La FOX sembrerebbe fosse stata intenzionata ad aiutare economicamente la WWE pur di mettere sotto contratto CM Punk.
Questo secondo quanto riportato dal Wrestling Observer Newsletter, che riferisce di come l’emittente fosse talmente interessata ad un ritorno del wrestler di Chicago in WWE da essere disposta a pagare una parte del potenziale contratto che l’avrebbe legato alla compagnia di Stamford pur di assicurarselo.
Tuttavia, i funzionari della WWE vedevano un qualsiasi tentativo di arrivare al Second City Saint come uno sforzo economico troppo elevato e avevano dato quest’ultima come motivazione per il disinteresse nei suoi confronti.
Perché CM Punk non voleva tornare in WWE?
Una volta avanzata la proposta, i dirigenti della FOX sono stati poi informati che c’erano altre ragioni per cui la WWE non stava spingendo per rimettere sotto contratto lo Straight Edge, con il carattere e l’atteggiamento di quest’ultimo che si sono poi rivelati essere il motivo principale del suo mancato approdo alla corte dei McMahon.
Pare però che l’emittente, che si occupa della messa in onda di SmackDown, vedesse molto di buon occhio Phil Brooks come persona, soprattutto dopo l’ottima esperienza lavorativa come opinionista per WWE Backstage.
Indipendentemente da ciò, CM Punk è ormai #ALLELITE e si sta chiaramente trovando benissimo in AEW, con l’ultimo episodio di Dynamite che lo ha visto lanciare una sfida ai membri del Team Taz.