Forbidden Door 2023 è stato il grande PPV congiunto tra AEW e NJPW, andiamo a vedere come è andato grazie alle nostre pagelle.
Anche in questo 2023 la All Elite Wrestling e la New Japan Pro-Wrestling hanno deciso di riaprire la porta proibita per la seconda edizione di questo grande evento, uno dei più attesi dell’anno dai fan.
Uno show che si prospettava epico con due super match da sballo come la sfida da sogno tra Kazuchika Okada e Bryan Danielson e la grande rivincita tra Will Ospreay e Kenny Omega.
Questo e tanto altro, in un evento pronto a deliziare i fan. Grandi aspettative però rischiano spesso di fare un buco nell’acqua, Forbidden Door 2023 sarà riuscito a rispettarle?
Come è stato Forbidden Door 2023?
QUI trovate il report di Forbidden Door 2023. Andiamo ora a vedere come è andata la Main Card del PPV:
AEW World Championship Match: MJF (c) vs Hiroshi Tanahashi
La lunga notte di Forbidden Door 2023 si apre con la sfida valevole il titolo mondiale della AEW. MJF e Tanahashi mettono su una contesa solida, giocata bene sul binomio che da sempre anima il wrestling, heel – babyface. Entrambi rappresentano due degli esponenti principali delle due categorie a livello mondiale, e questa attitudine è ben accentuata: dal coraggio e la determinazione dell’Asso fino agli imbrogli truffaldini del Diavolo.
Il tutto si conclude in una sfida di poco più di un quarto d’ora, al quale andrebbero tolti anche alcuni minuti di sfottò e giochi col pubblico, ben coinvolto nella contesa. Alla fine, come da grande cliché, Friedman sfodera il suo micidiale anello e si porta a casa il successo.
Una vittoria, che dimostra ben poco la superiorità del campione sul mondo nipponico, ma è senza dubbio in linea con il suo modo d’essere.
Voto: 7
Men’s Owen Hart Cup Tournament first round Match: CM Punk vs Satoshi Kojima
Il livello sale nel match successivo della card di Forbidden Door 2023, con una grande prova di wrestling di due grandi esponenti, uno orientale e l’altro occidentale, della disciplina.
CM Punk e Satoshi Kojima ci sanno ancora fare, e la sfida risulta decisamente piacevole, accompagnata da un buon ritmo, un ottimo lottato e anche una psicologia ben portata in scena dal santone di Chicago, fischiatissimo dal pubblico. Punk non perde occasione di prendere in giro il suo avversario, e ne sono riferimenti gli omaggi a Hiroyoshi Tenzan, il grande amico e rivale di Kojima, con le Mongolian Chop e l’Anaconda Vice, seppur in particolare quest’ultima sia da anni nel move set dell’ex WWE Champion.
Un bel finale chiude i giochi con Punk che mette a segno la GTS e omaggia poi lo sconfitto nel post match.
Voto: 7.5
AEW International Championship Four-Way Match: Orange Cassidy (c) vs Zack Sabre Jr. vs Katsuyori Shibata vs Daniel Garcia
Si sale enormemente di livello in questa sensazionale contesa a quattro a Forbidden Door 2023. Ritmo folle e azione sempre viva rendono questo 4-Way una delle sfide più riuscite della notte.
Tutti escono decisamente bene dal match, per di più ognuno mostrando le proprie peculiarità come wrestler e come personaggio. Shibata è probabilmente l’uomo più in vista della contesa, letteralmente un mattatore, ma tutti come detto hanno modo di brillare.
Poco più di 11 minuti, letteralmente senza respiro, vedono alla fine Cassidy trionfare, che mantiene la cintura approfittando proprio del lavoro sporco di The Wrestler. ZSJ non la prende bene nel post match, mentre Shibata, seppur infastidito, non avvelena il pozzo amichevole con Freshely Squeezed.
Probabilmente tra i tre campioni potrebbe non essere finita qui, ma nel frattempo Orange, ridendo e scherzando, arriva a 25 difese.
