Benvenuti al report di AEW All Out, il nuovo pay-per-view targato All Elite Wrestling che si è svolto questa sera allo United Center di Chicago.
Questo show, a una sola settimana di distanza da All In: London al Wembley Stadium, è pronto a offrirci alcuni scontri interessanti come quello tra Orange Cassidy e Jon Moxley per l’AEW International Championship o la prima difesa degli ROH Tag Team Championships da parte dei Better Than You BAY BAY, contrapposti al Dark Order, fino ad arrivare allo scontro tra Bryan Danielson e Ricky Starks.
A raccontarvelo in diretta sarà il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere.
AEW All Out 2023 – Report del PPV AEW
Qui potete ascoltare l’ultima puntata di What’s Now, il nostro podcast dedicato ai pronostici di pay-per-view ed eventi speciali tra WWE ed AEW, nello specifico qui abbiamo parlato di Payback e di All Out.
La Zero Hour del pay-per-view inizia alle 00:55 e dopo un filmato ci accolgono prima Renee Paquette ed RJ City che ci illustrano e commentano la card di stasera, come di consueto.
La visuale si sposta su Beyan Danielson, il quale ha intenzione di farla pagare a Ricky Starks per quanto fatto a Ricky ” The Dragon” Steamboat, pronto a sconfiggerlo nello Strap Match che li vedrà coinvolti in PPV (facendo anche riferimento al suo ultimo Strap Match, dove affrontò Bray Wyatt alla Royal Rimble 2020).
La visuale si sposta sull’Embassy, con Prince Nana che si prende gioco di Darby Allin.
OVER THE BUDGET CHARITY BATTLE ROYAL
Il primo match della Zero Hour è la Over the Budget Battle Royal, il cui vincitore potrà donare 50.000$ a un ente benefico a sua scelta.
Tony Nese prende il microfono e si prende gioco del pubblico di Chicago, per poi iniziare delle flessioni ma in tempo zero ha inizio la Battle Royal e viene eliminato dai Best Friends, Action Andretti e Darius Martin. Il caos generale ha inizio sia dentro che fuori dal ring. Poco dopo Serpentico si ritrova circondato da Jake Hager, Daniel Garcia e i 2point0, per poi essere eliminato dalla ex Jericho Appreciation Society. Poco dopo Garcia si ritrova faccia a faccia con Shawn Spears, ma entrambi vengono poi assaltati dagli Aussie Open fino all’eliminazione del fu Tye Dilliger.
Komander viene preso al volo da Brian Cage, ma riesce a tenere testa sia a questi che ai Gates of Agony fino a quando il luchador viene eliminato dai tre della Mogul Embassy. Poco dopo Angelo Parker viene eliminato dai Boys, gli accompagnatori di Dalton Castle. Il Planet Peacock, invece, viene fatto fuori da Brian Cage. Poco dopo l’Embassy fa fuori Darius Martin e Chuck Taylor, ma le forze combinate di Trent Beretta e “Hangman” Adam Page sono abbastanza per far fuori Bishop Kaun.
Nel frattempo, Scorpio Sky elimina Matt Menard e Jake Hager. Page e Beretta eliminano Mark Davis, così come Scorpio Sky si sbarazza anche di Daniel Garcia prima di essere eliminato dagli sforzi di Brian Cage e Toa Liona. Tra gli ultimi rimasti inizia un’altra rissa, al seguito della quale ci salutano Action Andretti e Kyle Fletcher. Poco dopo, Cage e Liona eliminano Trent Beretta e sono pronti ad attaccare Hangman. Il membro dell’Elite colpisce Toa Liona con il Buckshot Lariat e lo elimina.
Dopo un po’ Hangman elimina Cage dopo una Deadeye sull’apron, aggiudicandosi la vittoria.
VINCITORE: “HANGMAN” ADAM PAGE
TRIOS MATCH: HIKARU SHIDA, WILLOW NIGHTINGALE E SKYE BLUE VS ATHENA, MERCEDES MARTINEZ E DIAMANTE (w/BILLIE STARKZ)
Il secondo match della Zero Hour di AEW All Out vede il team formato da Hikaru Shida, Willow Nightingale e Skye Blue affrontare la ROH Women’s Champion Athena, Mercedes Martinez e Diamante.
Lo scontro inizia con una rissa combinata tra tutti i team, dove le tre buone dominano anche dopo un Diving Crossbody di Skye Blue su tutte e tre le avversarie fuori dal ring. Poco dopo rimangono nel ring Hikaru Shida e Diamante, dove l’ex campionessa femminile della AEW non ci mette molto a cementificare il suo vantaggio prima di dare il tag a Blue, la quale di contro viene isolata all’angolo delle avversarie e colpita più volte.
