Eddie Guerrero su DMAX, il recap della puntata

La puntata de “I demoni dello sport” su Eddie Guerrero è stata trasmessa questa sera su DMAX. Ecco il recap dell’episodio!

La puntata si è aperta con la solita intro del giornalista Marco Cattaneo, che ha parlato del concept della trasmissione. Sono state mandate in onda le immagini delle grandi gesta del ciclista Marco Pantani, del calciatore Diego Armando Maradona e del wrestler Eddie Guerrero.

Successivamente è partita la sigla ed è cominciata la puntata. Scopriamo insieme tutto ciò che è successo durante lo show.

Il recap di “I demoni dello sport”, puntata su Eddie Guerrero

Marco Cattaneo ha spiegato agli spettatori cos’è il wrestling per poi parlare subito di Eddie Guerrero e della sua famiglia. “Eddie ha nel sangue la passione per questo sport, combina tecnica, cuore e spettacolo”. Il conduttore ha poi sottolineato l’importanza che ha avuto Eddie per la comunità latinoamericana, per poi accennare ai problemi con alcool e droghe avuti in passato.

“Quando la vita gli serve il conto, la sua morte lascia una cicatrice nel cuore di ogni tifoso.”

Arriva il primo intervento di Michele Posa e Luca Franchini, telecronisti della WWE, che hanno sottolineato come Eddie sia stato uno dei wrestler più amati di tutti i tempi, soprattutto nel nostro paese.

Vengono trasmesse immagini di Eddie che, a bordo di una low-rider, gira nel quartiere in cui è cresciuto: El Paso. Successivamente ci sono le prime parole di alcuni wrestler, The Undertaker, Lex Luger, Bayley e non solo: tutti ricordano come Guerrero fosse incredibilmente amato dai colleghi e dai tifosi.

“Da bambino ero un moccioso viziato, ero figlio di Gory Guerrero e fratello minore di Chavo e Mando. Insomma, ero un Guerrero! Mio padre era una leggenda, campione del mondo in Messico, era un promoter. Io me ne andavo in giro con lui e giravo per i camerini, crescendo l’ho idolatrato sempre di più, volevo diventare come lui. Gli altri bambini avevano scivoli e altalene in giardino, noi avevamo un ring.”

Vengono mandate in onda delle brevi interviste a dei suoi vecchi compagni di scuola, che raccontano di essere rimasti a bocca aperta quando hanno scoperto che facesse parte di quella famiglia Guerrero.

Eddie racconta di essersi sentito molta pressione addosso perché voleva fin da subito dimostrare di essere all’altezza di suo padre. Gli amici hanno affermato che Guerrero voleva a tutti i costi rendere orgogliosa la sua famiglia. “Portare questo cognome non era facile, dovevo essere all’altezza ed era impossibile perché non avevo fatto esperienza.

L’incontro con la moglie Vickie

Vickie, la moglie, racconta di averlo incontrato in un locale e di essersi innamorata per il suo gran cuore e della sua gentilezza. “Quando ho conosciuto suo padre era già malato. Le nozze sono state difficili, suo padre è morto qualche giorno prima delle nozze. Lo abbiamo sepolto venerdì e ci siamo sposati sabato. Il padre voleva che ci sposassimo lo stesso.”

Eddie prosegue: “Per tutta la vita volevo essere come mio padre. Era il mio idolo.”

Eddie Guerrero, raccontano colleghi e amici, è riuscito a fondere tanti stili in uno: messicano, giapponese, americano.

La moglie racconta che quando è nata la loro seconda figlia Eddie non c’era poiché fuori per lavoro, e purtroppo non poteva essere lì con lei. “Fa parte della vita dei wrestler, non solo della mia.”

La ECW e la WCW

Paul Heyman racconta di aver notato Eddie Guerrero in Messico, che sfornava delle performance incredibili. Era chiaro che sarebbe diventato una stella.

“I fan mi amavano” dichiara Eddie. “In ECW la lucha libre era poco conosciuta negli USA, fu Paul Heyman a farla conoscere. Poi la WCW l’ha portata al successo.”

Eric Bischoff: “Sul ring i miei big men funzionavano tutti allo stesso modo, così ho pensato ai pesi leggeri. Facevano più acrobazie, erano atletici e scenografici. Eddie portava azione e drammaticità. Rendeva tutto credibile.”

Ric Flair: “Amavo lavorare con lui.”

Rey Mysterio (mentre viene mostrato il loro match di Halloween Havoc): “Tra me e lui c’è stato subito feeling. La lucha libre è intensa, racconta una storia lasciando il tempo ai fan di reagire a ciò che fai.”

