Buongiorno amici appassionati di wrestling, io sono Alex Zocchi e come sempre vi do il benvenuto su The Shield of Wrestling!
Visto che abbiamo WrestleMania 37 alle porte, non potevo esimermi da una classifica a tema. Non me ne voglia la WWE, ma una mattina mi son svegliato con la paura di poter provare fra pochi giorni qualche cocente delusione. Nel provare questa sensazione mi sono affiorati alla mente momenti che avrei voluto aver dimenticato. Ma la storia del wrestling per un appassionato nel tempo inizia anche a far parte del suo DNA.
Con 36 edizioni del Grandaddy of Them All alle spalle, di delusioni ne abbiamo avute sicuramente più di cinque, quindi ci tengo a sottolineare come la classifica sarà ovviamente condizionata da una nota di mio personale senso critico.
Quindi siamo arrivati a questa Flop 5 che vorrà essere un po’ più critica e narrativa del solito e che vi farà dire alla fine dell’ultima riga “beh, ma che peccato”.
Flop 5 delle più grandi delusioni della storia di WrestleMania
5- WrestleMania IX
Bret Hart (c) vs Yokozuna per il WWF World Heavyweight Champion
Qua siamo alle soglie della presa in giro, anche se incroceremo la strada di questo concetto più volte in questa Flop. Sta di fatto che quello che doveva essere e poi non è a tutti gli effetti stato il Main Event di WrestleMania IX è riuscito a creare più danni che altro facendo rimanere i fan di allora, ma anche noi di adesso, con lo sguardo mezzo sbigottito e mezzo apatico.
In sostanza, in un modesto PPV con match non all’altezza, anch’esso si è rivelato tale con il canadese Bret “The Hitman” Hart che perse la sua cintura contro il gigante dell’epoca, Yokozuna accompagnato dal fedele Mr. Fuji.
E’ proprio attorno a quest’ultima figura che va disegnandosi il triste momento che ha concluso quell’edizione di WrestleMania: Hulk Hogan aveva rilasciato qualche intervista prima del match dove dichiarava di volere il titolo massimo. Un affronto al quale Fuji inspiegabilmente accettò quando al termine del match fra il suo cliente (stanchissimo!) e lo sconfitto Bret Hart si presentò l’Hulkster, così a caso, aizzando la folla dicendo di volere il titolo.
E poi? Il tempo di scrivere questa frase che il match fra Yokozuna e Hogan era già finito: in 22 secondi il leader dell’HulkaMania è riuscito a distruggere lo status di 2 wrestler come il giapponese e il canadese e creare una situazione paradossale e senza senso con la cintura di WWF Champion che cambiò vita per ben 2 volte in 10 minuti senza che vi fosse, nell’ultima passaggio di proprietà, motivo alcuno. Veramente, tanto mi sento preso in giro da quel segmento quanto mi rendo conto che è meglio smettere di scrivere e passare alla prossima posizione.
4- WrestleMania XIII
Forse il più grande Main Event che non abbiamo mai avuto
Che in altre occasioni e federazioni i 2 si affrontarono dopo questo PPV lo sappiamo tutti, ma il loro match doveva essere il Main Event di WrestleMania XIII, punto!
Hulk Hogan e Ric Flair, 2 fra i più grandi wrestler di tutti i tempi e i veri giganti della disciplina di allora AVREBBERO dovuto affrontarsi in quel dello Showcase of Immortals del 1992.
Il Nature Boy aveva vinto il WWF World Heavyweight Championship vincendo la Royal Rumble di due mesi prima e la storia sembrava già scritta. Chiunque ai tempi avrebbe pagato oro per vedere un match così importante fra i 2 che on-screen non si erano ancora affrontati prima di allora.
A quanto sappiamo però la card di WrestleMania XIII narra invece di un Ric Flair che perse la cintura contro “Macho Man” Randy Savage e di un Hulk Hogan che sconfisse Sid Justice. Ma come mai?
