ICW Pandemonium XXI è la ventunesima edizione dello show di punta della Italian Championship Wrestling.
ICW Pandemonium XXI è la ventunesima edizione del format targato Italian Championship Wrestling, che prosegue dopo gli eventi di ICW Ultimate Showdown e che è andato in scena il 16 dicembre a San Paolo D’Argon (BG).
Lo show della ICW ci ha regalato una serata in cui tutti i titoli della federazione lombarda erano in palio, con particolare attesa per il Manicomio Match tra Smiley Vegas e Gabriel Bach valido per il Titolo Fight Forever e il Triple Threat Match tra Trevis Montana, Dennis e Lupo valido per il Titolo Italiano.
La review di ICW Pandemonium XXI
La ventunesima edizione dello show targato ICW si apre con il General Manager Panzero e Cobra che scaldano subito l’atmosfera nel palazzetto, annunciando il primo incontro della serata. Sarà infatti il match valevole per il Titolo Interregionale ad aprire le danze.
Singles Match per il Titolo Interregionale della ICW: Luca Bjorn (c) vs Rust
Si parte dunque con il Titolo Interregionale in palio e con gli ingressi degli atleti, prima del campione Luca Bjorn e poi dello sfidante Rust, con L’Eclissi al gran completo ad accompagnarlo. Il match inizia con i mind games di Rust, che fa subito capire a Bjorn che L’Eclissi non è lì per starsene con le mani in mano.
Bjorn, però, non si fa intimidire ed esegue uno spettacolare Dive fuori dal ring che colpisce Rust, il quale era uscito per far innervosire ulteriormente il campione. Di nuovo nel ring, Bjorn tenta immediatamente un pinfall che però gli fa ottenere solo un conto di due. L’Eclissi, dopodiché, entra subito in azione e distrae l’arbitro per permettere a Rust di ricomporsi.
Da qui in poi il match sembra prendere una direzione ben precisa, con lo sfidante che va vicino alla vittoria per ben due volte, in entrambi i casi grazie agli assist della stable, che attacca Bjorn mentre l’arbitro è distratto. Alla terza volta però Bjorn riesce ad evitare un attacco che sarebbe potuto risultare decisivo e passa alla controffensiva.
La sequenza è concitata. Dopo aver resistito ad alcune Clothesline, Bjorn fa partire una combinazione di Snap Suplex con cui va ad un passo dalla vittoria. La fase finale dell’incontro vede Bjorn colpire Rust con un calcio, che lo stordisce, per poi finirlo con una V-Trigger. Il vincitore dell’incontro è dunque il campione, che mantiene la cintura mentre il pubblico lo festeggia.
VINCITORE: LUCA BJORN – VOTO: 6,5
Singles Match: Machete vs Taurus
Lo show prosegue con l’ingresso di Mark Reed e Machete, entrambi fischiatissimi dal pubblico. A prendere la parola è Machete, che dopo un promo con cui riesce ad inimicarsi ulteriormente tutti i presenti, afferma di volere un match e che non se ne sarebbe andato fin quando non l’avrebbe ottenuto. Fa allora nuovamente il suo ingresso Cobra, il quale afferma di avergli trovato un avversario: Taurus.
Il pubblico è felicissimo di rivederlo. Machete, al contrario, è sotto shock, ma prova comunque a colpire il mastodontico rivale. Il tentativo si rivela inutile, con Machete che scappa fuori dal ring mentre Taurus lo insegue. Poco dopo interviene Mark Reed, che cerca di distrarlo mentre Machete prova a colpirlo con un tubo di metallo. Quest’ultimo viene però bloccato e subisce delle pesantissime Chop.
Si torna ora dentro il ring, con Taurus che sta ormai dominando la contesa e si appresta a chiuderla. Tuttavia, un’altra distrazione di Reed fa si che l’arbitro si distragga nuovamente, permettendo questa volta a Machete, che precedentemente era arrivato addirittura a simulare un infortunio, di riuscire a colpire Taurus con il tubo di metallo per il pinfall decisivo.
VINCITORE: MACHETE – VOTO 6
Tag Team Match per i Titoli di Coppia della ICW: L’Eclissi (Doblone e Jesse Jones) [c] vs 2Cool4You (Falco e Flamingo)
Titoli di Coppia in palio e anche per questo match gli heel sono fischiatissimi dal pubblico presente nel palazzetto. La musica cambia completamente quando fanno il loro ingresso Falco e Flamingo, che fanno letteralmente scoppiare una piccola festa. A interrompere il bel momento, però, è un attacco a sorpresa prima del fischio iniziale dei membri dell’Eclissi, che procedono con diverse azioni scorrette e ottengono subito un grosso vantaggio. Tuttavia, Jesse e Doblone non sembrano andare d’accordo e iniziano a discutere nel corso del match, con Falco che ne approfitta e da il cambio al compagno Flamingo. Quest’ultimo è scatenato e si scaglia in un’offensiva esplosiva.