La ragazza di Chicago continua ad essere malmenata dalle avversarie, prima di dare il tag a Willow Nightingale che in brevissimo tempo riesce a riportare la situazione a suo favore. Approfittando del caos generale, Mercedes Martinez entra in campo e malmena Skye Blue fino a colpirla con un German Suplex. Martinez viene colpita da una Cannonball Senton di Willow, la quale viene messa fuori combattimento da Athena. La campionessa femminile della Ring of Honor si dà poi battaglia con Hikaru Shida e, dopo averla messa fuori combattimento, si dirige fuori dal ring per attaccare Skye Blue, la quale viene salvata da Willow.
Grazie a un Sunset Flip di Skye Blue, le tre buone si aggiudicano la vittoria.
VINCITRICI: HIKARU SHIDA, WILLOW NIGHTINGALE E SKYE BLUE
La regia manda in onda un filmato su La Faccion Ingobernable, dove Rush si rivela come il mandante dell’attacco a Dralistico e “Perro Peligroso” Preston Vance, affermando di averlo fatto per ridare ai suoi compagni il vigore necessario per dominare in AEW.
AEW TRIOS CHAMPIONSHIPS MATCH: BILLY GUNN E THE ACCLAIMED (MAX CASTER ED ANTHONY BOWENS) (c) VS JAY LETHAL, JEFF JARRETT E SATNAM SINGH (w/SONJAY DUTT E KAREN JARRETT)
L’ultimo match della Zero Hour di AEW All In vede gli AEW Trios Champions Billy Gunn e gli Acclaimed difendere i loro titoli dall’assalto di Jay Lethal, Jeff Jarrett e Sarnam Singh.
Dopo l’arrivo di Aubrey Edwards il match può avere inizio, dove la versione AEW del Planet Jarrett inizia ad attaccare i tre avversari. In breve tempo, però, gli Acclaimed ribaltano la situazione contro Jarrett per poi prendersi gioco del fondatore della TNA, il quale ritorna a dominare su Max Caster grazie all’interferenza di Karen Jarrett. Jay Lethal ed Anthony Bowens entrano in campo, dove la metà degli Acclaimed incontra delle difficoltà sempre per colpa di Karen Jarrett.
La musica cambia con l’ingresso di Billy Gunn, il quale riesce a dominare su Lethal e Jarrett prima di essere colpito da una Chokeslam di Satnam Singh. Karen Jarrett prova a colpire Daddy Ass con la chitarra, ma Aubrey Edwards glielo impedisce. Poco dopo arriva Dennis Rodman per spaccare la chitarre in testa a Satnam Singh, mentre poco dopo Gunn e gli Acclaimed eseguono la combo Fameasser e Mic Drop che vale loro la vittoria.
VINCITORI E ANCORA CAMPIONI: BILLY GUNN E THE ACCLAIMED
Nel post match Billy Gunn e gli Acclaimed sforbiciano con Dennis Rodman.
Poco dopo si chiude la Zero Hour e ha inizio All Out inteso come pay-per-view.
ROH TAG TEAM CHAMPIONSHIPS MATCH: BETTER THAN YOU BAY BAY (ADAM COLE ED MJF) (c) VS DARK ORDER (JOHN SILVER E ALEX REYNOLDS) (w/EVIL UNO)
Il primo match di All In vede gli ROH Tag Team Champions Better Than You BAY BAY difendere i titoli dall’assalto del Dark Order.
Adam Cole e John Silver aprono le danze, con il primo che non ci mette molto a dominare e poco dopo dà il tag all’AEW World Champion Maxwell Jacob Friedman per provare la Double Clothesline, ma i due del Dark Order escono fuori dal ring. The Devil stringe la mano ad Alex Reynolds in segno di sportività, per poi iniziare a dominare contro quest’ultimo senza particolari problemi, prima di essere colpito alle spalle da John Silver. I due del Dark Order attaccano i campioni di coppia della ROH, con Reynolds che colpisce The Devil alle spalle con una sedia.