“ECW, tutto è permesso. Sedie, filo spinato. Tutto deve essere esagerato. Il pubblico faceva parte dello show. La password è: ESAGERARE. Lì Eddie Guerrero può fare tutto. Lì può farsi notare. Tuttavia, quando tutto sta andando bene, cominciano i problemi. Raggiungere l’apice getta Eddie in un vuoto difficile da colmare” dicono Marco Cattaneo, Luca Franchini e Michele Posa.

L’incidente di Eddie Guerrero

Eddie dice: “Andava tutto benissimo. Avevo successo ed era magnifico. Ma quando finisce tutto.. quella sensazione svanisce e ti senti vuoto, è orribile. Bevevo. Ho preso delle pillole, ho sperimentato. Pensavo non ci fosse niente di male. Capodanno del ’99, c’era una festa a casa. Dopo che sono andati tutti via avevo fame. Prendevo diverse cose, anche quella che chiamavo “la droga dello stupr*”. Lo prendevo per sballarmi.

Ne avevo prese 3 dosi insieme. Ne basta 1 per metterti KO. Mi sono addormentato al volante, andavo a 200km orari. Sono volato fuori dal tettuccio. Mi sono rotto l’anca, fratturato la clavicola e perforato il fegato. Non pensavano sarei riuscito a riprendermi. A me non ha fatto nessun effetto. Ora so che ero malato, avevo una dipendenza. Mi faceva sentire invincibile.”

Eric Bischoff: “Ero preoccupato. La sua vita era in pericolo.”

Vickie: “Alle 6 del mattino mi chiamarono in ospedale. Eddie Guerrero aveva avuto un incidente. Mi avevano detto che non sarebbe sopravvissuto. Ricordo di averlo visto appena entrata in ospedale. Sembrava un incubo. I medici continuavano a dirmi che sarebbe morto. Piano piano ha recuperato le forze, è stato incredibile. Dopo quattro mesi è tornato sul ring. Soffriva ancora molto e per questo prendeva antidolorifici.”

Eddie: “Ero tornato troppo presto, soffrivo. Facevo grande uso di antidolorifici. Volevo tornare a lavorare. Dovevo superare quei momenti. Ma quando il dolore spariva continuavo a prenderli lo stesso. Inizia come una palla di neve e poi diventa una valanga. Ho preso una pillola per cercare di dormire ma sono stato male: mi erano collassati i polmoni. Era la mia prima overdose. Un mese dopo sono andato da uno specialista e mi ha dato dei farmaci, poi sono tornato a El Paso per Natale. Ho iniziato a bere un po’ di tutto.”

Vickie: “Dopo un po’ è andato è a letto ma suo fratello mi ha detto che si stava sentendo male. Era diventato blu in tutto il corpo, era in overdose. Ero spaventata. Non si rendeva conto di essere quasi morto. Non serviva continuare a dirglielo.”

Eddie: “Non pensavo di avere qualche problema, avevo avuto un incidente ed ero andato in overdose. Ma non pensavo di avere un problema.”

Arriva la chiamata dalla WWE, ma…

Se vuole salvarsi, Eddie deve trovare un nuovo combustibile per alimentare la sua fiamma.

“Aveva una dipendenza dalle pillole e dall’alcol. C’erano due versioni di lui: una tranquilla, e una dentro di sé che covava rancore. Ti guardava negli occhi, non aveva paura” dice Eric Bischoff.

Bruce Pritchard, dirigente WWE, ha raccontato che Vince McMahon ha immediatamente pensato che Eddie fosse troppo piccolo.

“Ero felice di lavorare per la WWE. Vince dava alle persone un’opportunità. Io volevo dimostrargli che avevo un potenziale. Avevo la sensazione di avercela fatta. C’ero riuscito” afferma Eddie.

Successivamente gli ex colleghi e gli attuali wrestler WWE hanno parlato della gimmick del Latino Heat e della sua relazione on-screen con Chyna.

“Quello era un nuovo inizio per Eddie. Doveva mettere da parte le cose negative e godersi la vita. Voleva una vita migliore. Ma le feste continuavano” dice Vickie Guerrero. “Litigavamo molto. Di notte io e le bambine andavamo in hotel, sembrava un mostro perché beveva troppo. Pensi che non possa succedere a te, sei sposata con Eddie Guerrero. Hai una casa, una barca.. non può succedere a noi. Diceva di voler migliorare per me e le ragazze, ma non gli credevo. Gli ho mandato una lettera per il divorzio.”