Dopo aver riportato in equilibrio il match, Flamingo e Doblone si scambiano una lunga serie di Uppercut e la contesa si fa ancora più concitata. L’Eclissi mette fuori gioco l’arbitro buttandolo fuori dal ring e interrompendo il pinfall tentato da Falco, che nel frattempo era diventato l’uomo legale. Dopodiché succede di tutto. Jesse non riesce più a sopportare gli ordini di Doblone, che aveva chiesto un pestaggio di Falco e Flamingo mentre l’arbitro giaceva inerme, e prima interrompe l’aggressione, poi spinge via Doblone che stava inveendo contro di lui. Il pubblico urla “Jesse uno di noi”, ma sembra essere comunque Doblone ad averlo in pugno.
Tuttavia, proprio quando la voce del pubblico stava iniziando ad affievolirsi, ecco che Jesse rifila un calcio nelle parti basse a Doblone e si toglie poi il guanto rosso simbolo dell’Eclissi. La situazione creatasi permette a Falco di chiudere la contesa, laureandosi così insieme a Flamingo nuovi campioni.
VINCITORI: FALCO E FLAMINGO – VOTO 7
Fatal 4-Way Match per il Titolo dei Pesi Leggeri della ICW: Zoom (c) vs Spencer vs Hardcore Cassi vs Mark Reed
Dopo una breve pausa si ricomincia con il Titolo dei Pesi Leggeri che sarà difeso in un Fatal 4-Way Match e con i partecipanti alla contesa che fanno il loro ingresso. Mark Reed, che già avevamo visto nelle primissime fasi dello show, è il più fischiato, mentre il campione in carica Zoom si conferma ancora una volta beniamino del pubblico.
Il match inizia con tutti e quattro che si raggruppano al centro del ring e Mark Reed che dispensa sberle ai face. La loro reazione non si fa attendere, con Reed che viene scaraventato fuori dal ring. Seguono poi prima il Suicide Dive di Spenser su assist di Zoom e, in seguito, la stessa cosa ma a parti invertite. Nel ring assistiamo ad un Roll Up di Spenser su Zoom, che era stato colto di sorpresa, e al tentativo di pinfall di Hardcore Cassi sempre su Zoom.
Spenser ne approfitta per eseguire un Cornscrew Moonsault dalla terza corda, che colpisce sia Zoom che Cassi. Poco dopo Spenser risale sulla terza corda, ma prima Cassi e poi Zoom lo bloccano e Reed chiude il cerchio con un Superplex. Reed tenta uno schienamento su ciascuno dei suoi avversari, trovando però sempre e puntualmente solo un conto di due e sfogando la propria delusione inveendo contro il pubblico.
La distrazione questa volta gli si ritorce contro, con Reed che prima viene buttato fuori dal ring da Spenser e poi, insieme al giovane atleta, si ritrova a guardare mentre Zoom si porta a casa l’incontro con un’incredibile manovra aerea su Cassi, confermandosi campione.
VINCITORE: ZOOM – VOTO 6,5
Singles Match per il Titolo Femminile della ICW: Queen Maya (c) vs Irene
Tocca ora al match per il Titolo Femminile tra la veterana e campionessa Queen Maya e la sfidante Irene. Si parte con un Headlock iniziale di Queen Maya, che poco dopo passa in vantaggio con un Shoulder Block. Il pubblico incita Irene, che prima manda Maya a terra e poi chiude una presa. Maya però interrompe il conto dell’arbitro con l’aiuto delle corde. All’angolo Maya si prende gioco di Irene, che risponde con una serie di poderosissime Chop. La campionessa la colpisce però con un Big Boot, ottenendo un conto di due. Maya si distrae e Irene ne approfitta per colpirla con una combo di Dropkick, Apron Legdrop e Dive dalla terza corda.
La combinazione di mosse lascia il segno su Maya che, una volta essere tornata sul ring, subisce un ulteriore Missile Dropkick che piega la campionessa. Un secondo Dropkick permette ad Irene di andare vicinissima alla vittoria, ma Maya intercetta il terzo e schianta Irene con una Chokeslam, che però non porta ad un nulla di fatto. Maya allora ci prova con una Slam, ma di nuovo Irene interrompe il pinfall. Maya porta Irene alla terza corda, con quest’ultima che la colpisce con dei calci e la fa cadere. il pinfall però fallisce nuovamente e proprio quando sembra che il match sia destinato a continuare, ecco che Irene non demorde e chiude una sottomissione che costringe la campionessa a cedere.