A quanto ne sappiamo, sembra che Vince McMahon fece combattere in 2 atleti in vari house show, lontani dalle telecamere e che non fosse mai rimasto davvero soddisfatto della resa degli atleti. Insomma, il Chairman non era convinto che l’incontro tra i 2 valesse il Main Event di WrestleMania.
Caro Vince, permettimi di dire a nome di tutti i fan della disciplina che forse è stata una delle tue scelte più sbagliate alla quale non hai mai potuto davvero riparare poiché l’occasione in un PPV così importante non si è mai più ripresentata.
3- WrestleMania XI
Se questo è un Main Event….
Già ve ne parlai in una precedente Flop 5 dei peggiori Main Event della storia di WrestleMania, ma non è questo il motivo per cui sarò rapido ma non indolore.
Semplicemente non esiste che il Main Event del più grande Pay Per View del mondo del wrestling debba trattarsi di un match senza storia alcuna fra un giocatore di football americano, Lawrence Taylor, ed un mid-carder qualsiasi come fu per quella volta Bam Bam Bigelow.
Serve che dica altro?
Ah sì, match coerente con tutto il PPV visto che forse ad oggi è la WrestleMania peggiore della storia.
2- WrestleMania XV
Il peggior Hell in a Cell Match della storia
Già solo sussurrare all’orecchio di una fan di wrestling le parole “Hell in a Cell” fa salire il livello di attenzione ed aspettative ai massimi livelli. Quindi si sa che più sei grande e più rumore fai quando cadi. Queste due frasi descrivono benissimo la delusione e lo schifo che hanno provato i fan nel 1999, in piena Attitude ERA.
The Undertaker sfidò Big Boss Man all’interno della gabbia infernale. Doveva essere l’atto finale di una faida che vedeva la Ministry of Darkness del Becchino contro la dirigenza WWE e non solo.
Quindi diciamo che fra stipulazione, storyline, wrestler e PPV, i presupposti per un ottimo match c’erano tutti.
Ed invece abbiamo avuto un’orrendo Hell in a Cell vinto da The Undertaker che alla fine di tutto, grazie ai suoi scagnozzi fece impiccare davanti ad un intero palazzetto Big Boss Man.
Una scena orrenda che ha dato il serio colpo di grazia ad un’edizione di WrestleMania che stava già imbarcando acqua da tutte le parti.
1- WrestleMania XX
Goldberg vs Brock Lesnar (con “Stone Cold” Steve Austin come arbitro speciale)
E qui siamo all’insulto. Ma non a quello che io devo dire a qualcuno, ma a quello che ci è stato fatto e confezionato da questi due wrestler in quell’insulso match di WrestleMania.
I due arrivarono alla resa dei conti senza grandi faide e con un dettaglio contrattuale in comune: per entrambi sarebbe stato il loro ultimo match in WWE poiché nessuno dei due rinnovò il contratto.
Ciò non li giustifica per l’offesa e la delusione recataci. I due si può quasi dire che non si affrontarono sul serio poiché persero tanto tempo sul ring, si sbeffeggiarono a vicenda, facevano cose troppo finte e tirate (so che è brutto da dire, ma è così). Manco il compitino hanno portato a casa.
Tant’è che il pubblico del Madison Square Garden di New York iniziò pesantemente a fischiarli inneggiando al nome dell’arbitro speciale Steve Austin.
Una scena surreale che, vista la caratura e la professionalità dei lottatori, non può che far tanto male al wrestling, al suo nome ed a noi fan. Una cosa che mai ci saremmo aspettati di vedere in WWE e soprattutto in un grande evento come WrestleMania.
Brutto, triste e ancora brutto.
Convinti delle scelte di questa Flop 5? Fatecelo sapere.
Sperando di non doverla aggiornare a breve, auguro a tutti un Buon Wrestling ed una felice WrestleMania 37!