D3 ha debuttato ufficialmente in All Elite Wrestling nell’ultimo episodio di AEW Dark.
L’atleta italiano è già noto al mondo delle major americane, essendo già apparso in due distinti episodi televisivi di Monday Night RAW in WWE.
La prima occasione fu contro l’attuale Universal Champion Braun Strowman nell’importante episodio del RAW Reunion, la seconda invece qualche mese dopo contro Erick Rowan. Daniele ha poi anche partecipato a dei taping di NXT, oltre ad essere apparso in alcune puntate settimanali tra il pubblico composto da atleti.
La visibilità non è mancata ma D3 ha ufficialmente fatto un passo in più in questo difficile percorso.
Il fil rouge tra la AEW e l’Italia
Nell’ultimo periodo la federazione di Jacksonville sembra essere strettamente legata al nostro paese. Prima l’approdo su SKY Sport e poi successivamente il debutto di uno dei nostri atleti all’estero.
Nel destino dell’atleta romano, nelle major americane, sembra ironicamente esserci sempre quel che fu della Wyatt Family: dopo Strowman e Rowan è toccato incrociare le braccia con il gruppo capitanato dall’ex Luke Harper, ora noto ai più come Mr Brodie Lee. Il leader del Dark Order non è stato presente nell’incontro, mandando in avanti John Silver, Alex Reynolds e Colt Cabana. Ad opporsi a loro c’è stato il team formato dallo stesso D3, Faboo Andre e RYZIN.
Il match procede in un canovaccio ovvio, in cui il Dark Order domina la contesa d’esperienza, nonostante Colt Cabana voglia evitare i trucchetti sporchi che gli altri due si concedono. Protagonista per grande tempo video è proprio Daniele, che esegue benissimo i chiari compiti richiesti dalla federazione di Tony Khan. Il selling è giusto e non esagerato, la tattica di isolare l’italiano paga e la stable vince.
Un debutto promosso a pieni voti, nella speranza di rivedere quanto prima Daniele calcare di nuovo un ring di tale importanza, magari in un match in cui possa mostrare qualche manovra offensiva in più.
Rinnoviamo i complimenti e auguriamo a D3 tutto il nostro sostegno in questa sua nuova avventura, nella speranza di rivederlo in azione il prima possibile.