Kevin Owens si racconta attraverso un video su Twitter: “ho perso un familiare per colpa del Coronavirus. Il lottatore Canadese, in seguito alla scoperta dei casi di Coronavirus in WWE, ha deciso di non prendere parte alle ultime registrazioni degli Show. Con un video sul profilo ufficiale, ha deciso di raccontare la sua drammatica esperienza personale durante la pandemia.
“Proviamoci”.
Con questa caption, Kevin Owens ha deciso di accompagnare un video postato sul suo profilo ufficiale Twitter. Un video in cui il lottatore Canadese ha provato a parlare a cuore aperto per raccontare la sua esperienza personale legata alla Pandemia di Coronavirus.
Gli Stati Uniti restano tuttora una delle nazioni più colpite dal contagio da Coronavirus e nonostante il picco sia passato e la curva di contagio inizia ad abbassarsi, continuano a registrare oltre 250 decessi al giorno.
L’emergenza Coronavirus, negli ultimi giorni ha interessato fortemente anche il mondo della WWE e ai volti della compagnia, che fin dal periodo che ha anticipato WrestleMania 36 hanno deciso di non prendere parte ai tapings degli show, come Roman Reigns e Sami Zayn, si sono aggiunti anche i nomi di Ric Flair (inizialmente previsto per i tapings di RAW) e soprattutto Kevin Owens, per la seconda volta.
Come riportato in esclusiva da Ringside News, la WWE ha pienamente compreso le ragioni che hanno portato nuovamente all’assenza temporanea di Kevin Owens, in quanto ritenute molto simili alle motivazioni dell’ex Universal Champion.
Il racconto di Kevin Owens
Con queste parole, Owens ha raccontato l’esperienza drammatica che ha colpito la sua famiglia e ha voluto ribadire un concetto fondamentale che in queste ultime settimane sembra essere già stato dimenticato da molti.
Proprio perché la sua è stata una delle tante storie, che purtroppo continuano ad essere raccontate, bisogna prendere tutte le misure di sicurezza possibili affinchè non ne siano più raccontate altre:
Let’s try this. pic.twitter.com/SJXJSpNfd7
— Kevin (@FightOwensFight) June 29, 2020
“La mia è una storia come le altre, ma proverò a raccontarla comunque. Pochi mesi fa, il nonno di mia moglie è venuto a mancare per colpa del Coronavirus.
E’ stato terribile. Abbiamo potuto assistere al funerale solo attraverso una videochiamata su Zoom. E’ stato terribile vedere la mia famiglia affrontare tutto questo, mia moglie che non ha potuto dare un ultimo saluto a suo padre.
La mia è una storia come tante, di persone che hanno perso un proprio caro in questo modo tragico. Ma ogni momento è il migliore per poter dire “Per favore, se uscite, indossate la mascherina, esercitate il distanziamento sociale. Per quanto brutto possa sembrare, è un sacrificio per non rendere le cose ancora peggio.“