Gunther in una recente intervista ha affermato come sia ormai finito il tempo delle gimmick degli stranieri cattivi in WWE.
Il Ring General ha iniziato il 2023 sulla falsa riga di come aveva finito il 2022: seminando distruzione! La Royal Rumble lo ha visto grandissimo protagonista, con un tempo di permanenza record all’interno della rissa reale e il suo regno da Intercontinental Champion sta ottenendo tutte le lodi del caso.
Il tutto fatto con un personaggio fresco e assolutamente non stereotipato che trova il rispetto dei fan nonostante l’indole da heel.
Gunther e la concezione superata della gimmick da straniero cattivo
Gunther ha avuto modo proprio di riflettere sul suo personaggio rivelando come sia contento che si sia ormai superato lo stereotipo dello straniero cattivo e usurpatore. Ecco quanto detto ospite di The Rob Brown Show:
“I tempi sono cambiati. Capisco perfettamente il concetto di straniero cattivo che arriva e vuole ottenere il titolo. Se dovessi lottare di nuovo contro Cody Rhodes, credo che i ruoli siano chiari. Io sono il cattivo che viene da un altro posto e voglio picchiare il popolarissimo ragazzo americano, e credo che questo vada benissimo.
Ma come hai detto tu, solo perché qualcuno viene da qualche parte non significa che debba essere rappresentato in un certo modo.”
Look back at the dominance of The Ring General, @Gunther_AUT, and what is the longest Intercontinental Championship reign of the 21st century.#WWEPlaylist pic.twitter.com/yrdu6EeKAl
— WWE (@WWE) February 10, 2023