Benvenuti al report settimanale di AEW Dynamite, lo show di punta del mercoledì sera targato All Elite Wrestling in onda su TBS.
La puntata di stasera dello show portabandiera della All Elite, assistiamo allo scontro tra Orange Cassidy e Kyle Fletcher degli Aussie Open con in palio l’AEW International Championship, così come i Lucha Brothers fanno altrettanto con gli ROH Tag Team Championship contro Claudio Castagnoli e Wheeler Yuta, mentre Taya Valkyrie affronta Lady Frost. Inoltre, la House of Black difende gli AEW Trios Championships dall’assalto di di AR Fox, Metalik e Blake Christian.
A farvi compagnia c’è il Direttore Yuri Martinelli.
AEW Dynamite 24-05-2023 – Report della puntata
Orange Cassidy ci tiene a farci sapere che, anche oggi non parte la puntata se non si comincia con un suo incontro; ed infatti si parte subito con la difesa del titolo International.
AEW INTERNATIONAL CHAMPIONSHIP: KYLE FLETCHER VS ORANGE CASSIDY (C)
La velocità è sicuramente un elemento predominante di questo scontro, soprattutto grazie alle movenze di Kyle Fletcher, che mette subito le cose in chiaro connettendo un Suicide Dive che tramortisce il campione.
Cassidy tiene botta e risponde al fuoco sfiorando anche la vittoria per count out.
Orange Cassidy si salva due volte da un tentativo di Powerbomb ma sembra essere tornato in balia del nemico, che riporta il campione all’angolo e lo colpisce con alcuni pugni ed un calcio in corsa. Il detentore dell’International Championship connette una Brainbuster quasi liberatoria e da seguito alla manovra con un Superkick ed una Michinoku Driver.
Fletcher vuole quel titolo e tira fuori dal cilindro una Spinning Tombstone Piledriver ma è il suo ultimo grido dato che Orange chiude alla sua maniera con una reazione eroica che lo porta all’Orange Punch conclusivo.
VINCITORE: ORANGE CASSIDY
Il Bullet Club Gold aggredisce Ricky Starks mentre quest’ultimo risponde alle domande di Renee Paquette.
Gli FTR salgono sul ring per provocare Jeff Jarrett rispolverando anche il suo passato in TNA ma Mark Briscoe, da educatore con metodi abbastanza bruschi esce allo scoperto ed inizia a distribuire sberle; prima a Dax Harwood e poi a Jeff Jarrett e Sonjay Dutt che intanto erano arrivati sullo stage insieme a Jay Lethal e Satnam Singh.
I Pillars coinvolti nel match di DoN iniziano, di nuovo, a fare le loro ultime dichiarazioni di guerra prima dello scontro,
TRIOS CHAMPIONSHIP MATCH: AR FOX, BLAKE CHRISTIAN E METALIK VS HOUSE OF BLACK (MALAKAI BLACK, BUDDY MATTHEWS E BRODY KING (C)
Gli sfidanti cercano di farsi valere mettendo sul campo, ognuno, le proprie peculiarità. Brody King intimorisce AR Fox invitandolo a farsi colpire ripetutamente e dimostrando di non sentire il minimo dolore.
Lo scontro dura veramente pochi minuti e termina quando i tre campioni intrappolano le povere prede in tre sottomissioni e li costringono alla resa rispedendoli da dove sono venuti
VINCITORI: HOUSE OF BLACK
Il Blackpool Combat Club si carica in vista dell’Anarchy in the Arena che li attende a Double Or Nothing contro l’Elite. Jon Moxley assicura che domenica dimostreranno la differenza tra professionisti ed amatori.
“Nessuno è al livello del diavolo” questo il senso delle parole di MJF, proferite una volta salito sul ring.
Il campione specifica a più riprese che lui è distante anni luce dai suoi tre sfidanti e rimarca come lui sia anche mentalmente più forte.
A questo punto giunge sul ring Darby Allin, che assicura che lui ha perso molte volte ma non ha mai perso la ragione. Lo skater dice con fermezza di aver scalato il suo Everest ed è pronto per mettere le mani sulla cintura.
MJF risponde colpendo Darby. Dopodiché giunge sul ring Sammy Guevara mentre Maxwell va via ma senza farla franca dato che appare Jack Perry e lo stende.
SINGLES MATCH: TAYA VALKYRiE VS LADY FROST
Taya Valkyrie deve legittimare la sua posizione di sfidante al titolo di Jade Cargill dimostrando di saper superare anche un’atleta sulla cresta dell’onda come Lady Frost.
Intanto giunge sullo stage anche Miss Cargill.
Lo scontro sul ring si fa sempre più duro e le due iniziano a colpirsi a suon di gomitate.