A causa di questo colpo, The Salt of Earth viene temporaneamente portato via dal personale medico costringendo il solo Adam Cole ad affrontare il Dark Order. Il Panama City Playboy non riesce a tenere testa allo svantaggio numerico, dato che oltre a Silver e Reynolds deve fare i conti anche con le interferenze di Evil Uno. L’ex leader dell’Undisputed ERA colpisce Silver con una Ushigoroshi, ma ben presto ancora una volta è chiamato a resistere ai colpi del Dark Order. Dopo un po’, MJF non si può tirare indietro e accorre a dare manforte al suo migliore amico, riuscendo da solo a contrastare Silver e Reynolds.
I Better Than You BAY BAY ritornano in partita alla grande, dopo il Kangaroo Kick di The Devil, e finalmente eseguono la Double Clothesline su Reynolds aggiudicarsi la vittoria.
VINCITORI E ANCORA CAMPIONI: BETTER THAN YOU BAY BAY
Nel post-match arriva il ROH Television Champion Samoa Joe, pronto per il suo match contro Shane Taylor, ma fa l’errore di spintonare MJF come a NXT TakeOver: Brooklyn 2 qualche anno fa, ma stavolta The Devil risponde all’attacco e lo assalta da dientro.
ROH TELEVISION CHAMPIONSHIP MATCH: SAMOA JOE (c) VS SHANE TAYLOR
Il secondo match di AEW All Out vede il ROH Television Champion Samoa Joe difendere il titolo dall’assalto di Shane Taylor.
Il King of Television e il leader delle Shane Taylor Promotion iniziano subito a darsi battaglia con colpi potenti, sia dentro che fuori dal ring a suon di Chop. Dopo i colpi di Taylor, il King of Television risponde scagliando lo sfidante fuori dal ring per poi colpirlo con un Suicide Dive. Lo scontro tra colossi si infiamma ancora di più con la Stunner e la Diving Splash di Taylor, il quale riprende a colpire ferocemente Joe a suon di Chop prima di essere intrappolato nella Coquina Clutch, cedendo ad essa.
VINCITORE E ANCORA CAMPIONE: SAMOA JOE
TNT CHAMPIONSHIP MATCH: LUCHASAURUS (c) (w/CHRISTIAN CAGE) VS DARBY ALLIN (w/NICK WAYNE)
Il terzo match di All In vede il TNT Champion Luchasaurus difendere il titolo dall’assalto di Darby Allin.
Luchasaurus scaglia subito Allin contro la barricata, dominando in modo a dir poco pesante sul suo sfidante. L’ex Jurassic Express, dopo aver fatto sanguinare Allin, arriva a schiacciare il suo avversario sotto i gradoni d’acciaio. Nel frattempo, Nick Wayne prova in ogni modo ad aiutare il suo mentore ma non sortisce l’effetto sperato dato che Allin viene colpito da una potente Sidewalk Slam di Luchasaurus. Darby, però, prova a passare al contrattacco e sembra riuscire a mettere in difficoltà Luchasaurus, ma ha vita brevissima e il campione si riprende in fretta.
Pur di crearsi un vantaggio sul campione, Allin lo colpisce prima con un potente Suicide Dive e poco dopo prova a vincere con il Crucifix Pin, ma senza successo. Allin mette a segno un Sunset Flip dall’angolo ma non è abbastanza per abbattere Luchasaurus, il quale esegue ben due Tombstone e un Lariat aggiudicandosi la vittoria.
VINCITORE E ANCORA CAMPIONE: LUCHASAURUS
Nel post match l’Infantry e Shawn Spears impediscono a Christian Cage di colpire Allin con il Con-Chair-To.
SINGLES MATCH: MIRO VS POWERHOUSE HOBBS
Il quarto match di All Out vede Miro affrontare Powerhouse Hobbs.
Il Redeemer attacca subito Hobbs e lo blocca all’angolo, ottenendo subito il pieno controllo del match prima di essere atterrato da un Lariat dell’avversario. L’ex membro del Team Taz ribalta la situazione colpendo il God’s Favorite Champion con un Belly-to-Belly. Tuttavia, il fu Rusev non se ne sta solo a subire e, dopo aver scagliato Hobbs fuori dal ring, sfodera una Senton dall’apron e delle Chop. Una volta tornati nel ring, Hobbs esegue un altro Lariat ma stavolta Miro riesce a stroncare la rimonta, dando vita a una battaglia sempre più accesa con il fu Will Hobbs.
Miro sfodera i pugni sull’apron, mossa tipica del suo amico Sheamus, e dopo un po’ esegue il Machka Kick prima di essere atterrato da una Powerslam. Miro risponde con un altro Machka Kick, poi riesce a bloccare Hobbs nella Game Over ma l’ex QTV riesce miracolosamente a liberarsi e andare a segno con la Spinebuster. Miro risponde con una sua Spinebuster, per poi far cedere Hobbs alla seconda e decisiva Game Over.
