Bentornate amiche e amici dell’editoriale della domenica di The Shield Of Wrestling, prima di iniziare a parlavi degli argomenti di oggi, vi ricordo che stasera andranno in onda ben due PPV: WWE Fastlane e NWA Back For The Attack. Stiamo entrando nel periodo dell’anno più ricco a tema Pro Wrestling (Wrestlemania n.d.r.) e lo seguiremo anche dalle pagine virtuali di WrestleWeek. Per ora buon viaggio a tutti!
Giappone, Messico e Florida: la nuova triade del wrestling internazionale
Se ho ideato questo editoriale settimanale è perché mi stava particolarmente a genio una situazione nuova nel mondo del wrestling. Un sistema di alleanze tra federazioni molto diverse tra di loro ma che insieme possono creare una vera concorrenza alla WWE e al suo modo di proporre Wrestling, era quello che cercavo da tempo. O meglio: la WWE si classifica come Sport Entertainment (con restrizioni PG) più che come Pro Wrestling, mentre le due federazioni di cui vi sto per parlare, hanno anime completamente diverse. Non serve che io tracci la storia della A.A.A. o della NJPW, ma è sempre utile ricordare che la prima è la principale federazione di Lucha Libre al mondo e la seconda è la primaria promotion di Puroresu a livello globale. Se la federazione messicana in questo periodo ha praticamente fermato i suoi show, quella nipponica va avanti a spron battuto. Va ricordato che la AAA rappresentata la storia stessa della Lucha Libre, mentre la NJPW è stata per anni la seconda federazione al mondo per seguito (dopo la WWE). Queste due federazioni non stanno però collaborando tra di loro ma stanno lavorando con la A.E.W., e cioè il perno di questa triade internazionale.
Partiamo dal Messico: la A.A.A. è una federazione di grande storia e successo, che sta vivendo un periodo di “stallo” a causa della pandemia globale. Un dato curioso ma significativo: il Mega Campeon della AAA è Kenny Omega, mentre i Campioni Tag Team AAA sono i Lucha Bros (tutti e tre sotto contratto con l’AEW). Il Cleaner è già riuscito a battere sia Pentagon Junior che Rey Fenix, sia in AEW che in passato. Nel 2018 Omega era campione massimo IWGP della NJPW e ad “All In” ebbe la meglio su Pentagon Junior. Invece ad ottobre 2019 sconfisse in AAA Rey Fenix, prendendogli il titolo di MegaCampeon. Lo stesso Omega ha poi difeso (a Dicembre 2020) con successo questo suo titolo contro Laredo Kid, a Triplemania 28. Per il momento dal fronte messicano non ci sono altri particolari aggiornamenti circa la collaborazione con la AEW, ma il Cleaner potrebbe già aver trovato un nuovo avversario per le difese oltreconfine statunitense: El Hijo del Vikingo. Di questo atleta vi parlerò in futuro, ma sono certo che sarà tutto il mondo del wrestling a farlo.
Cambiamo lato dell’oceano e andiamo in Giappone, in casa NJPW. Qui la situazione è più delicata: conosciamo tutti i problemi vissuti dai membri dell’Elite, dai tempi della Civil War nel Bullet Club fino al loro abbandono alla NJPW. E sappiamo anche che l’attuale Bullet Club non sta gradendo per nulla le azioni del loro ex leader e dei suoi sodali, i Good Brothers. Sono volate parole molto forti, partite dal Giappone (da Jay White e i G.O.D. su tutti) e sono arrivate fino in Florida, a Jacksonville. E sembrava addirittura insanabile la frattura tra lo stato maggiore della All Elite e la dirigenza nipponica, eppure adesso qualcosa sta cambiando. Intanto è cambiato il vertice della New Japan stessa e poi i sono cambiati i rapporti tra le varie federazioni coinvolte in questa alleanza. Perché in questi mesi abbiamo visto Kenta tentare di prendere l’IWGP United States Championship di Jon Moxley, senza riuscirci a Strong, ma apparendo e lottando a Dynamite. E abbiamo visto i FinJuice (Juice Robinson e David Finlay) diventare campioni di coppia a Impact, contro i Good Brothers. Nessuno poteva immaginare che questa forbidden door si sarebbe potuta aprire e probabilmente siamo solo all’inizio. Va detto che Impact Wrestling, quando si faceva chiamare TNA, non fece proprio una bella figura con la NJPW, ai tempi della loro vecchia collaborazione. Ma ora pare acqua passata.
Dunque i dirigenti del Sol Levante stanno dimostrando una certa volontà di portare avanti queste partnership, che comunque devono ancora entrare davvero nel vivo. Forse solo chiamando in causa seriamente il Bullet Club o facendo perdere il titolo di Mega Campeon AAA a Kenny Omega, si passerà ad una fase successiva. Ma sono più che sicuro che ne riparleremo in seguito.
The girls of the week are:
Vi fa strano il titolo? C’è un motivo: questa volta non c’è un wrestler della settimana, bensì due! Come la scorsa voi direte, invece no. Questa settimana sono due lottatrici a vincere il premio wrestler of the week. I loro nomi sono: Thunder Rosa e Britt Baker. E non poteva nemmeno essere diversamente visto il loro Unsanctioned Lights Out/Anything Goes Match, a Dynamite. Un match assolutamente da vedere, che ha riscosso enorme successo e può aver fissato uno standard (almeno negli Usa) per i match violenti tra donne. Thunder Rosa è un ex campionessa NWA, lottatrice di MMA ed è anche proprietaria della MPW(federazione di wrestling femminile). Britt Baker è una giovane lottatrice, che dopo una buona gavetta nelle indy, è stata subito assunta in AEW. La Baker, che è una dentista come secondo lavoro (e porta questa sua gimmick sullo schermo) ed è fidanzata nella vita privata con Adam Cole, è cresciuta enormemente nell’ultimo anno e mezzo. La vittoria del match è andata a Thunder Rosa, che si candida a diventare la nuova number one contender al titolo AEW femminile, detenuto da Hikaru Shida. La stessa Rosa, stanotte lotterà contro Kamille a “Back For The Attack”, per diventare la sfidante numero 1 al titolo di Serena Deeb, in NWA. Un periodo molto intenso per l’atleta messicana naturalizzata Usa. La Baker invece, posso solo dire che a mio parere, rappresenta uno dei volti futuri della categoria femminile della federazione di Jacksonville. Senza alcun dubbio. Questo premio per le due ragazze è meritatissimo, visto il loro rendimento dell’ultimo anno e del match di mercoledì notte. Anzi, penso che fino ad ora, siano loro due le numero uno tra tutti i “wrestler of the week”.
Per oggi è tutto, vi do appuntamento a domenica prossima, dove parleremo di tre federazioni che stanno tornando a farsi spazio sulla scena mainstream del Pro Wrestling: NWA. ROH e MLW.
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