Da sottolineare come il pubblico, che all’inizio era parso poco coinvolto nel match, abbia aumentato i decibel e il proprio engagement con il passare dei minuti e l’avanzare dell’incontro, a testimonianza del gran lavoro fatto da entrambe le wrestler per conquistare l’interesse dei presenti.
VINCITRICE: IRENE – VOTO 7
Manicomio Match per il Titolo Fight Forever della ICW: Smiley Vegas (c) vs Gabriel Bach
Sliding doors tra la nuova campionessa e Smiley Vegas. La breve interazione tra i due è una di quelle che sembrano accadere puramente a caso, ma quello che succederà a fine match farà capire quanto impegno ci sia nell’organizzazione di questi show. In ogni caso, però, in quel momento la scena se la prende tutta Gabriel Bach, il quale dimostra di essere una superstar a 360° quando fa il suo ingresso intonando le note della sua theme song.
Smiley Vegas riporta però il pubblico alla realtà, quando porta sul ring una sedia con cui prova a colpire Bach, il quale evita il colpo con un ottimo riflesso. Quest’ultimo parte poi all’attacco, ma Smiley lo respinge e urla al pubblico di cantare adesso. Mentre viene sommerso dai fischi, i due lottatori escono dal ring e cominciano a lottare tra la folla. Bach viene scaraventato contro un sostegno a lato dell’arena e colpito alla testa con un oggetto. Il conto però è solo di due. Smiley colpisce allora Bach con la sedia più e più volte, parendo perdere un pizzico di lucidità mentale ad ogni colpo inferto.
Interviene allora Dottor S, che da una scala a al suo assistito col fine di infortunare Bach. Il beniamino del pubblico riesce ad evitare il peggio e con il suo avversario sulle spalle si lancia con una capriola contro la scala. Dopodiché lo sfidante, che ha intanto estratto un rasoio elettrico da un sacchetto, prova a tagliare i capelli del campione, in parte anche riuscendoci. Lo stesso destino sembra toccare al Dottor S, ma Bach viene fermato con un Low Blow da Smiley. Gli heel rovesciano poi dei blocchetti Lego sul ring e Bach viene scaraventatoci sopra da Smiley con una Powerbomb. Conto di due e mezzo.
Bach è sofferentissimo, ma non si arrende. Prima restituisce con gli interessi il Low Blow a Smiley e poi, con i Lego ancora nella schiena, esegue una Swinning Neckbreaker su una sedia. Bach sembra destinato a vincere l’incontro, ma d’un tratto la nuova campionessa femminile Irene torna a bordo ring e chiede a Bach di fermarsi. Bach le dice di non intromettersi e colpisce Dottor S con la sedia. Smiley cerca di salvarlo, ma viene immobilizzato con una camicia di forza. Rasoio in mano Bach inizia a radere i capelli di Smiley, ma ironicamente il rasoio si inceppa. Bach allora perde la testa, ma stavolta è Irene ad intervenire per farlo desistere dal porre fine alla carriera del campione.
La fase finale del match vede accadere qualcosa che in pochi avrebbero potuto prevedere, con Irene che tradisce Bach colpendolo con una sediata alla schiena. Il pubblico è scioccato. Smiley vince così la contesa e Dottor S annuncia che loro sono la vera e unica cura della ICW.
VINCITORE: SMILEY VEGAS – VOTO 8
Singles Match: Mr. Excellent vs Goro
Dopo un’altra piccola pausa si ricomincia con l’ultima parte dello show e con un match molto atteso, ossia quello tra Goro e Mr. Excellent. Il giovane wrestler parte forte e inanella un Missile Dropkick seguito da una presa di sottomissione dalla quale Excellent riesce a liberarsi. Parte poi una una fase di grappling e studio. Goro dalla terza corda attacca il braccio di Excellent, aumentando poi la pressione sull’arto con un Armbar. Fuori dal ring Excellent sbatte le gambe di Goro contro il paletto esterno, rendendo chiaro a tutti di aver optato invece per una strategia basata sul danneggiare gli arti inferiori del suo giovane avversario.