“Per le bambine è stato pericoloso, me ne rendo conto. Mi sono presentato a lavoro in pessime condizioni. Avevo perso mia moglie e le mie figlie, avevo solo il wrestling. Avevo accettato che non potessi più assumere droghe, ma magari potevo bere qualcosa. Ho comprato del vino e l’ho portata a casa. Mi sono detto che nessuno mi avrebbe visto. Appena ho bevuto il primo bicchiere ho avvertito un formicolio. Un bicchiere, due, tutta la bottiglia. Sono uscito a comprarne un’altra, ma sono rimasto al bar… e mi sono svegliato in prigione”  afferma Eddie Guerrero.

Bruce Pritchard ha poi detto che la riabilitazione non ha funzionato, e che hanno deciso di licenziare Eddie.

“Dentro di me no pensato ‘vi prego, no, non posso perdere anche questo, non ho più niente!” ha detto, quasi in lacrime, Eddie Guerrero.

Un nuovo inizio

Eddie mostra un tatuaggio sul braccio che gli ricorda la sofferenza interiore e lancinante delle sue dipendenze. “L’unica cosa che mi ha liberato da quel dolore è la fede. Ho frequentato allora che ho capito che è una malattia, non posso gestirla da solo. Volevo solo un bicchiere di vino e invece mi sono ritrovato in carcere. Mi sono reso conto che non mi sarei più svegliato con le mie figlie. Tutto era andato a putt**e. Dovevo capire che dovevo cambiare.”

Vickie Guerrero: “Il 9 novembre fu il primo giorno da sobrio. Non gli credevo più. Non mi importava.”

Vengono mostrate le immagini del suo periodo nelle federazioni indipendenti dopo il licenziamento dalla WWE. Bruce Pritchard dice che lo osservavano da vicino e che erano pronti a dargli una seconda possibilità. Quando smise di bere, lo misero sotto contratto e lo fecero esibire in coppia con Chavo Guerrero. “Erano come fratelli” dice Pritchard.

Eddie: “Giocavamo insieme in giardino. E siamo arrivati a diventare campioni del mondo in tag team. Quando abbiamo vinto il titolo si è avverato il nostro sogno.”

Vickie: “Ero felice per lui. Il divorzio non era ancora arrivato. Le ragazze sono sempre state una priorità. Volevo solo essere sua amica e non litigare con lui. Abbiamo ricominciato a vederci… e mi sono innamorata di nuovo. Il 9 gennaio del 2003 abbiamo rinnovato i voti.”

Successivamente vengono mostrate le immagini del suo ritorno in WWE, della faida con Kurt Angle e della sua gimmick “Lie, Cheat, Steal”. Viene sottolineata l’importanza che ha rappresentato per la comunità latinoamericana. “Il vero Eddie Guerrero piace molto alla gente. La gente mi adora, mi fermano per strada!”

Continuano gli interventi di Cattaneo, Posa e Franchini, che elogiano il modo in cui Eddie Guerrero sia riuscito a portare in scena un personaggio del genere. Atteggiamenti, macchine, espressioni facciali: era sempre divertente vedere Eddie in azione.

Il titolo del mondo contro Brock Lesnar

Vengono mostrate le immagini di Eddie Guerrero che ottiene la possibilità di sfidare Brock Lesnar a No Way Out 2004. “L’unica cosa che ho fatto per me è stata superare gli ostacoli. I demoni personali che combatto ogni giorno sono troppo forti per me, mi dicevo. Non riuscirò mai a riavere i miei figli, mi dicevo.”

“Due anni e mezzo prima ero pronto a farla finita. Non avevo più voglia di vivere. Ora mi sto finalmente godendo la vita. Giorno dopo giorno, con la grazia di Dio, mi sono guadagnato il diritto di tornare sui ring della WWE. La differenza tra me e te Brock è che io sono un tossico, ma farò di tutto per metterti KO e diventare campione.”

Successivamente vengono trasmesse le immagini di No Way Out 2004, show durante il quale sconfisse Brock Lesnar per conquistare il WWE Championship. Sia Bayley che Mercedes Moné/Sasha Banks raccontano di essere state lì dal vivo a vedere lo show.

“Avevo lavorato sodo per tutta la vita. A volte questo sogno mi è sembrato irraggiungibile. Quando l’ho realizzato non riuscivo a crederci. Sapevo che mia madre mi guardava dall’alto. Ho dedicato la vittoria a lui” dice Eddie Guerrero sulla sua vittoria titolata.

“Ho pianto. Quando mi ha chiamato ero al settimo cielo, ho ringraziato Dio. Se lo meritava” afferma Vickie.