Voto: 8.5
IWGP World Heavyweight Championship Match: SANADA (c) vs “Jungle Boy” Jack Perry
Difesa standard per SANADA a Forbidden Door 2023, in un match che mostra l’eccessiva superiorità del campione nipponico sul giovane americano.
Letteralmente no contest: l’offensiva di Jack Perry è senza dubbio fiacca e inefficace, quella del membro dei Just Five Guys è invece possente e risolutiva.
Una lectio magistralis di puroresu per Jungle Boy, che mostra come i crismi del duro lottato giapponese siano ben lontani dalla sua concezione di lottato tendenzialmente high-flying americanizzata. Onestamente troppo duro un match del genere per lui.
SANADA non gli concede neanche l’onore di perdere con la Deadfall, l’infallibile mossa che ha cambiato la carriera recente dell’ex LIJ; basta un semplice Moonsault, omaggio come sempre al gigantesco Keiji Muto.
Voto: 6.5
Ten-Men Tag Team Match: Blackpool Combat Club (Jon Moxley, Wheeler Yuta e Claudio Castagnoli), Konosuke Takeshita e Shota Umino vs The Elite (“Hangman” Adam Page, Matt Jackson e Nick Jackson), Eddie Kingston, e Tomohiro Ishii
Sfida estremamente caotica, come era lecito aspettarsi Forbidden Door 2023. Un’azione decisamente frenetica, adrenalinica e emozionante fa da cornice ad una sfida di oltre venti minuti, in cui si trova spazio addirittura allo storytelling, con il rapporto di amore tossico tra Kingston e Moxley.
Takeshita brilla e mostra la classe del fuoriclasse (per citare Cristina D’Avena nella sigla di Holly e Benji) ma a turno tutti vengono fuori, con forse solo una piccola recriminazione personale sul coinvolgimento degli Young Bucks, almeno nella parte iniziale.
Alla lunga il grande protagonista è però lo straniero venuto dall’Oriente, Tomohiro Ishii che dal nulla trova il pin vincente, che regala un sorriso dopo mesi di bocconi amari all’Elite e alla sua sfera di amicizie.
Voto: 8.5
AEW Women’s World Championship Match: Toni Storm (c) vs Willow Nightingale
Una sfida femminile decisamente sottotono, sufficiente ma nulla più. Lo scontro tra campionesse a Forbidden Door 2023 va come nei piani, e a trionfare, dopo ben 10 minuti, è Toni Storm.
Le attese per un qualcosa nel post match, in grado di dare magari rilevanza al momento, svaniscono in pochi secondi, e il tutto si chiude in un lampo, nel più totale disinteresse generale.
Non proprio il miglior biglietto da visita per la scena femminile, va alzato il livello e vanno magari anche proposti dei nomi orientali, soprattutto in un evento del genere in cui davvero rischia di esser ingiustamente concepito come “momento pausa”.
Voto: 6
IWGP US Heavyweight Championship Match: Kenny Omega (c) vs Will Ospreay
Il grande rematch di Forbidden Door 2023 è un incontro che appaga da un lato e urta dall’altro. Paradossale, di fronte ad un lottato di pregevole fattura, seppur decisamente ordinario per i due straordinari maestri coinvolti, ma che presenta pecche logiche difficili da mandare giù per un fan ben più avvezzo a dinamiche narrative e di lore a stampo orientale.
Il risultato è un match che per i canoni americani risulta a dir poco la perfezione: coinvolgente, passionale, sanguinoso, imprevedibile, incerto e ogni altro aggettivo positivo che si può elencare.
Ma ad un’analisi più profonda emergono dettagli che fanno storcere il naso. Una narrativa banale e non giustificata dai fatti, un Kenny Omega eroe della patria canadese, l’inutilmente accentratrice figura di Don Callis, con Ospreay che trova sostegno in lui e non nella marasma di compagni di stable. Il tutto si mischia in un 40 minuti coinvolgenti, senza dubbio coinvolgenti, ma non del tutto appaganti.
La sfida di Wrestle Kingdom risulta un primo atto di questa nuova saga del 2023 totalmente più riuscito, che mischia un lottato geniale ad una narrativa fine e sofisticata. Lo stile Yankee pervade l’animo di Ospreay e Omega e il risultato è un grandissimo match, con uno sforzo atletico immenso, con tantissimi falsi finali da pelle d’oca, ma a cui manca un centesimo per fare un euro.
