Extreme Rules è stato l’ultimo evento in Pay Per View della WWE, svoltosi nella notte italiana tra domenica 26 e lunedì 27 in diretta dalla Nationwide Arena di Columbus, Ohio.
Uno show che si prospettava con alti e bassi, tra match particolarmente attesi e sfide decisamente di secondo piano.
Aspettative non alle stelle dunque, la WWE sarà stata in grado di ribaltarle offrendo una grande serata? Scopriamolo insieme.
Le pagelle di Extreme Rules
6-Men Tag Team Match: The New Day vs Bobby Lashley, AJ Styles & Omos
La serata di Extreme Rules inizia con l’ultima aggiunta alla card. I sei match sono stati distribuiti in tre ore concedendo dunque del giusto minutaggio ad ogni contesa. Questa sfida trios dura tanto, forse troppo, ma l’azione vista è assolutamente piacevole. Il pubblico riesce ad essere ben coinvolto nei confronti di tutti i partecipanti, con una leggera preferenza per il New Day.
Le azioni si susseguono in un bel mix di stili, che mette in luce le qualità dei coinvolti, fino al finale. AJ Styles si prende il tag nel momento in cui Lashley stava caricando la Spear, creando un malumore che si risolve con l’accidentale esecuzione della mossa proprio ai danni del Fenomenale. Big E ne approfitta e stende, ancora una volta, Bobby Lashley grazie alla Big Ending.
La WWE ad Extreme Rules sceglie di non proteggere legittimando il campione, un plauso alla scelta ambiziosa ma personalmente molto apprezzata.
Voto: 7.5
SmackDown Tag Team Championship Match: The Usos (c) vs The Street Profits
Le due coppie avevano già dato un assaggio delle proprie capacità durante la puntata di SmackDown del Madison Square Garden e si ripetono anche ad Extreme Rules. Buonissima azione, ritmo che sale costantemente al protrarsi della contesa, entrambe le coppie vanno in più occasioni vicine alla vittoria, creando momenti di grande e apprezzato stupore nel pubblico, decisamente coinvolto nel match.
A spuntarla alla fine sono i campioni con un bellissimo Doppio Uso Splash dal paletto. La storyline che coinvolge la Bloodline come abbiamo detto in sede di preview dell’evento resta la più hot dell’intera WWE ma, pur di riflesso, questo concede un minimo di attenzione ai titoli di coppia dello show blu. Senza dubbio positivo dopo un drammatico immobilismo di mesi.
Voto: 7.25
RAW Women’s Championship Match: Charlotte Flair (c) vs Alexa Bliss
A livello di titoli coinvolti parliamo forse dell’incontro con più star power, visto le 17 volte in due che Charlotte e Alexa hanno avuto un titolo (che sia di RAW o di SmackDown) in mano. Questo match di Extreme Rules non manca di star power ma forse manca di coerenza. Le due mettono in piedi un solido incontro che non eccelle ma risulta assolutamente godibile, ma che esclude da ogni discorso eventuali poteri o misticismo della pretenziosa gimmick di Alexa.
La Regina spazza via la sfidante con la Natural Selection e non contenta distrugge la bambola Lilly. Questo potrebbe avere conseguenze nel proseguo della storia ma resta un enorme buco di trama.
Il personaggio della Bliss, erede spirituale del Fiend, resta un azzardo ingiustificato viste le ovvie problematiche di gestione e per questo è al momento un gigantesco buco nell’acqua.
Voto: 6.5
United States Championship Triple Threat Match: Damian Priest (c) vs Jeff Hardy vs Sheamus
Ad onor di cronaca questo match, essendo un Triple Threat, è il secondo match nella card teoricamente senza squalifiche del PPV più estremo dell’anno in casa WWE, almeno stando al nome dell’evento. Battute a parte l’incontro viaggia esattamente nelle ottimistiche previsioni della vigilia. I tre stili si fondono perfettamente con il Charismatic Enigma a rubare spesso l’occhio, come non capitava da un po’.