Goro prova un’altra sottomissione, ma Excellent si libera di nuovo. Presa di Excellent stavolta, che poi si prende gioco dell’avversario. Scambio di pugni, Goro scatena la sua esplosività ed esegue una bellissima Spinning DDT. Entrambi si rialzano sul conto di sei. Goro di nuovo lo chiude nella stessa presa, ma Excellt ancora non cede e lo scaraventa contro uno dei paletti ai lati del ring. Il finale vede un Leg Swip dalla terza corda di Excellent su Goro, che viene poi fatto cedere con una Boston Crab.
VINCITORE: MR. EXCELLENT – VOTO 6,5
Singles Match: Tony Callaghan vs Psycho Mike
Penultimo match della serata, Tony Callaghan vs Psycho Mike. Fase di studio seguita da un Arm Lock di Psycho Mike e dalla prova di forza di Tony, che esegue una Brain Buster tenendo il membro dell’Arca della Gloria della ICW oltre 30 secondi sollevato in aria prima di schiantarlo al suolo. Il veterano risponde con uno Splash dalla seconda corda. Tony esegue poi una Powerslam su Mike, ma lo schienamento si ferma sul conto di due.
Poco dopo Psycho Mike, con un gesto forse di stizza, tira uno sberlone a Tony, il quale monta su tutte le furie ed esegue una tremenda Neck Breaker che gli garantisce la vittoria. Nell’eseguire la mossa, però, Tony sembra essersi infortunato al piede, dovendo venire aiutato ad uscire dal ring e a tornare sul retro.
VINCITORE: TONY CALLAGHAN – VOTO 6,5
Triple Threat Match per il Titolo Italiano della ICW: Trevis Montana (c) vs Dennis vs Lupo
Arriva ora il momento che tutti stavano aspettando: il main event valido per il Titolo massimo della ICW. Entra prima Dennis che va in mezzo alla folla, poi Lupo con un face paint da guerra e infine il campione in carica Trevis Montana, che con il match di questa sera arriva ad un anno di regno. L’incontro inizia con Lupo e Dennis che vanno subito muso a muso, ma non appena Trevis prova a interromperli i due lo bersagliano con una raffica di colpi coi gomiti. Lupo e Dennis si scambiano poi delle pesanti Chop, continuando a darsele di santa ragione tenendo allo stesso tempo immobilizzato il campione.
Dopo dei Shoulder Block ripetuti, con nessuno dei due che arretra di un millimetro, Dennis colpisce Lupo con una Powerslam e lo lancia fuori dal ring. Trevis lancia poi a sua volta Dennis in mezzo alla folla e lo colpisce con delle Chop. Il campione è in controllo adesso e mantiene il momentum con una DDT. La sua offensiva viene interrotta da Lupo grazie ad uno Snap Suplex e poi con un Superplex su Dennis. Dopo una Slam di quest’ultimo su Lupo, Dennis tenta una Celtic Cross su Trevis, ma viene colpito con una Clothesline da Lupo. Il maschio alfa viene poi colpito da un Superkick di Trevis e tutti e tre finiscono sulle ginocchia. Dopo una sequenza che vede Lupo ancora una volta avere la peggio su Dennis, il campione colpisce entrambi con un Curb Stomp. La manovra non basta a Trevis per mantenere la cintura, il che lo fa arrabbiare tantissimo con l’arbitro.
La sua distrazione permette a Dennis di colpirlo e di portare un tavolo spinato sul ring. I due salgono sulla terza corda, ma ad avere la peggio è Dennis, che si becca una devastante Powerbomb sul tavolo spinato. Trevis cerca infine di colpirlo con la cintura, ma Cobra interviene e lo blocca. Dennis allora lo colpisce. Proprio quando il pubblico sembra credere nella vittoria di Dennis torna su ring Lupo, che intanto aveva preso la cintura, e lo colpisce alla testa, schienandolo e diventando il nuovo campione.
Finisce così il regno di Trevis, ma non l’ira di Lupo sui suoi avversari, con quest’ultimo che si scaglia contro tutto e tutti in preda ad una profonda rabbia alla quale poco dopo è lui stesso a dare una spiegazione. Lupo afferma infatti di essere stato sostenuto da una sola persona in questi anni e quella persona è Cobra, con il pubblico che lo fischia deluso dopo aver capito che la loro alleanza sarà destinata a dominare. Si chiude così la ventunesima edizione di Pandemonium, con Lupo che si laurea nuovo campione italiano e si riproclama maschio alfa della Italian Championship Wrestling.
VINCITORE: LUPO – VOTO 7,5
La ventunesima edizione di ICW Pandemonium si conclude quindi così, con tanti incontri di prestigio e con l’incoronazione del nuovo campione italiano della Italian Championship Wrestling.
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— ICW Italian Championship Wrestling (@ICWwrestlingIT) December 17, 2023
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