Hulk Hogan, vera e propria leggenda del wrestling, è stato sempre considerato un personaggio un po’ controverso da colleghi e addetti ai lavori.
L’ormai ex wrestler classe 1953 ha scritto la storia di tutte le federazioni in cui ha militato, ma è stato anche protagonista di numerose controversie: tra tradimenti, sex tape, dichiarazioni decisamente razziste e molto altro, Hogan è stato pesantemente criticato negli ultimi anni.
Mario Mancini, atleta che lottò in WWF dal 1984 al 1991, ha rivelato un altro aneddoto sull’Hulkster: secondo Mancini, infatti, Hogan avrebbe convinto Vince McMahon a licenziare il booker George Scott nel lontano 1986.
Il racconto di Mario Mancini su Hulk Hogan
Ospite al Cheap Heat Productions podcast, Mario Mancini ha accusato Hulk Hogan di aver fatto licenziare il booker George Scott:
“George Scott era un booker, e mi adorava tantissimo. Avrei avuto una carriera decisamente diversa se il booker fosse continuato ad essere lui e non Pat Patterson. Scott voleva dare il titolo a Randy Savage: a Hogan questa cosa non andava bene, si è lamentato con Vince che decise di licenziare George e dare il suo posto a Pat.”