No, la perfezione non è stata raggiunta a Forbidden Door 2023.
Voto: 9
Trios Match: Chris Jericho, Sammy Guevara e Minoru Suzuki vs Sting, Darby Allin e Tetsuya Naito
Una personale delusione questo incontro. Le attese per una sfida Trios molto divertente c’erano tutte ma un ritmo lento e sicuramente lo shock emotivo del pubblico dopo la contesa precedente, rendono il tutto ben poco coinvolgente.
Nessuna sorpresa, è il team di beniamini a trionfare a Forbidden Door 2023, in un match non insufficiente, ma che sarebbe deludente pure a Dynamite, Rampage o Collision.
Voto: 6
Singles Match: Bryan Danielson vs Kazuchika Okada
Il grande Dream Match di Forbidden Door 2023 parte col botto, Bryan Danielson entra con “The Final Countdown” e Kazuchika Okada fa piovere soldi alla Scotiabank Arena.
Il build iniziale del match è abbastanza un classico per chi è avvezzo alle sfide del leader del CHAOS, e i crismi del grande main event di casa NJPW ci sono tutti. Un antipasto che sfortunatamente non trova soddisfazione nel resto del banchetto però.
La sfida, complice forse anche l’infortunio dell’American Dragon, non riesce a salire di giri e a parte qualche falso finale poco credibile, dai Busaiku Knee di Danielson prima alla Rainmaker non supportata da una grande combo antecedente di Okada poi, risulta abbastanza compassato.
Il finale è scioccante e onestamente non convincente. La trappola articolare a cui l’ex WWE sottopone il gigante della NJPW costringe quest’ultimo alla resa, con il pubblico letteralmente ammutolito dalla scena.
La gestione 50/50 di Danielson in AEW non può giustificare, in questo momento storico, una sua vittoria contro il più grande nome della scena orientale, men che meno in questo modo. La scelta personalmente appare come un presuntuoso tentativo di far parlare di sé e probabilmente centra anche il bersaglio, ma alimenta i dubbi su quanto questi due mondi siano concettualmente lontani tra loro.
Il match nel complesso è positivo, ma se rileggiamo un attimo i due coinvolti ci rendiamo conto di quanto sia peccaminosamente deludente quanto visto nel main event di Forbidden Door 2023.
Voto: 7.5
Come è stato Forbidden Door 2023?
Forbidden Door 2023 è stato un buonissimo evento, per qualità media tra i migliori dell’anno ma personalmente lascia un po’ di amaro in bocca. Le due sfide principali hanno per motivi diversi modo di deludere, mentre l’under-card è a tratti ottima (come nel 5 contro 5 e nel 4-Way), a tratti poco più che sufficiente (come nei due match per i titoli principali) e a tratti mediocre.
AEW e NJPW possono ritenersi soddisfatte, ma bastava davvero poco per riscrivere la storia della disciplina in Canada.
注目のドリームマッチは壮絶激闘の末、ブライアンがオカダから驚異の“拷問技”でタップ勝利!
US王座戦は“死闘”再び!
オスプレイが粘るケニーを沈めて執念の王座奪還!!【『#ForbiddenDoor』結果】
★試合の詳細は新日本プロレス・スマホサイトで速報中!https://t.co/1mks5ZBYng#AEWxNJPW pic.twitter.com/d7Z58fgilM
— 新日本プロレスリング株式会社 (@njpw1972) June 26, 2023
Forbidden Door 2023 è stato un buonissimo evento, per qualità media tra i migliori dell'anno ma personalmente lascia un po' di amaro in bocca. Le due sfide principali hanno per motivi diversi modo di deludere, mentre l'under-card è a tratti ottima (come nel 5 contro 5 e nel 4-Way), a tratti poco più che sufficiente (come nei due match per i titoli principali) e a tratti mediocre.
AEW e NJPW possono ritenersi soddisfatte, ma bastava davvero poco per riscrivere la storia della disciplina.
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