Alla fine la Vera Loca la spunta e punta dritto verso la rivincita contro la dominatrice incontrastata, Jade Cargill.
VINCITRICE: TAYA VALKYRIE
Tony Khan ci svela che la prima puntata di AEW Collision avrà luogo a Chicago.
“Hangman” Adam Page assicura al Blackpool Combat Club che domenica pagheranno con il sangue per quello che hanno fatto fino ad oggi.
Confronto con firma del contratto tra Chris Jericho ed Adam Cole. Entrambi accompagnati; il primo dal resto della JAS, il secondo da Roderick Strong.
Prima di firmare, Cole assicura che a DoN si vendicherà e distruggerà Jericho. Il primo campione mondiale della AEW invece provoca l’avversario facendo rivedere il video del pestaggio a Britt Baker ed accusando l’ex NXT di codardia per non essere stato in grado di difendere la sua amata.
Strong fa calmare l’amico mentre Jericho gli fa notare che essendo un match senza squalifiche lui potrà contare sulla JAS. A questo punto Cole sfodera una mossa segreta ed annuncia che dalla sua parte ci sarà anche Sabu!
Intanto assistiamo ad un antipasto di ciò che potremmo vedere domenica.
SINGLES MATCH: DANIEL GARCIA VS RODERICK STRONG
Inizia una vera e propria zuffa tra i due mentre la regia manda il picture and picture. Daniel Garca riesce a prendere il controllo dello scontro e colpisce il nemico con un potente Stomp per poi schernirlo con un balletto. Roderick Strong non ci sta e risponde con un Knee Stike seguito da un Back Suplex ed una Backbreaker e si fa strada verso la vittoria demolendo le certezze di Garcia.
VINCITORE: RODERICK STRONG
And now it’s time for the Maaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaain Eveeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeent!
ROH TAG TEAM CHAMPIONSHIP MATCH: BLACKPOOL COMBAT CLUB (CLAUDIO CASTAGNOLI E WHEELER YUTA) VS LUCHA BROS (PENTA EL ZERO MIEDO E REY FENIX) (C)
I campioni partono in maniera più decisa mettendo a segno delle combinazioni di colpi che spediscono all’angolo Wheeler Yuta e poi tramortiscono Claudio Castagnoli.
Lo svizzero si riprende atterrando Rey Fenix e riuscendo a rifiatare.
Dopo la fase di picture and picture vediamo che anche Wheeler riesce ad unirsi alla festa, bloccando a terra Fenix con una presa alla gamba mentre lui si posiziona a testa in giù e con le braccia conserte.
La reazione per i campioni arriva proprio da Fenix, che non riuscendo a scambiarsi con il fratello, trova la forza di stendere Yuta con una Tombstone Piledriver. Penta ancora resta fuori mentre, Wheeler quasi stoicamente risponde al colpo subito con uno splash dal paletto.
Non si mette bene per i due messicani ma giunge loro un aiuto dall’esterno; infatti arrivano gli Young Bucks, che senza essere visti stendono Claudio Castagnoli e permettono ai due luchador di connettere la Fear Factor vincente su Wheeler Yuta.
VINCITORI: LUCHA BROS
Gli Young Bucks si allontanano soddisfatti mentre Jon Moxley giunge sul ring e promette a tutti che a Double Or Nothing, l’Anarchy in the Arena sarà il match più crudo mai visto.
Con queste parole si fa rotta verso DoN!
Qui potete ascoltare l’ultima puntata di Voice Of The Voiceless, il nostro podcast dedicato all’All Elite Wrestling.
QUI! trovate il report della puntata precedente
It’s the go-home show of #AEWDynamite, and anything can happen before #AEWDoN!
Watch TOMORROW NIGHT at 8pm ET/7pm CT on @TBSNetwork.Double or Nothing tickets are still available.
🎟️ https://t.co/rFcIFUPD6k | https://t.co/eg2PabNTJf pic.twitter.com/nuChEibcjA— All Elite Wrestling (@AEW) May 23, 2023
Puntata di ripasso generale che risulta funzionale per alcune faide ma che non propone nulla di entusiasmante in vista di Double Or Nothing.
Discutibile la scelta di Sabu al fianco di Adam Cole, sicuramente 10/15 anni fa avrebbe sortito un effetto diverso
The Shield Of Wrestling è anche su carta stampata! Puoi trovare tutti i numeri di TSOW Magazine, CLICCANDO QUI.
Stiamo cercando nuovi elementi per il nostro staff! Ci sono diverse posizioni disponibili: se sei interessato, CLICCA QUI.
Per farti due risate a tema wrestling, segui i nostri amici di Spear Alla Edge su Instagram!