VINCITORE: MIRO
Nel post-match Hobbs e Miro si stringono la mano, ma poi l’ex Team Taz attacca il suo rivale. In aiuto del Redeemer arriva la moglie CJ Perry (precedentemente nota come Lana), che attacca Hobbs e permette al marito di avere la meglio su Hobbs. Il Redeemer, però, se ne va lasciando la moglie da sola.
TBS CHAMPIONSHIP MATCH: KRIS STATLANDER (c) VS RUBY SOHO (w/SARAYA)
Il quinto match di All Out vede la TBS Champion Kris Statlander difendere il titolo dall’assalto di Ruby Soho.
La ragazza dei Best Friends riesce a dominare sull’avversaria all’interno del ring, ma Soho riprende terreno al di fuori del quadrato dopo che ha scagliato la campionessa contro la barricata. La rappresentante delle Outcasts colpisce ripetutamente l’ex aliena all’interno del ring, ma Statlander dopo aver incassato diversi colpi riesce a recuperare dopo una Powerslam e un Knee Strike all’angolo. La TBS Champion esegue una Blue Thunder Bomb e in seguito prova la Saturday Night Fever, ma senza successo finendo per dar vita a uno scambio di roll-up con l’avversaria.
Soho riesce a riprendere il controllo della situazione mettendo a segno un’Hurricanrana, ma viene colpita da un’altra Blue Thunder Bomb di Statlander. Grazie all’intervento di Saraya, Ruby riesce ad andare a segno con la Destination Unknown ma ancora non è abbastanza. Poco dopo Toni Storm prende la bomboletta dalle mani di Soho, permettendo a Statlander di connettere con la Saturday Night’s Fever devisiva.
VINCITRICE E ANCORA CAMPIONESSA: KRIS STATLANDER
STRAP MATCH: BRYAN DANIELSON VS RICKY STARKS
Il sesto match di All Out è lo Strap Match che vede Bryan Danielson affrontare Ricky Starks.
Absolute si fa una corsetta fuori dal ring e attacca Danielson prima di infilarsi la cinghia al polso, per poi colpire l’America Dragon anche con la cintura da sollevamento. Solo con questo vantaggio Ricky si mette la cinghia al polso e il match può avere inizio, dove Absolute domina colpendo Danielson con la cinghia e strangolandolo con essa, per poi colpirlo con un Leg Drop sull’apron. Le frustate di Ricky si fanno sempre più pesanti, tanto che Danielson inizia a sanguinare copiosamente.
Nonostante lo svantaggio, l’American Dragon passa al contrattacco colpendo Absolute con la cinghia all’angolo per poi restituirgli anche lo strangolamento. Nonostante non riesca a eseguire il Suicide Dive, Danielson fa sbattere Starks contro il paletto usando la cinghia e continuando in seguito ad andare a segno con i vari colpi di cinghia. Il membro del Blackpool Combat Club esegue il Busaiku Knee all’angolo, prima di essere atterrato da un Lariat di Starks.
L’ex FTW Champion ci va pesante con le frustate con la cinghia, ma Danielson non si arrende e sfodera gli YES Kicks. Poco dopo si presenta Big Bill in aiuto di Starks, il quale viene poi trattenuto da Ricky “The Dragon” Steamboat e poco dopo viene messo fuori combattimento dal Diving Crossbody di Danielson. L’American Dragon cerca ancora il Busaiku Knee, ma Starks lo sorprende con la Spear. Absolute prova poi la Roshambo, ma stavolta gli tocca subire il Busaiku Knee. L’American Dragon chiude Starks nella LeBell Lock con la cinghia facendolo svenire.
VINCITORE: BRYAN DANIELSON
Poco dopo, Nigel McGuinness ci annuncia l’ente benefico a cui “Hangman” Adam Page ha deciso di donare i 50.000$ vinti nella Zero Hour: il Chicago Public Educational Found.
TAG TEAM MATCH: EDDIE KINGSTON E KATSUYORI SHIBATA VS BLACKPOOL COMBAT CLUB (CLAUDIO CASTAGNOLI E WHEELER YUTA)
Il settimo match di All Out vede il NJPW STRONG Openweight Champion Eddy Kingston e il ROH Pure Champion Katsuyori Shibata far squadra per affrontare il Blackpool Combat Club, rappresentato dal ROH World Champion Claudio Castagnoli e Wheeler Yuta.