Tutti e tre vanno vicinissimi alla vittoria grazie all’esecuzione delle grandi manovre dei rispettivi move set. Finale coinvolgente che si chiude con il decisivo Roll-Up di Priest che gli permette di uscire da Extreme Rules ancora campione.
Voto: 7
SmackDown Women’s Championship Match: Becky Lynch (c) vs Bianca Belair
16 minuti e poco più, un minutaggio importante per il primo vero match di Becky dopo circa un anno e mezzo. La tenuta fisica è lodevole, il ritmo va ritrovato ma la ruggine è stata senza dubbio tolta. Anche grazie alla buonissima performance della EST, che conferma ancora una volta il suo talento.
Becky tenta più volte di andare a segno con la Dis-Arm-Her ma Bianca riesce spesso a neutralizzare le intenzioni della rivale, fino al punto da riuscire a ribaltarla in una KOD pronta ad essere eseguita fino all’arrivo di Sasha Banks.
Il match ad Extreme Rules termina dunque in squalifica, con la Boss che dopo aver ripetutamente colpito Bianca Belair se la prende anche con Becky che aveva invano tentato di stabilire un contatto amichevole.
Una storia che prosegue ma il finale, pur coerente, fa si che questo capitolo sia solo estremamente transitorio.
Voto: 6
Extreme Rules Universal Championship Match: Roman Reigns (c) vs “Demon” Finn Balor
Il super main event di Extreme Rules mette l’uno contro l’altro due autentici titani. Da un lato abbiamo il campione più dominante degli ultimi anni, dall’altro un wrestler che in queste vesti non aveva mai perso nel main roster.
L’unico incontro a stipulazione della serata offre una rissa senza quartiere tra i due con Finn che vende bene l’animo aggressivo e indomabile del Demone, capace di tenere testa al Tribal Chief.
La sfida si sposta anche nel pubblico con Roman che precauzionalmente indossa la mascherina, vista la sua immunodeficienza, messaggio che mi permetto di sottolineare nel mio piccolo.
La sfida torna nel ring con Balor che riesce ad andare a segno con il Coup de Grace che viene neutralizzato dall’intervento degli Usos. Finn si sbarazza degli scagnozzi ma viene colpito da una Spear poderosa da Roman, che distrugge la barricata.
Qui però assistiamo ad un finale di match difficilmente commentabile. Con i due a terra parte la musica di Finn con i battiti del cuore iniziali che fanno scattare nel Demone delle convulsioni. Balor si riprende e ributta nel ring Roman e tra la nebbiolina e le luci rosse è pronto al colpo di grazia. Sul più bello la corda più alta cede facendo cadere male Balor che incassa poi la Spear di Reigns e perde.
Un finale di Extreme Rules che prova a proteggere il Demone, dando il beneficio della fortuna o della buona provvidenza stando ai suoi ringraziamenti al Cielo, ma che in realtà è solo altamente discutibile.
Voto: 6
Il Tribal Chief in piedi e campione ad Extreme Rules
Conclusioni:
Extreme Rules si prospettava come non mai transitorio. I pronostici sono stati rispettati in pieno ma con un grande rammarico. La WWE ha lasciato come ultimi due match della card gli incontri più attesi. Quest’ultimi due sono stati per una serie di motivazioni al di sotto delle aspettative, lasciando dunque l’amaro in bocca.
Una serata sufficiente ma impostata su un climax discendente che non può mandare a casa il fan soddisfatto.
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Extreme Rules si prospettava come non mai transitorio. I pronostici sono stati rispettati in pieno ma con un grande rammarico. La WWE ha lasciato come ultimi due match della card gli incontri più attesi. Quest'ultimi due sono stati per una serie di motivazioni al di sotto delle aspettative, lasciando dunque l'amaro in bocca.
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