Vengono mandate in onda le immagini di Eddie che torna a El Paso, firma autografi e offre tacos ai suoi concittadini, e di un Live Event della WWE al County Coliseum di El Paso. Eddie: “La gente a El Paso è accogliente e affettuosa. Sono legati alla famiglia. Quando vai lì ti accolgono a braccia aperte.”

C’è mai stato qualcuno così?

Posa e Franchini lodano le qualità di Eddie Guerrero anche nel dietro le quinte: “Non è un segreto, il wrestling non è finto, è predeterminato. Quando uno è campione difficilmente accetta di perdere. Invece lui no. Voleva esaltare altri lottatori, voleva concedere agli altri la possibilità di emergere.”

Eddie: “Quando sono tornato lucido e mi sono disintossicato ho chiesto a Dio l’opportunità di tornare in WWE. Volevo solo dire a tutti che avevo fatto del mio meglio. E oggi posso dirlo.”

Batista: “Eddie mi ha supportato costantemente, mi ha educato.”

John Cena: “Eddie Guerrero mi ha insegnato a dare sempre il massimo. Lavora bene e fai felice il pubblico.”

Viene mostrato il match di WrestleMania XX tra Eddie Guerrero e Kurt Angle, con il Latino Heat che difese la cintura con il trucco dello stivaletto slacciato. Poi viene dato spazio alla rivalità tra JBL ed Eddie.

JBL: “Credeva di poter plasmare il personaggio di JBL. Mi ha trasformato in un campione del mondo.”

Dominik Mysterio: “Non credevo che avrebbe perso il titolo così presto. Era arrivato al punto in cui voleva solo aiutare gli altri. Voleva rendere gli altri delle star. Lui già lo era diventato, era al livello di The Undertaker e Shawn Michaels.”

Si passa poi a parlare del turn heel di Eddie Guerrero, della sua faida con Rey Mysterio e del coinvolgimento del piccolo Dominik.

Dominik Mysterio: “Avevano bisogno del mio benestare. Mio padre mi disse che mi avrebbero pagato e che non sarei dovuto andare a scuola. Eddie mi dava degli snack o delle caramelle dopo ogni scena.”

Vengono mandate in onda le scene finali del match tra Eddie Guerrero e Rey Mysterio di SummerSlam 2005, ovvero della sfida con in palio la custodia di Dom Dom.

Rey Mysterio: “Al di là del risultato quel match è importante perché è stato il mio ultimo contro Eddie.”

La morte di Eddie Guerrero

Il 13 novembre del 2005 Eddie Guerrero viene trovato morto in una stanza di hotel a Minneapolis a causa di un arresto cardiaco.

Rey Mysterio: “Non riuscivo a crederci. Non ci credeva nessuno di noi.”

Chavo Guerrero: “Mancherà a tutti.”

Vengono mostrati alcuni spezzoni dello show di tributo per Eddie Guerrero. Sasha Banks/Mercedes Moné racconta di aver scoperto della scomparsa di Eddie proprio quando è arrivata al palazzetto per la puntata di RAW che si è poi trasformata in uno show di tributo per il Latino Heat.

Rey Mysterio: “Non ce lo aspettavamo.”

Batista: “Tutti piangevano. Tutti erano devastati. Fa male ancora oggi. Uno pensa che con il tempo sia più facile ma non è così.”

Rey Mysterio: “Mi manchi. Vorrei che fossi ancora qui. Parliamo ancora tanto di te.”

Vickie: “Non lo dimenticheremo mai. Si è impegnato per migliorarsi, sono molto fiera di lui. Ha toccato il fondo per poi risalire fino in cima.”

Paul Heyman: “Sono sicuro che tra 100 anni Eddie Guerrero farà ancora divertire tutti.”

Luca Franchini: “Rimarrà sempre nella storia perché è un’opera incompiuta. Poteva dare ancora tanto. Quando succedono certe tragedie si crea un vuoto, una mancanza, una voglia di riavvolgere il nastro. Se non si fosse comportato così sarebbe ancora con noi? Questo mi fa pensare all’eternità di un campione, di un personaggio diventato un mito.”

Marco Cattaneo: “Non c’è nessuno che non farebbe di tutto per rivederlo sul ring. Per salutarci. Per dirgli grazie. Lo faccio io. Grazie Eddie. Anche a chi ti ha visto una sola volta ma è rimasto comunque incantato dal tuo talento. Un talento che può rappresentare una condanna. Una luce che può trasformare ogni cosa… persino l’essenza immortale di un demone.”

 

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