Katsuyori Shibata e Wheeler Yuta aprono le danze, con il veterano della New Japan Pro-Wrestling che riesce a dominare sul giovane avversario e poco dopo lo stesso tocca anche a Claudio Castagnoli. Lo svizzero cede il passo di nuovo a Yuta non appena Eddie Kingston diventa l’uomo legale, ma il Mad King va ad attaccarlo fuori dal ring finendo però per subire prima il Suicide Dive di Yuta e poi viene scagliato contro la barricata da Castagnoli.
Il BCC si trova in pieno dominio della contesa contro Kingston, mentre contro Shibata si trovano in una situazione di netto svantaggio. Shibata blocca Yuta in una sottomissione alle gambe, ma il giapponese viene messo con molta fatica fuori combattimento da Castagnoli. Ritorna in scena Kingston e stavolta si cementifica sempre di più il dominio del Mad King e del giapponese. Il campione Openweight di NJPW STRONG subisce alla Neutralizer di Castagnoli, ma ancora non è abbastanza e lo scontro prosegue.
Alla fine, dopo uno schienamento di fortuna su uno sfinito Kingston da parte di Yuta, il Blackpool Combat Club si aggiudica la vittoria.
VINCITORI: BLACKPOOL COMBAT CLUB
SINGLES MATCH: KENNY OMEGA VS KONOSUKE TAKESHITA (w/DON CALLIS)
L’ottavo match di All Out vede Kenny Omega affrontare Konosuke Takeshita.
Lo scontro tra l’ex nipote e il figlio spirituale di Don Callis si dimostra essere fin da subito un’accesissima battaglia, dove i due non si risparmiano affatto con i colpi culminando con un Back Suplex di Takeshita, il quale poco dopo scaglia Omega contro la barricata e lo colpisce con un Big Boot. The Cleaner passa al contrattacco una volta nel ring, dove va a segno con un Leg Drop e un Bulldog prima di bloccare Takeshita in una Figure 4-Leglock, dalla quale il giapponese esce e passa al contrattacco.
Takeshita riprende il controllo della situazione e, una volta fuori dal ring, prova a colpire Omega con la sedia ma viene fermato appena in tempo dall’arbitro. Tuttavia, Don Callis prende delle sedie e le posiziona sopra Omega permettendo poi a Takeshita di rinforzare il suo Dive che ha eseguito poco dopo. Il wrestler della DDT Pro-Wrestling mantiene il controllo ancora per un po’, prima di subire un Suicide Dive e il Missile Dropkick alla nuca di Omega, il quale esegue anche lo Snap Dragon Suplex.
The Cleaner esegue una Frankensteiner, per poi sfoderare un Knee Strike non appena la battaglia diventa sempre più accesa, fino a un devastante Lariat di Takeshita. Omega risponde con il suo patentato V-Trigger per ben due volte, poi prova la One Winged Angel prima di essere colpito dalla Spike Tombstone Piledriver di Takeshita. Il nipponico in seguito va a segno con una potentissima Blue Thunder Bomb dalla terza corda, ma non è abbastanza per avere la meglio su The Cleaner.
Omega evita di essere colpito dal cacciavite di Don Callis, per poi eseguire il Knee Strike e il V-Trigger riprovando la One Winged Angel in seguito, finendo però per subire un German Suplex e il Knee Strike del rivale. Takeshita esegue un altro Knee Strike e si aggiudica la vittoria.
VINCITORE: KONOSUKE TAKESHITA
EIGHT MAN TAG TEAM MATCH: FTR (DAX HARWOOD E CASH WHEELER) E YOUNG BUCKS (MATT E NICK JACKSON) VS BULLET CLUB GOLD (JAY WHITE, JUICE ROBINSON, AUSTIN E COLTEN GUNN)
Il penultimo match di All Out vede gli AEW Tag Team Champions FTR far squadra con gli Young Bucks per affrontare il BULLET CLUB Gold.
Cash Wheeler e Colten Gunn aprono le danze, con la metà degli FTR che riesce a mettere in difficoltà l’avversario prima che Matt Jackson si prenda forzatamente il tag. Matt e suo fratello Nick Jackson iniziano a malmenare i Gunns, riuscendo a ottenere il pieno controllo della contesa. Poco dopo entrano in scena Jay White e Dax Harwood, dove Switchblade riesce a mettere in difficoltà l’avversario prima di cedere il passo a Juice Robinson.
