancora aspettando.
Con la notizia del match per i titoli di coppia tra i campioni Big Bill e Ricky Starks vs Sting e Darby Allin previsto tra due settimane cala il sipario sulla puntata di Dynamite.
Qui potete ascoltare l’ultima puntata di Voice Of The Voiceless, il nostro podcast dedicato all’All Elite Wrestling.
QUI! trovate il report della puntata precedente
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— All Elite Wrestling (@AEW) January 24, 2024
Passano le settimane ma l'AEW sembra proseguire ancora con il freno a mano tirato. La qualità di Dynamite si sta piano, piano sempre più assottigliando verso una sufficienza che sembra andare bene a Tony Khan e soci. Ci auguriamo che sia un momento di transizione calcolato in attesa degli sviluppi che porteranno a Revolution. Main Event odierno che è stato breve ma intenso, sicuramente da recuperare!
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