Jon Moxley sulle differenze tra AEW e WWE. In un’intervista recente, Jon Moxley ha parlato di come la AEW cerchi di evitare similitudini con la WWE.
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Intervistato su 101. 1 WKQX, Jon Moxley ha parlato di quanto sia eclettico il roster della All Elite Wrestling e di come quest’ultima tenta di differenziarsi dalla WWE per il prodotto e la tipica formula che offre.
“E’ qualcosa di veramente imprevedibile, Dynamite ha un nome davvero appropriato perché è come se fosse un misto di tutto quello che potrebbe accadere in WWE e forse in altre promotion, ma con una tonalità differente, con una propria formula.”
“Lo show inizia, uno viene fuori con un microfono in mano e parla. Poi parte la musica di un’altro che viene fuori con un microfono e parla. I due si scontrano nel main event della serata o in un altro punto della card. Sono formule che, quando le vedi, tu da fan sai come può andare a finire fino a prevedere il resto.
Noi non abbiamo ancora adottato una formula o un modello preciso. Una settimana apriamo lo show con il match tra Nick Jackson e Fenix (assurdo tra l’altro), in un’altra settimana lo apriamo con un promo e in un’altra lo apriamo con qualcos’altro. Forse apriremo con il match con il palio il World Title, o con Jericho che fa un promo.
Questo è quello che potrebbe accadere, non dico che accadrà per certo. Penso, però, che sia una grande idea, manderò questa proposta a qualcuno ora con un messaggio. Si potrebbe fare qualcosa.”