Il fu Scott Dawson viene isolato all’angolo del BULLET CLUB Gold, ma nonostante lo svantaggio iniziale riesce facilmente a sbarazzarsi degli avversari e a dare il tag a Cash, il quale però non riesce ad avere la stessa fortuna. In breve tempo scoppia una rissa tra le due compagini che vede prevalere il BC Gold, i cui membri tornano a dominare contro il solo Dax Harwood al loro angolo. I quattro della branca AEW del BULLET CLUB sfruttano sotterfugi vari per impedire ad Harwood di dare il tag ai compagni.
Dax evita una Cannonball Senton di Robinson e, dopo essersi sbarazzato di Austin Gunn, ridà il tag a Nick Jackson che in breve tempo riesce a rimontare la situazione. Poco dopo, Matt Jackson e Cash Wheeler danno vita a un Superkick Party e la squadra formata da FTR e Young Bucks ritorna in pieno controllo del match. Il BULLET CLUB Gold non si dà ancora per vinto e passa al contrattacco, ma ci pensano gli Young Bucks a riportare l’ordine. Infine, Matt Jackson e Dax Harwood eseguono un insolito BTE Trigger su Jay White ma i Gunns gli impediscono di vincere.
Dopo la Blade Runner di White su Wheeler e lo schienamento di Colten Gunn, il BULLET CLUB Gold si aggiudica la vittoria.
VINCITORI: BULLET CLUB GOLD
Come direbbe Mark Henry: “It’s look like we had enough talk… IT’S TIIIIIIME FOR THE MAAAAAAAIN EVENT”!
AEW INTERNATIONAL CHAMPIONSHIP MATCH: ORANGE CASSIDY (c) VS JON MOXLEY
E il main event di All Out vede l’AEW International Champion Orange Cassidy difendere il titolo dall’assalto di Jon Moxley.
Mox si lancia subito all’attacco con delle Chop all’angolo, per poi sfoderare i pugni all’angolo con tanto di morso sul sopracciglio. Il Freshly Squeezed risponde con un Dropkick, ma dopo pochissimo tempo ritorna a subire la pesante offensiva del membro del Blackpool Combat Club. Moxley colpisce ripetutamente Cassidy anche fuori dal ring, arrivando a farlo sanguinare, prima di colpirlo con una Piledriver al centro del ring.
Il fu Dean Ambrose si prende gioco dell’avversario mettendosi le mani in tasca e colpendolo all’angolo, ma dopo aver subito diversi colpi il Frontman dei Best Friends passa al contrattacco sfoderando il suo patentato Orange Punch. Mox blocca Cassidy prima in un’Armbar e poi in una Crossface, ma appena prova il Bulldog Choke Cassidy tocca la corda inferiore ed esce dal ring. Poco dopo Moxley toglie il rivestimento da sotto il ring esponendo il cemento, sul quale prova a eseguire la Piledriver ma ci finisce lui stesso contro dopo una Beach Break, seguita da un Dropkick contro i gradoni d’acciaio.
Il Freshly Squeezed esegue la combo Orange Punch e Spear, ma non è abbastanza per abbattere Jon Moxley. Il membro del Blackpool Combat Club mette a segno diversi Lariat, per poi eseguire la Death Rider ma ancora non è abbastanza. Dopo un po’, Mox esegue un’altra Death Rider che stavolta gli vale la vittoria.
VINCITORE E NUOVO CAMPIONE: JON MOXLEY
💥𝐓𝐎𝐃𝐀𝐘 𝐈𝐒 #AEWAllOut 💥
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PPV LIVE at 8pm ET 👉 https://t.co/gSMhXtxwek
Zero Hour is Free at 7pm ET: https://t.co/SDveLQf06K*Available Internationally pic.twitter.com/VZB5o6e0eX
— FITE (@FiteTV) September 3, 2023
AEW All Out è risultato tutto sommato un evento abbastanza godibile, se non fosse stato per qualche stonatura che si è fatta sentire nella valutazione complessiva.
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Over The Budget Charity Battle Royal
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Hikaru Shida, Willow Nightingale e Skye Blue vs Athena, Mercedes Martinez e Diamante
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AEW Trios Championships Match
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ROH Tag Team Championships Match
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ROH Television Championship Match
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TNT Championship Match
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Miro vs Powerhouse Hobbs
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TBS Championship Match
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Bryan Danielson vs Rick Starks
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Blackpool Combat Club vs Eddie Kingston e Katsuyori Shibata
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Konosuke Takeshita vs Kenny Omega
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BULLET CLUB Gold vs FTR e YOung Bucks
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AEW International Championship Match
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